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atz91
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Eikichi continuava a lavorare con un ritmo incredibile, correndo svuotava i secchi, li riempiva, puliva gli stracci e con lo spazzolone passava ogni angolo della palestra, la quale piano piano riacquistava un certo decoro per quanto riguardava la pulizia. I due lavoravano, ma nonostante lavorassero da molto tempo, avevano pulito soltanto una parte del pavimento. Quella palestra risultava immensa agli occhi degli studenti CITAZIONE"datevi da fare, a breve si terrà un esame in questa palestra, e dovrà essere lustra!"
Sfruttatrice, questo era tutto premeditato, ci ha fregato. Ora a noi tocca lavare tutta questa palestra, ci siamo fatti imbrogliare, era meglio se fossi scappato appena l'avevo vistaCITAZIONE"Avanti, non vorrete rinunciare a tale occasione di fortificare il corpo e lo spirito vero?"
Altro che rafforzare il coprpo e lo spirito, questo è sfuttamento. Questo non è un allenamento, questo è un lavoro, che doveva essere svolto da dei malcapitati come me e David. Stavo riuscendo a svignarmela, se non fosse intervenuto quello Shinigami della prima Brigata, invece, ora mi tocca pulire questa palestra.
Eikichi continuò a pulire la palestra
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seadragon .
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Hitsugaya lavorave molto velocemente insieme ad Eikichi che aveva deciso di aiutarlo...probabilmente molto più velocemente di quanto avesse potuto fare da solo...Poi sussurrò a Kurosaki
meno male che non te ne sei andato...poi avrei dovuto lavorare da solo...
terminando con un sorriso. Fortunatamente la sala era di parquet e quindi la sporcizia andava via facilmente con lo scopettone...e le macchie si levavano facilmente con gli stracci. David si accorse che l'acqua si era sporcata...
Eikichi vado a cambiare l'acqua e torno...
così andò di nuovo fuori e svuotò il secchio...e poi lo riempii con dell'acqua nuova e pulita e poi rientrai dentro alla sala. Eikichi stava ancora pulendo
poveri noi...costretti a questo lavoro forzato...era meglio se non passavo di li oggi...
poi la sensei parlò...
Avanti, non vorrete rinunciare a tale occasione di fortificare il corpo e lo spirito vero?
ci prende anche in giro...pulire una stanza non fortifica proprio nulla...accidenti...
poi dissi ad Eikichi
dai che ci manca poco!. -
~Yorunoken~ .
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I ragazzi correvano velocemente tutto sommato, in poco meno di mezz'ora erano riusciti a rendere il pavimento quanto meno "accettabile", dal punto di vista della pulizia.
Quando finalmente ebbero finito, mi rivolsi a loro con tono ironico. "Allora, non pensate che manchi qualcosa?" e dicendolo diedi un calcio al secchio di cera, che scivolò per qualche metro, andando a finire ai loro piedi.
"Su, più lavoro e meno chiacchiere, avete poco tempo" dissi con un ghigno malvagio, e nel frattempo, come a mettere enfasi in quello che dicevo, accarezzai l'impugnatura della mia zanpakutou.. -
seadragon .
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avevo lavato tutto con l'aiuto di Eikichi allora mi fermai...ero molto stanco perchè ero andato molto veloce infatti in poco più di mezz'ora avevamo finito tutto... Mi ero seduto un attimo quando sento la voce della sensei...
vorrà dire che abbiamo fatto un buon lavoro...stiamo ad ascoltare...
allora la sensei parlò...
Allora, non pensate che manchi qualcosa?
io rimasi a bocca aperta...allora la sensei ci guardò e disse con un sorriso più che malvagio...
Su, più lavoro e meno chiacchiere, avete poco tempo
ci eravamo scordati di passare la cera...me l'ero completamente dimenticato...allora con aria un po stanca e un po triste andai a prendere uno straccio...Poi andai verso il secchio della cera, lo intinsi dentro e lo cominciai a passare su tutto il pavimento...andavo abbastanza veloce anche quì perchè la cera copriva facilmente il parquet della sala.... -
atz91 .
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Eikchi e David avevano lavato tutto in poco meno di mezz'ora, erano stati dei fulmini, contando le dimensioni della palestra, ma c'era anche da dire che gli stracci e lo scopettone sembravano volare su quel lurido parquet. La palestra ora era pulita, di certo non brillava, ma comunque non c'erano più le due dita di polvere, che invece prima c'erano. Kurosaki era un pò stanco, forse la sensei aveva ragione, infatti, l'utilizzo dello scopettone richiedeva un gran lavoro di braccia e quindi anche questo poteva esser visto come un allenamento.
