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DanT&
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Niente,il mio piano fu scartato.In effetti avevo sentito parlare delle zampakutou di tipo suono del capo della nostra spedizione,e avevo follemente pensato che potesse usare dei suoni per attirare le guardie lontano da noi per lasciarci libera la via.Anche l'idea di Blink fu contraddetta.Aveva avanzato l'ipotesi che non ci fossero altri ingressi,ma Yorunoken l'aveva subito smentito dicendo che probabilmente qualcuno avrebbe potuto aver lasciato aperta una finestra.Il ragionamento filava,eravamo in missione per il capo dell'ottava brigata e poteva essere stato proprio lui a favorire l'esodo della nostra missione lasciando una qualche apertura per farci penetrare negli uffici.Diedi un'altra occhiata alle guardie che silenziose dormivano ancora.Non si erano accorte di niente,era buffo pensare che se fossimo stati dei malintenzionati saremmo potuti giungere fino a lì indisturbati e che di fronte ci saremmo trovati delle guardie perse nella sfera onirica del sonno.
“Ok Yoru, allora spostiamoci in silenzio di nuovo, magari sul serio potremmo trovare un altro passaggio”
Feci un lento cenno di assenso col capo per sottolienare che mi trovassi d'accordo con loro.
Bene,è deciso,ma andiamo presto...seguiamo lei Yorunoken-san,io non sono mai stato qui e non ho idea di come muovermi...
Continuavamo tutti a mantenere basso il tono della voce,le nostre parole...dei sussurri che si perdevano nella brezza notturna.Scambi,colpevoli,di informazioni tra ragazzi,che nella notte cercavano di portare a termine una missione nella massima segretezza...
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~Yorunoken~ .
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L'ottavo Gotei in particolare era organizzato in maniera particolare: all'interno di un muro esterno alto circa due metri, nel retro dell'edificio si trovava un ampio giardino giapponese all'aperto, questo lo sapevo.
Quindi, lentamente e in silenzio, camminammo fino al lato opposto della brigata, per trovarci innanzi al muro perimetrale. Utilizzando la mia capacità di camminare nell'aria, feci un "passo" in alto, sporgendo la testa dall'altra parte.
"Libero" dissi sottovoce, e con movimenti fluidi e silenziosi scavalcai il muro.
Ci trovavamo in un giardinetto giapponese, nel quale c'era tanto di ruscelletto con piccolo laghetto. Doveva essere il luogo di "meditazione" di Kyoraku, pensai.
Mi rifugiai dietro un cespuglio, dal quale si poteva facilmente tenere sotto controllo la situazione. Sembrava tutto tranquillo, ma per proseguire decisi comunque che anche i miei compagni giungessero.
Tentavamo di evitare ogni singolo respiro.. -
..DevilBlink.. .
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Ci spostammo in silenzio, cauti al massimo controllando a destra a sinistra per ogni eventualità.. Seguivo Yorunoken in silenzio, probabilmente lui ne sapeva qualcosa, almeno sicuramente più di me..
Arrivammo al lato opposto della brigata, un muro alto circa due metri si stagliava d’innanzi a noi.. Yorunoken senza esitare fece una cosa che mi fece rimanere giusto un attimo sorpreso, sapevo dell’esistenza di quella “tecnica” ma non avevo mai visto Yorunoken condensare le particelle spirituali sotto di se per “camminare” nell’aria.. Con movimenti leggiadri si sporse sopra il muro, controllò e dopo averci dato il via libera lo scavalcò tranquillamente.. Per mia sfortuna non avevo ancora imparato a fare quello che lui aveva fatto, perciò mi limitai a fare un bel salto, riuscii ad aggrapparmi al muro e dopodiché lo scavalcai.. Rotolai per terra ed andai a mettermi dietro ad un piccolo cespuglio, poco più in là da Yorunoken.. Ci trovavamo in un tipico giardino giapponese, luogo molto particolare e probabilmente adatto alla meditazione e concentrazione.. Non avevo immaginato potesse esserci un simile giardino all’interno di quelle mura ma così era, e probabilmente Yorunoken lo sapeva già da prima..
Mi limitai a guardarmi a destra e a sinistra, come nell’attendere che qualcosa di improvviso accadesse.. Aspettavo comandi dallo shinigami, in silenzio, nel massimo silenzio..
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DanT& .
