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Era ancora buio quando mi svegliai, l’orologio ticchettava facendo un rumore incredibile nella pace della notte. Mi voltai e vidi l’ora, mancava poco all’alba così decisi di alzarmi, mi preparai qualche panino per fare colazione e dopo essermi lavato uscii di casa.
L’alba era uno spettacolo, tutte la case intorno a me sembravano coperte da un velo dorato che le rendeva bellissime, in quel momento regnava la pace solo alcuni uccellini cantavano nel primo calore diffuso dal sole. Era un giorno importante per me, quel giorno per la prima volta avrei dovuto affrontare un combattimento vero e proprio, ormai con Hideki mi ero abituato a rischiare, ma incontrare il mio avversario e combattere contro di lui senza sapere niente di come si muoveva o come combatteva mi rendeva un po’ agitato.
Non ci misi molto ad arrivare nel luogo dell’appuntamento, era il solito boschetto con la cascata dove mi andavo sempre ad allenare con il sensei, lì ero sicuro che nessuno ci avrebbe disturbato. Arrivai presto così decisi di rilassarmi un po’. Senza pensare mi voltai a andai verso un piccolo spiazzo verdeggiante circondato da alti alberi. Era una stupenda giornata, il sole ora più alto illuminava la zona e spazzava via il gelo notturno ed un leggero venticello soffiava a tratti muovendo l’erba e facendo frusciare i rami degli alberi attorno a me. Quello spiazzo era situato sul lato di una collinetta, mi arrampicai fino in cima e poi mi sedetti. In quel momento non potevo far altro che aspettare così incrociai le braccia dietro la testa e mi sdraiai aspettando il mio avversario.
"Chissa come sarà il mio avversario, mi pera sia una lei.. se devo essere onesto non credo che riuscirò a sconfiggerla, ma se non comincio non farò mai esperienza. spero solo che sia simpatica, almeno la sconfitta brucierà di meno"
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"Seguimi e poche storie"
Così Shingo aveva concluso il suo lungo ed interminabile discorso di ben quattro parole prima di trascinarmi per un braccio verso l'uscita dell'area dell'undicesima brigata. Poco prima mi trovavo seduta sull'erba a godermi i delicati ragi del sole sul viso mentre dell'ottima cioccolata mi si scioglieva in bocca e ora, stavo per andare chissà dove con un ragazzo che non conoscevo neanche poi così bene.
"Ehiehiehi!!! Vuoi spiegarmi??? Cosadovequando...cioè... cosa vuoi???"
"Non ti avevo detto poche storie?"
Il suo sguardo non sembrava arrabbiato ma semplicemente colmo di una finta espressione scocciata che,in verità,faceva intravedere eccitazione per qualcosa
*Mmm...vediamo...cosa piacerebbe fare ad un ragazzo dell'undicesima brigata in età credo adolescenziale,solo con una ragazza che è per giunta sua coetanea...? O mamma mia...*
Di colpo piantai i piedi per terra cercando di fermarmi e con sguardo scioccato mi aggrappai al muro dell'uscita dal cortile urlando:
"Nooooooo!!! Io non ci vengo con te a fare a botte!!! Non ho voglia di rovinarmi le unghieeeeeee!!!!!!Voglio la mia cioccolata!!Mi piaceva così tanto la mia cioccolata!!!"
Non ero realmente seria ma, se l'idea di affrontare Shingo in una zuffa magari mi divertiva,quella di affrontarlo in qualcosa che era capace di far comparire sul suo volto un ghigno come quello che aveva...decisamente no.Ricevetti uno sguardo che non mi fece capi esattamente cosa stava pensando il ragazzo in quel momento,ma subito staccai automaticamente le mani e chiusi la bocca per paura di scoprirlo.
Pochi minuti dopo mi trovavo a correre in un boschetto dopo aver attraversato una strana porta che si apriva ad un altrettanto strano paesaggio. Parallelo a me vi era Shingo sempre con l'espressione che aveva davanti ai dormitori del'undicesima brigata e quello strano sguardo che non riuscivo del tutto a decifrare.
Ad un tratto un rumore inaspettato attirò la mia attenzione
"Ma questa... non è..."
Non feci in tempo a finire la frase che sbucammo in una radura circondata da alberi al cui interno faceva capolino una cristallina cascata. Sdraiato tra l'erba vi era un ragazzo dai candidi capelli.