Diciamo che può essere interpretato come un addestramento per rinforzare le braccia, anche se l'obbiettivo della sensei era quello di avere la palestra pulita. Forse le avevano affidato il compito di pulirla e lei, accompagnata dalla sua mente malefica, avrà pensato bene di sfuttare due studenti, d'altronde noi per ora non contiamo nulla in questa Soul Society.
La sensei iniziò a parlareCITAZIONE"Allora, non pensate che manchi qualcosa?"
e subito dopo diede il calcio al secchio della cera, fino a farlo venire sottto i nostri piedi. Subito dopo continuò a parlareCITAZIONESu, più lavoro e meno chiacchiere, avete poco tempo
con un ghigno malvagio, infatti, si vantava con sè stessa di aver imbrogliato due studenti, che si fidavano di lei.
EIkichi, allora, prese un secchio andò a pulire l'acua sporca, lo riempi di acqua pulita e ci puli lo straccio, che avrebbe usato per passare la cera sul pavimento. Prese, allora, lo straccio, lo intinse dentro il secchio di cera, lo mise per terra, ci mise sopra lo scopettone e iniziò a passare la cera per tutta la palestra
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~Yorunoken~ .
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"Bel lavoro, bel lavoro" borbottavo di tanto in tanto, osservando i due studenti all'opera.
Come quella volta, eravamo io e la mia amica...dannazione, non mi ricordo nemmeno il nome! Una vecchia compagna di accademia, rimasta uccisa nella prima vera missione che facemmo... Ma quella volta, a pulire questa stessa palestra! Quanto odiai il mio sensei! "Pulire il pavimento tempra il corpo e lo spirito!" Lo odiai, ma finii nella sua stessa brigata. Aveva ragione tutto sommato. Un allenamento di questo tipo è apparentemente inutile, e porta a due obbiettivi: migliorare la disciplina, e odiare il proprio sensei. Eppure si tratta di un odio colmo di rispetto, in fin dei conti.
Gli scopettoni passavano velocemente sul pavimento, ancora umido, donandogli lucentezza. Talvolta i due rischiavano di scivolare dove avevano già passato la cera. Non mancava moltissimo, avevano quasi finito. Dopodiché.... -
atz91 .
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Eikcihi e David ocntinuavano a lavorare, un lavoro duro, un lavoro faticoso, un lavoro colmo di rabbia, infatti, ciò che infastidiva Kurosaki non era tanto il lavoro in sè, anche se avrebbe preferito risparmiarselo, ma l' imbroglio, con il quale li aveva portati a lavorare, non poteva accettarlo. Lo studente non poteva neppure lamentarsi animatamente perchè quella era la sensei ed era giusto portarle rispetto, anche se commetteva azioni cosi malvagerrime, l'unico conforto che forse aspettava i due lavoratori era una ricompensa.
Speriamo che alla fine ci paghino il lavoro svolto,ma sono sicuro che non lo faranno. Al massimo la sensei ci darà un colpo con la sua zanpakutou perchè ci abbiam messo troppo tempo, anche se le abbiamo risparmiato moltissimo lavoro. Inoltre, è meglio vedere questo lavoro come servizio alle brigate e come servizio a noi stessi, infatti, chi può sapere se forse non saremo proprio noi ad essere esaminati qui, in questo luogo di lavoro, in un questo luogo, che ci ha insegnato a non fidarci del sorriso della sensei. Il suo tono secco a questo punto può risultarci più confortante.
Kurosaki continuò a lavorare, percorrendo l'intero perimetro della palestra nell'atto di passare la cera, l'attività risultava anche divertente poichè a volte sia Eikichi che David rischiavano di scivolare dove avevano già passato la cera. La ricompensa non era importante, l'attività di quel ormai era diventata un'esperienza di vita. -
seadragon .