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Yorunoken partì,silenzioso,sembrava che sviolasse tra le ombre,la segretezza fatta in persona.Mi sentivo piccolo accanto a lui,io,sempre maldestro,io,sempre baraondoso per godermi il centro del palcoscenico che si chiama vita.Forse avrei dovuto imparare qualcosa da lui,ma quello era il momento meno indicato per delle riflessioni personali.Con i miei compagni aggirammo il perimetro degli uffici dell'ottava brigata.Alla fine del nostro percorso giungemmo davanti a un muro alto circa due metri.Lo shinigami cominciò a camminare sull'aria,lo guardai meravigliato,speravo di imparare quell'abilità anche io al più presto.Scomparve per un attimo.Ci giunse il via libera.Il mio compagno spiccò un balzo e si portò dall'altra parte del muretto.Lo imitai,concentrai la forza nelle gambe e mi aggrappai al bordo del muro.Mi innalzai sul cornicione e rimasi un attimo stupito nel vedere un piccolo giardino in pieno stile giapponese.Mi guardai intorno,nessuno in vista.Il più velocemente possibile balzai giù,atterrando silenzioso,il tonfo attutito dall'erba bassa.Raggiunsi i miei compagni dietro un cespuglio,l'unico rumore...il battito del mio cuore...
Forse aspettavamo qualcuno,penetrare all'interno dell'edificio non era forse un po' troppo rischioso?Dovevamo andarci cauti,con i piedi di piombo...
Eravamo al punto cruciale della missione.... -
~Yorunoken~ .
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Improvvisamente, si sentirono dei passi, e l'atmosfera parve congelarsi. Una giovane donna, con una pettinatura "costipata" e degli occhiali da intellettuale prese a girare il giardino e a guardarsi intorno.
Ise Nanao passeggiava nel giardino con addosso solo una sottoveste trasparente. Era decisamente sexy, vista così, ma in quel momento era l'ultima persona che volevo vedere.
Era il momento critico, dovevamo mantenere il massimo silenzio. Eravamo tutti e tre nascosti. Se se ne fosse andata, saremmo potuti sgattaiolare a una finestra che avevo individuato aperta, ma se uno solo di noi avesse anche solamente fiatato...
Trattenni il respiro, augurandomi che anche i miei compagni facessero altrettanto.. -
DanT& .
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Aspettammo qualche secondo quando dei passi ruppero il silenzio.Una donna in sottoveste uscì dall'ufficio.La guardai affascinato,sapevo chi era.Il vice capitano dell'ottava brigata,veniva spesso chiamata dal suo capitano Nanao-chan per sottolienare il legame di amicizia che li legava.Prese a girare per il giardino.Vidi Yorunoken trattenere il fiato,feci altrettando per evitare qualsiasi rumore.Un piccolissimo passo falso avrebbe provocato il fallimento della missione.Intanto osservavo la ragazza fare su e giù per il giardinetto.L'avevo intravista qualche volta per i corridoi dell'accademia,ma l'avevo sempre vista sotto un'ottica differente.Sempre molto seria,attenta al proprio lavoro,girava di solito con dei pesanti libri sottobraccio,ed era sempre indaffarata a far assumere un comportamento decente al suo capitano.Adesso invece era davanti a noi,la brezza che faceva ondeggiare la sottoveste,le curve,minute ma indubbiamente perfette incuriosivano me tanto quanto il resto del gruppo.Ero curioso di sapere cosa faceva lì e a quell'ora.Probabilmente era il momento meno adatto a chiederselo,ma il tempo,silenzioso,costante,doveva pur passare,e la mancanza di azione era la cosa che più rendeva irrequiete le persone che come da copione cominciavano a muoversi attirando l'attenzione.Era ciò quello che dovevamo evitare... . -
..DevilBlink.. .
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Anche l'altro compagno si calò giù dal muretto, eravamo tutti e tre nascosti quando avvenne ciò che non doveva accadere.. La luogotenente Ise Nanao arrivò nel giardino e si mise a camminare per di lì. Sarebbe stato tutto facile, trattenere respiro e reiatsu finchè si fosse allontanata, ma invece lei pareva girare per il giardinetto.. Trattenendo il fiato sbarrai gli occhi, portava solamente una leggerissima e quasi trasparente sottoveste, tanto da far rimanere con la bava alla bocca, il tipico vestito "Vedo, no vedo"..