*mmm... non vedo bene...uffiuffi... ma... non è che...*
Osservai Shingo con sospetto.Avevo capito qualcosa anche se non sapevo nemmeno io con esattezza cosa. Solo,guardando il mio neo-sensei, che presto avrei conosciuto quel ragazzo...SPOILER (click to view)Aspetta a postare che deve farlo pure Raito ^^ (manie di protagonismo...che ci vuoi fare? u.u XD). -
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Attraversammo la soul society, la ragazza faceva parecchie storie, ma alla fine riuscimmo ad arrivare senza che l'avessi picchiata, attraversammo il Senkaimon ed il cancello imponente si aprì davanti al ragazzo, che probabilmente sussultò alla nostra vista, feci qualche passo e gli arrivai di fronte, la pressione del mio reiatsu era palpabile.
<<shingo Kurosaki, undicesima brigata, Mayuki, ora mi sfugge il cognome, undicesima brigata, dissi, vedo che hai accettato il combattimento, molto stupido da parte tua...>>
Mi allontanai da lui e tornai dalla ragazza, guardandola tranquillamente.
<<tutto quello che devi fare è...ucciderlo. Sono ordini dall'alto, devi sapere, infatti, che anni fa è stata aperta la caccia al quincy, la maggior parte delle persone di questa razza sono state trucidate, solo alcuni sono riusciti a sopravvivere, non ti darò spiegazioni e sono contrario quanto potresti esserlo tu, ma, mi fermai un attimo pensieroso, gli ordini sono ordini>>.
Sapevo benissimo che non era una giustificazione, in effetti sarei volentieri andato contro le regole, ma in quel momento, molto semplicemente, non ne avevo voglia.CITAZIONELe regole dello scontro sono:
-Niente morte
-Niente post autoconclusivi
-Dovrete mettere alla fine di ogni azione questo schemino:SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:
Stato mentale:
Zampakutou:
Azioni:
Tecniche usate:
Reiatsu:
Statistiche:
Zanjutsu:
Hakuda:
Hoho:
Kidou:
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Ero sdraiato da un po’ quando qualcosa nell’aria attirò la mia attenzione, all’inizio era solo una sensazione ma pian piano quella sensazione cresceva e ad un certo punto capii.
"Finalmente siete arrivati.. adesso vediamo chi sarà a sfidarmi.
All’improvviso davanti a me comparse un cancello, era grande ma non quanto me lo ero immaginato, pochi istanti dopo la sua apparizione le grandi porte quadrate si aprirono mostrandone altre due dalla forma rotonda. Quando anche queste porte si schiusero immaginai di vedere il mio avversario in posa da film ma all’inizio vidi volo un tunnel bianco, niente di più.
"Si può sapere che sta succedendo? non è che mi danno buca?"
Quando finii di formulare quel pensiero come in risposta apparvero due persone, un ragazzo dall’espressione tra il sadico e lo scocciato e una ragazza molto carina, aveva dei bellissimi capelli biondo scuro e un viso che mi lasciò impietrito.
"Accidenti che carina, ehi ehi svegliati Ayate non è il momento di pensare a certe cose.. però.."
Era stato facile capire chi fossero quei due appena usciti dal portale, il ragazzo era indubbiamente più forte sia rispetto a me che alla ragazza, mentre lei era sul mio livello se non sbagliavo.
Appena arrivati il ragazzo decise di farsi notare, si avvicinò di qualche passo verso di me e si presentò dandomi dello stupido per aver accettato quello scontro, dopodiché si voltò verso la sua allieva, non riuscii a capire esattamente cosa si dissero ma mi parve che Shingo pronunciasse la parola “uccidilo”.
<<non sottovalutarmi, forse sarò anche più debole della tua allieva ma ciò non ti dà il diritto di trattarmi come un inetto e poi ho già avuto a che fare con dei sadici più forti di me.
Comunque mi presento: il mio nome è Ayate Mitsunori, uno degli ultimi Quincy rimasti sul pianeta.>>
In tutto quel tempo la ragazza non aveva pronunciato una singola parola e la cosa mi dispiacque abbastanza, io non odiavo gli shinigami, si erano macchiati di gravi colpe è vero ma io non avevo la presunzione di farmi carico dell’odio di chi era venuto prima di me, il mio odio era solo verso gli hollow.