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Eikichi ed io continuavamo a lavorare senza sosta...lo scopettone con la cera scivolava velocemente sul parquet che cominciava ad essere scivoloso...ad un certo punto stavo per cadere ma ripresi in tempo l'equilibrio...
accidenti...meno male che non sono caduto...la sensei mi avrebbe ucciso...
continuava a lavorare insieme a kurosaki molto velocemente e ogni tanto sorrideva perchè stava per cadere o lui o l'amico...
comincia ad essere divertente...magari ci danno anche una ricompensa...ma non è importante perchè forse è vero che anche questa è una lezione...infatti aumentiamo il nostro rispetto per la sensei...
era finita la cera nel secchio così ne andò a prendere dell'altra...riempì il secchio e rientrò dentro...prese uno straccio e lo infilò nella cera, lo mise per terra e con lo scopettone lo passò sul pavimento rischiando di tanto in tanto di cadere.. -
~Yorunoken~ .
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Passò un'altra mezz'ora, durante la quale la palestra fu davvero tirata a lucido con la cera. Di tanto in tanto i due allievi rischiavano il ruzzolone, ma questo sembrava divertirli.
"Chissà se si divertiranno anche quando avranno finito" ghignai sottovoce, pensando a quello che li aspettava.
Alla fine, con un buon lavoro di squadra combinato, riuscirono a finire. Mi tornò in mente la mia esperienza. Lavoro di squadra, anche quello era importante, anche se nell'undicesima brigata non era tenuto in gran conto.
Appena anche l'ultimo centimetro della palestra fu accuratamente ricoperto di cera, parlai, e c'era un tono fortemente arrabbiato nella mia voce.
"Ma cos'avete fatto? Siete forse stupidi? Vi ho detto che in questa palestra si deve tenere un esame! In che condizione volete che si svolga? Volete che esaminati ed esaminatori cadano e si rompano una gamba prima ancora di cominciare l'esame? Avanti, prendete degli stracci puliti, e togliete a secco la cera in eccesso!"
"Sul mio volto comparve un'espressione diabolica.". -
seadragon .
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lavoravamo da ormai un'ora...quando finalmente finimmo...la palestra ormai brillava da quanto era pulita...sembrava d'oro io ero molto soddisfatto de lavoro che avevo svolto infatti avevo un piccolo sorriso sul volto...era veramente tirata a lucido...
ad un certo punto la sensei urlò infuriata...
Ma cos'avete fatto? Siete forse stupidi? Vi ho detto che in questa palestra si deve tenere un esame! In che condizione volete che si svolga? Volete che esaminati ed esaminatori cadano e si rompano una gamba prima ancora di cominciare l'esame? Avanti, prendete degli stracci puliti, e togliete a secco la cera in eccesso!
ero rimasto a bocca aperta...tutto il lavoro che avevamo fatto era sbagliato tutto lavoro al vento...e adesso dovevamo levare la cera in eccesso...gli scivoloni che tanto ci divertivano si sono voltati contro di noi...ero veramente infuriato...
ma non ce lo poteva dire prima che stavamo sbagliando...accidenti...
allora presi uno straccio a secco e cominciai a levare la cera in eccesso...all'inizio ero abbastanza lento, poi aumentai la velocità per finire prima
guarda tu che mi tocca fare.... -
atz91 .
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Dopo un'ora di lavoro la palestra era tirata a lucido, c'era moltissima cera, si scivolava moltissimo, rischiando spesso di cadere, il tutto risultava comunque un ottimo lavoro. Il lavoro era stato svolto ocn impegno e costanza, i due studenti dovevano essere premiati.
Speriamo che la sensei non si accorga che c'è troppa cera, non ho voglia di continuare a lavorare, sono già stanco, inoltre, vorrei allenarmi per bene.
La sensei iniziò ad urlare, con stampato sul volto un'espressione diabolicaCITAZIONEMa cos'avete fatto? Siete forse stupidi? Vi ho detto che in questa palestra si deve tenere un esame! In che condizione volete che si svolga? Volete che esaminati ed esaminatori cadano e si rompano una gamba prima ancora di cominciare l'esame? Avanti, prendete degli stracci puliti, e togliete a secco la cera in eccesso!"
Uff, abbiamo lavorato mezz'ora per niente, abbiamo sprecato mezz'ora di tempo, questa sensei è diabolica, se ci avesse avvisato prima, a quest'ora avremmo già finito
Cosi Eikichi andò ad asciugare uno straccio, poi rientrò nella struttura ed iniziò a levare la cera in eccesso, facendo attenzione soltanto a togliere la cera in eccesso e non quella necessaria, cosi che la sensei non avesse nulla da ridire
Si avvicinò al compagno e si rivolse a lui abassa voce: "Togli solo la cera in eccesso, non tutta, se no sono sicuro che la sensei c'è la farà rimettere, non dobbiamo sbaglire". -
~Yorunoken~ .