Di solito non perdevo mai la concentrazione in una missione, per nulla al mondo, ma in questo caso fui leggermente tentato dalla donna, quel abito era davvero sexy, i miei occhi non si staccavano più da lei, precisamente da una sua precisa parte del corpo, il cuore non batteva più, non respiravo neanche.. Stavo cercando in tutti i modi di mantenere la calma, ero concentrato sull'obbiettivo al massimo.. Tuttavia non potei fare a meno di pensare a che diavolo ci facesse quella donna lì, in piena notte, con un abito quasi trasparente.. Nella mia mente un solo nome si formò dal nulla.
"Ah, Shunsui donnaiolo, non mi sorprenderei se dentro a queste scatole ci fosse del buon saké o magari dei giochini erotici."...stavo fantasticando con la mente, ma tornai subito fisso sul mio obbiettivo.. Non potevo fallire, non dovevo fallire, avrei messo nei guai non solo me ma tutti i miei amici.. Cercai di trattenere il fiato, non che fosse difficile con quella donna mozzafiato davanti, trattenevo anche il reiatsu.. Noi non dovevamo esistere, lei non si doveva accorgere... -
~Yorunoken~ .
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Ancora qualche passo e la ragazza vestita in abiti sexy rientrò. Tirai un respiro di sollievo, lanciando un'occhiata ai miei due compagni. Per fortuna, non ci aveva scoperti.
Mi alzai, e localizzai subito una finestra aperta. Mi diressi verso di essa, e sbirciai all'interno. La stanza non era illuminata, ma avevo percepito distintamente un reiatsu fortissimo provenire da dentro di essa.
"Capitano Kyoraku?" mormorai
"Avete la merce?" disse semplicemente, ma il suo tono era divertito
"A lei" mormorai consegnandogli il pacco.
"Ah" disse con tono sognante, mentre lo apriva. Dall'interno ne estrasse una piccola fiasca, di dimensioni circa sferiche. Non possedeva etichetta
"Questo lo faccio imbottigliare apposta per me...se Nanao mi scopre" disse ridacchiando, poi fece passare un sacchetto nella mia mano.
"Questo è per il disturbo" disse "Grazie ragazzi, mi avete salvato"CITAZIONEGuadagnamo 3 exp e 600 Yen a testa. Lasciate un post conclusivo
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DanT& .
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La bella vice-capitana rientrò.Tirai un sospiro di sollievo.Il cuore smise di battere forte.Non mi spiegavo ancora il perchè di quella passeggiata notturna,ma non avevamo tempo di pensare a quello.Yorunoken partì rapido verso una finestra aperta e mormorò qualcosa a qualcuno nella stanza.Mi avvicinai,vidi che il capitano Shunsui prendeva la scatoletta che Yoru gli consegnava.Porsi anche la mia con un sorriso e un leggero inchino,poi mi posizionai alle spalle di Yoru.Il capitano aprì una scatola e ne estrasse un contenitore rotondo,chiaramente una fiaschetta.Fece un piccolo verso di approvazione e ci spiegò come mai tanta segretezza per questa missione che per lui forse aveva la massima priorità.Ricevemmo il nostro compenso,presi la mia parte e alla fine salutai i miei compagni avviandomi verso casa,calcando le strade del seiretei il più velocemente possibile.La luna mi illuminava. . -
..DevilBlink.. .
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Non passò molto e la giovane rientrò con quel suo abitino che poco lasciava alla fantasia e tanto faceva vedere..
Yorunoken non tardò a muoversi e agilmente si avvicinò ad una finestra aperta ed affacciata su quel giardino.. Mi avvicinai anche io con il mio compagno e riuscii a sentire la voce di una persona provvenire dall'interno, era il capitano in persona..
Ringraziò noi ragazzi e poi con la massima calma tirò fuori da quei pacchi una bottiglia di saké appena imbottigliato.. "Come avevo immaginato"..
Diede la nostra ricompensa e ci salutò...
Ormai era notte inoltrata, la mattina seguente avrei avuto da fare, perciò pensai che sarebbe stato meglio tornarmente in accademia. Aveva pensato la stessa cosa Eikichi, salutò e se ne ando con la sua ricompensa..
"Yorunoken, ora è giunto il momento anche per me di congedarmi, è stato come al solito un piacere.. Buona serata"..
Scavalcai silenziosamente il muro e iniziai a dirigermi verso l'esterno della seiretei....
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