Sfoderai l’arco e mi preparai al combattimento ma non attaccai, prima volevo sapere come si chiamava quell’avversaria tanto carina.SPOILER (click to view)io sono un quincy quindi non ci sono gli stessi valori, cerco di mettere tutto quello che serve.CITAZIONEStato fisico:
Stato mentale:concentrato
Arco: impugnato
Azioni:
Tecniche usate:
Reiatsu: 120 /120
Statistiche:
Forza: 43
Difesa 35
Ginto 24
Velocità 43
Stato fisico: illeso
se manca qualcosa Quì cè la mia scheda
Edited by emaema89 - 28/9/2008, 13:54. -
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CITAZIONE<<tutto quello che devi fare è...ucciderlo. Sono ordini dall'alto, devi sapere, infatti, che anni fa è stata aperta la caccia al quincy, la maggior parte delle persone di questa razza sono state trucidate, solo alcuni sono riusciti a sopravvivere, non ti darò spiegazioni e sono contrario quanto potresti esserlo tu, ma, mi fermai un attimo pensieroso, gli ordini sono ordini>>.
Rimasi impietrita,senza parole e decisamente contrariata per quello che Shingo mi aveva appena detto.
*ma...*CITAZIONE<<non sottovalutarmi, forse sarò anche più debole della tua allieva ma ciò non ti dà il diritto di trattarmi come un inetto e poi ho già avuto a che fare con dei sadici più forti di me.
Comunque mi presento: il mio nome è Ayate Mitsunori, uno degli ultimi Quincy rimasti sul pianeta.>>
Il mio pensiero fu più lento della risposta del ragazzo che educatamente si presentò.
Chiusi gli occhie ed aspettai qualch secondo facendo un respiro profondo e,dopo di che,mossi qualche passo in direzione del ragazzo fermandomi poco davanti a lui e gli feci un piccolo inchino
"Piacere,io mi chiamo Maiyuki Mizukiyo decimo seggio dell'undicesima brigata... sono onorata di fare la tua conoscenza...sinceramente non avevo mai visto un quincy e...ero curiosa..."
Gli sorrisi dolcemente e mi voltai verso Shingo con aria seria parlandogli con tono freddo che stonava nettamente con l'espressione di poco prima
"Non pensare che esegua questi ordini... primo credo tu mi stia sopravvalutando e secono... anche se potessi io non ucciderò nessuno chiaro? Spero di si... mi hai trascinata qui senza dirmi niente... e va bene... combatterò come vuoi tu... e va bene... ma non permetterti più di darmi un ordine del genere senza un valido motivo perchè quello che mi hai appena chiesto di fare... non ce l'ha."
Finii la frase con sguardo triste e voce pacata per poi voltarmi nuovamente guardando di nuvo in viso Ayate
"Mi scuso per le parole che hai dovuto sentire poco fa... comunque se vuoi... cominciamo"
E per l'ultima volta prima di iniziare il combattimento mi girai verso Shingo facendogli una linguaccia scherzosa ed estrassi la zampakuto
*Spero Shingo non se la sia presa è che... non mi va che mi vengano dette...questo genere di cose... comunque... checcarino sto ragazzo!!!Sto cavolo che lo uccido! Non lo farei comunque ma... direi che questo è un ottimo incentivo... e ora... scherzi a parte... o mamma... come faccio? Non ho mai visto un quincy combattere ma so che usano l'arco.. e io... sono forte principalmente nel combattimento corpo a corpo... o va bè... andrà come andrà... non ha importanza:pensiamo solo a...divertirci*
E sempre col mio solito dolce sorriso feci uno scatto verso il mio avversario tenendo la zampakuto sul mio lato sinistro con entrambe le mani fermandomi a pochi passi da lui concludendo con un passo del piede destro caricandolo del mio peso come se avessi voluto fare un affondo orizzontale da sinistra colpendolo sul fianco destro ma,all'ultimo minuto, ruotai sulla gamba di appoggio verso mia sinistra cercando di sferrare un fendente all'altezza dello stomaco sul lato contrario a quello a cui miravo inizialmente.