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I ragazzi ora passavano con gli strofinacci sul pavimento, per rimuovere la cera in eccesso. Se avessi avuto una coscienza, probabilmente, mi avrebbe fatto soffrire per quanto stavo facendo loro, poveri ragazzi costretti a lavorare mettendo e togliendo la cera.
"Avanti, mancano solo venti minuti all'inizio dell'esame, cosa credete di stare facendo? Muovetevi con quegli strofinacci!". -
seadragon .
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continuavamo a lavorare. La sensei ci urlò contro che dovevano iniziare gli esami 20 minuti dopo così cominciai ad asciuarla di più. Si scivolava molto di meno in confronto a prima. Stavo attentissimo a togliere solo la cera in eccesso e non tutta altrimenti la sensei ci avrebbe fatto qualche strillaccio e ci avrebbe fatto rimettere tutta la cera per tutta la palestra...
se non fossi passato per di quà adesso non starei facendo questo lavoraccio...accidenti...e la sensei neanche ci ringrazia...ma ci urla contro...vorrei vedere lei a farlo...
Continuavo a lavorare senza sosta ad una velocità incredibile...il mio straccio era impregnato di cera così andai fuori e lo sciacquai...poi lo asciuai nuovamente e tornai dentro.
Ricominciai a lavorare togliendo la cera...ormai non si scivolava quasi più...avevamo quasi finito il nostro lavoro..
sono veramente stanco...mi piacerebbe tornarmene a casa a distendermi sul letto chiudere gli occhi e dormire...
stavo sognando ad occhi aperti e non mi ero accorto di essermi fermato, così subito ripresi a togliere la cera dal pavimento. -
atz91 .
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Il lavoro continua e la fretta aumenta
I due continuavano a lavorare, pulivano la cera in eccesso, che prima avevano messo loro stessi, avevano sbagliato, a tutti poteva capitare, ma ne stavano pagando le conseguenza.
Kurosaki lavorava con calma, non c'era nessuna fretta, inoltre, le braccia iniziavano a fargli male, lavoravano ormai da più di un ora.
Nella testa di Kurosaki rimbalzava sempre la stessa frase
Togli la cera, metti la cera, questa è la chiave per diventare uno Shinigami. Togli la cera, metti la cera, in questo modo posso diventare uno Shinigami. Sto forse impazzendo? Devo salvare quel poco che resta della mia sanità mentale, il modo migliore è prendermela con la sensei. Lei è la causa di tutto, lei è colei che mi fa togliere la cera da moltissimo tempoCITAZIONE"Avanti, mancano solo venti minuti all'inizio dell'esame, cosa credete di stare facendo? Muovetevi con quegli strofinacci!"
Kurosaki continuava a lavorare, aumentò il ritmo di lavoro e la sensei continuava a stuzzicarli. Oltre a farli lavorare, la sensei continuava a deriderli, la rabbia in lui cresceva assieme al rispetto, ma nel frattempo lui non poteva far nient'altro che lavorare ad un ritmo frenetico. -
~Yorunoken~ .
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Chissà, forse un giorno, a distanza di anni, avrebbero capito il significato di quella "missione", forse non lo avrebbero capito mai.
*Un piccolo passo verso la conoscenza di se stessi e del mondo che ci circonda*
Dieci minuti prima dell'orario in cui l'esame doveva iniziare, i ragazzi conclusero il lavoro, egregiamente. La cera in eccesso era stata tolta, e non si scivolava più. In compenso, ci si poteva specchiare nel pavimento.
"Davvero un bel lavoro" dissi ai ragazzi, probabilmente stremati "Non c'è che dire. Non mi aspetto che capiate il significato di questa "missione", ma sarò felice se sarò riuscita a farmi odiare almeno un po' più di prima" conclusi con un ghigno.
"Ci vediamo in classe, ragazzi" dissi uscendo dalla palestra, lasciando i ragazzi sbigottiti, lasciando cadere a terra un sacchetto contenente complessivamente 1200 yen.
Ricevete 600 yen a testa e 3 exp per la missione. Ora siete liberi di lasciare un post conclusivo ciascuno.
PS vi siete divertiti? *;..;*.
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MISSIONI
Togli la cera, metti la ceraMissione [Classe D] |