*vediamo come si muove se finto e lo colpisco sul suo lato sinistro... questo colpo l'ho fatto pure con Tamaki... anche se la cosa non mi era andata molto bene...*SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico: illesa
Stato mentale:Serena
Zampakutou:impugnata con enrambe le mani, prima sul lato sinistro e poi,nella rotazione,sul lato destro
Azioni: scatto verso il mio avversario tenendo la zampakuto sul mio lato sinistro con entrambe le mani fermandomi a poca distanza da lui concludendo con un passo del piede destro caricandolo del mio peso come se avessi voluto fare un affondo orizzontale da sinistra colpendolo sul fianco destro ma,all'ultimo minuto, ruotai sulla gamba di appoggio verso mia sinistra cercando di sferrare un fendente all'altezza dello stomaco sul lato contrario a quello a cui miravo inizialmente. In questo modo il colpo è stato anche caricato di ulteriore forza grazie alla rotazione
Tecniche usate:nessuna
Reiatsu:100%
Statistiche:
Zanjutsu: 55
Hakuda: 36
Kidou: 24
Hoho: 45
Edited by *.*NelChan*.* - 21/9/2008, 14:35. -
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All’ordine di uccidermi la Ragazza rimase impietrita per alcuni istanti ma sembrò riprendersi non appena parlai io. Era una ragazza educata e dai modi gentili, mi si avvicino e inchinandosi si presentò, quel gesto mi rallegrò perché avevo trovato di fronte a me una persona gentile e non un pazzo assetato di sangue.
Quando la Maiyuki torno indietro si rivolse verso il suo maestro con una voce glaciale che mi fece scordare per un attimo il dolce sorriso visto poco prima. Quel tono e quelle parole mi diedero l’impressione di trovarmi di fronte ad una ragazza molto forte caratterialmente, un tipo di persona che non si arrende e che cerca di raggiungere ad ogni costo i suoi obbiettivi, dovetti ammettere che un po’ mi assomigliava e la cosa mi fece sorridere. Era una cosa che mai mi sarei aspettato, vedere uno shinigami difendere anche solo verbalmente un Quicy, le nostre razze erano ormai in guerra da anni e si uccidevano a vicenda, ma forse in entrambe le razze c’erano individui che non volevano sacrificare vite solo perché era stato loro ordinato o perché era lo scopo di una guerra ormai vecchia e senza senso.
La ragazza si volse verso di me e guardandomi mi disse:
CITAZIONE"Mi scuso per le parole che hai dovuto sentire poco fa... comunque se vuoi... cominciamo"
<<non c'è niente di cui tu debba scusarti, non hai pronunciato tu quelle parole anzi, sei stata molto carina e gentile. Grazie. Quando vuoi.. io sono qui che ti aspetto.>> gli feci l’occhiolino e l’aspettai con il sorriso sulle labbra.
"non ti conosco Maiyuki, ma non sono uno stupido, hai detto di essere un decimo seggio e questo mi porta a credere che tu non conosca bene la magia di conseguenza ti baserai sul corpo a corpo per di più siamo in una radura di conseguenza la maggior parte delle mosse che farai saranno visibili. vediamo di testare i nostri riflessi."
Quando lo scontro cominciò fui costretto ad ammettere che il mio avversario era molto veloce e privo di incertezze, ero sicuro che si stesse divertendo.
"Alla fine mi ritrovo a dover combattere sempre contro dei sadici, vediamo se riesco a farti fare ciò che desidero"
Un piano mi si stava formando in testa, finchè non capivo i suoi punti di forza dovevo mantenere le distanze e soprattutto non dovevo mai perderla di vista.
Mi stava attaccando frontalmente e se fossi rimasto immobile mi sarei presto ritrovato con un buco nello stomaco, reagii d’impulso, quando fu a circa un metro e mezzo da me o poco meno lanciai una kannon ball a ore due dalla mia posizione dopodiché feci uno scatto, mettendomi dietro alla linea tracciata dalla sfera, facendo così in modo da bloccargli quella via e ripararmi in caso di attacco, subito dopo essermi messo dietro la kannon ball scoccai una freccia a destra della sfera, volevo costringere la ragazza ad apparirmi di fronte e se fossi riuscito nel mio intento avrei guadagnato qualche metro che per me era prezioso.
Incoccai una freccia e aspettai, sentivo dov’era la ragazza, il suo reiatsu mi diceva la posizione.
"Vediamo cosa scegli di fare Maiyuki."SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico: illeso
Stato mentale:Concnetrato e riflessivo
Arco: freccia incoccata
Azione: principalmente difensiva, uso di una kannon ball come impedimento all'azione e spostamento ddietro di essa per impedire all'avversario un attacco corpo a corpo. lancio di una freccia a destra della sfera per bloccare una possibile via di fuga.
Tecniche usate:kannon ball
Reiatsu:110. -
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Il mio progetto era sfumato in breve tempo ma questo,da un lato,me lo aspettavo.Una kanon ball mi passò di fianco e quando voltai lo sguardo notai che il quincy era sparito da davanti ai miei occhi per portarsi invece dietro alla sfera.
*ma... cavolo se è veloce!*
Senza quasi pensarci cambiai bruscamente direzione e corsi per un brevissimo tratto verso di lui in modo da darmi lo slancio necessario a terminare in scivolata verso le sue gambe.
*cosa credi pure io so usare quella tecnica! In effetti è l'unica che conosco...ma son dettagli*
Il mio fianco sinistro scivolava veloce sul mato erboso con il braccio inclinato verso l'esterno in modo da averlo libero,nel caso il ragazzo avesse saltato per schivarmi ,per lanciare anch'io una kanon ball.La mano destra,invece, impugnava la zampakuto che era parallela al corpo per scattare verso le gambe del mio avversario in qualunque direzione si sarebbero mosse.
*acc...ho agito senza pensare troppo,speriamo in bene...dovrei aver calcolato comunque la maggior parte delle possibili reazioni...*SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:illesa
Stato mentale:scocciata per la velocità dell'avversario ma sempre concentrata
Zampakutou:parallela al corpo, impugnata con la destra.
Azioni: brusco cambio di direzione e breve corsa verso il mio avversaio per darmi lo slancio e terminare il tutto in scivolata verso le sue gambe.Parte sinistra del corpo a contatto col terreno cercando di tenere il braccio libero.Braccio destro pronto a scattare dato che la mano impugna la zapakuto.
Tecniche usate: //
Reiatsu: 100%
Statistiche:
Zanjutsu:55
Hakuda:36
Hoho:45
Kidou:24. -
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SPOILER (click to view)Continuate pure: nessuno dei due ha subito ferite.. -
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Per un istante ebbi la certezza che il mio piano avrebbe avuto successo. Maiyuki aveva fatto ciò che mi aspettavo, aveva cambiato direzione bruscamente per poi dirigersi verso di me in un attacco frontale, avrei aspettato che fosse un po’ più vicina a me e poi avrei fatto scoppiare la Kannon Ball, ma non avevo previsto una possibile azione. La ragazza dal sorriso vivace mi sorprese, dopo aver fatto alcuni passi si lancio in una scivolata, il braccio destro con in mano la spada e il sinistro libero sotto il corpo.
"Cavolo l'ho sottovalutata, non posso permettermi certi errori, non sto giocando!!!"
<<ti ho sottovalutata, ti chiedo scusa, non capiterà più.>>
Dovevo reagire e farlo in fretta, non potevo continuare a scappare o a rifugiarmi in difesa, dovevo attaccare e colpirla!! Ero sottopressione il piano che credevo perfetto aveva fallito e ora dovevo inventarmi qualcosa di nuovo e efficace, ma non sapevo cosa.
"Calmati Ayate pensa, cosa puoi fare? cos'hai a disposizione..Certo!!!!"
Non sapevo come era successo ma ora sapevo cosa dovevo fare, si sarebbe svolto tutto in un attimo, se fossi riuscito a prendere il tempismo giusto avrei ferito la ragazza e forse mi sarei messo in una posizione di vantaggio.
Maiyuki scivolava verso di me ma la mia concentrazione non si soffermava solamente su di me ma era come se vedessi tutto da un’altra prospettiva, ero consapevole del mio corpo e di ciò che mi accadeva intorno, ma la mia mente reagiva come un computer calcolando la cosa migliore da fare, senza farsi influenzare da agenti esterni.
In un attimo agii, feci deviare la Kannon Ball richiamandola, facendola muovere verso la mia direzione, nello stesso momento saltai verso l’alto scagliando una freccia verso il mio avversario cercando di anticipare leggermente la sua posizione per via del suo movimento.
"Non sono abituato a difendermi, devo riuscire a ribaltare i ruoli, devo essere io ad attaccare!"SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:illeso
Stato mentale:concentrato
Arco: impugnato
Azioni: salto verso l'alto scagliando una freccia verso la posizione dell'avversario
Tecniche usate: Kannon Ball (movimento)
Reiatsu: 110 /120
Statistiche:
Forza: 43
Difesa 35
Ginto 24
Velocità 43
Edited by emaema89 - 28/9/2008, 13:53. -
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*aaaaaaaaaaaaah!!! Avevo pensato all'eventualità della freccia mentre saltava ma... non sapevo si potesse controllare in questo modo la sfera!! Accidentiii...*
Spalancando gli occhi mossi veloce il braccio sinistro in direzione della freccia e anch'io lanciai la mia kanon ball con l'intenzione di farla esplodere a contatto con la freccia causando una detonazione che avrebbe potuto ferire il mio avversario da poco in volo.Il problema era che molto facilmente avrei potuto ferirmi anch'io.
Mentre il mio braccio scattava, facendo girare il mio corpo e mettendolo in posizione contraria a com'era prima,chiusi le gambe verso di me e mi diedi una spinta verso l'alto in direzione opposta da quella in cui stava arrivando la sfera di reiatsu del mio avversario finendo a neanche un paio di metri da lui e,una volta in aria,utilizzai una piattaforma di reiatsu per darmi lo slancio ed andare a sferrare un fendente diagonale all'altezza del suo petto approfittando del fatto che,nel frattempo,la mia sfera era già esplosa in collisione con la sua freccia e quindi non potevo più ferirmi.
*Non posso permettermi di perdere il ventaggio che ho attaccando!Se gli lascio prendere le distanze... per me sono guai...*
Sentivo gli occhi di Shingo fissare la scena con interesse mentre la mia mente agiva quasi d'istinto elaborando strategie ed idee in tempi forse troppo brevi.
*Chissà se il mio nuovo sensei si sta divertendo... io di sicuro si. E bello misurarsi con qualcuno che ha una forza simile alla tua ma una tecnica ed uno stile completamente diverso...*SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:illesa
Stato mentale:stupida dalle possibilità di utilizzare la tecnica dalla kanon ball.Sta cominciando a divertirsi ma rimane concentrata
Zampakutou:Impugnata con mano destra
Azioni: creo una kanon ball scagliandola contro la freccia del mo avversario con l'intento di farla esplodere coinvolgendo pure lui. Chiudendo le gambe mi do lo slancio e salto per arrivare poco distante la Ayate. Utilizzo una piattaforma di reiatsu per spingermi verso di lui ed attaccarlo con un fendente diagolnale all'altezza del petto.
Tecniche usate: kanon ball
Reiatsu: 90%
Statistiche:
Zanjutsu:55
Hakuda:36
Hoho:45
Kidou:24. -
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La kanon ball e la freccia scoppiano, impedendo le seguenti mosse ai due ragazzi, che vengono egualmente colpiti, entrambi vengono ustionati in varie parti del corpo dall'esplosione.
"Tsk, che razza di idioti, mi sembra rivoltante, decisamente rivoltante, che combattano in quel modo, quando cominceranno a lottare sul serio?...
I due continuavano ad usare solo insulse tecnicucce, possibile che i quincy non disponessero di un'arma migliore di quello stupido arco?...CITAZIONERicevete tre ferite lievi.
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Per la seconda volta i miei piani andarono in fumo. La ragazza per sfuggire dall’impatto con la mia freccia e per avere l’occasione di attaccare scagliò una Kannon Ball contro il mio dardo, prima di lanciare la sfera la ragazza non pensò a cosa potesse succedere il risultato fu subito visibile, al contatto col la freccia la sfera esplose ferendoci entrambi e di conseguenza non ci fu un vantaggio da parte di nessuno.
Quando ci fu l’esplosione l’aria che si spostò era notevole, io ero più in alto rispetto all’epicentro dell’esplosione così non mi opposi all’aria ma anzi la sfruttai saltando all’indietro e guadagnando tre o quattro metri dalla mia avversaria.
Era successo tutto in un attimo, io e la mia avversaria eravamo vicini e lei stava per effettuare un fendente ma l’esplosione ci bloccò dal compiere qualsiasi azione.
Era strano, non era come l’avevo immaginato, le azioni che il mio avversario compieva erano imprevedibili per me, forse perché non avevo esperienza o perché non conoscevo il suo stile di combattimento e ogni volta che provavo a costringerla a compiere certe azioni riusciva non so in che modo a sorprendermi rendendo vano il mio modo di agire, non era come scontrarsi contro un altro Quincy, era più complesso e eccitante, confrontarsi contro un avversario come lei mi dava la carica spingendomi a dare il massimo.
"Devo cambiare strategia, non conosco come attacca e come si difende, quindi non posso capire in anticipo quali saranno le sue prossime mosse, devo basarmi soltanto sul mio combattimento, puntando su ciò che so fare bene per riuscire a colpirla il resto e solo una distrazione"
Sfruttando l’aria spostata dall’esplosione saltai all’indietro, e scoccai la freccia che avevo incoccato in precedenza dritta verso il petto di Maiyuki, ma non mi fermai ricaricai in fretta l’arco come avevo imparato a fare scontrandomi con Hideki e mentre lo facevo mi spostai più velocemente che potevo verso sinistra, lei si sarebbe mossa per evitare la prima freccia e non appena si fosse mossa in una direzione avrei scoccando il secondo dardo cercando di ferirla.
Ormai avevo capito che non dovevo sottovalutarla in nessun modo e le bruciature che avevo sulla pelle erano un continuo monito, che mi obbligava a non abbassare la guardia in nessuna occasione.
C’era parecchia confusione lì attorno, gli uccelli scappavano impauriti volando via e lanciando i loro richiami, allontanandosi da quelle due persone che avevano spezzato la quiete di quel luogoSPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico: ferite lievi: 3
Stato mentale:eccitato ma concentrato
Arco: impugnato
Azioni: salto all'indietro sfruttando la forza dell'esplosione, soccando una freccia verso la ragazza, movimento circolare verso la sinistra di Ayate per poi scoccare una freccia non appena la ragazza si fosse mossa.
Tecniche usate: nessuna
Reiatsu: 110 /120
Statistiche:
Forza: 43
Difesa 35
Ginto 24
Velocità 43
Edited by emaema89 - 28/9/2008, 13:55. -
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*accidentiiiiiiiii*
Dcisamente sarebbe stato megio cercare di evitare la freccia o trovare altre strategie ma volevo cercare in tutti i modi di attaccare subito come,d'altronde,volevo fare anche ora.
*non sono dl tutto a posto di testa...però... c'è troppo spazio tra di nooiiii!!! Nononono non va bene... *
Mentre i miei pensieri correvano veloci,una freccia era già stata scoccata e si dirigeva verso di me fin troppo veloce per i miei gusti.
Con rapidità mi diedi una spinta per fare uno scatto diagonale a destra verso il mio avversario.Il mio pensiero era fisso sul fatto che non dovevo permettergli di allontanarsi troppo dato che era l'unica cosa su cui mi ero impuntata dall'inizio dell'incontro così,per mezzo della levitazione, iniziai ad usare quelle piattaforme di reiatsu come se posso il suolo per correre il più velocemente possibile verso il ragazzo cercando di non proseguire su una linea frontale ma zigzagando il percorso in modo che gli fosse più difficile prendere la mira.
*Ma guarda quanta fatica mi tocca fare..basta! Devo imparare lo shunpo non c'è altra soluzione proprio no...*
La mia testa era impegnata in pensieri inutili ma allo stesso tempo l mia mente era comunque concentrata su quello che facevo e,soprattutto,faceva volgere ai miei occhi uno sguardo preoccupato in direzione della frecciaincoccata.
*Uff...lo so...è stupido... ma credo proprio che mi farò colpire:quando sarò vicino diventerò un bersaglio facilissimo e... proverò a colpiro... non mi importa se mi prende con la freccia mentre ci sto provando, l'unica cosa è che devo stare attenta a non farmi colpire punti vitali o altro...ma solo di striscio....o almeno,il più possibile di striscio...*
La mia semplic tattica lasciava certo a desiderare come strategia ma,in quel momento,la mia testa era appunto fissa solo sul pensiero delle distanze.
Procedevo di scatti utilizzando la massima velocità che potevo raggiungere e,quando gli fui vicino,cercai i superarlo con un'ultimo scatto e portarmi alle sue spalle sferrando un fendente all'altezza del busto.SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:tre ferite lievi:bruciatura superficiale spalla sinistra,avambraccio sinistro,fianco sinistro.
Stato mentale:ragionamenti semplici e forse troppo impuntata sull'obbiettivo di avvicinarsi all'avversario.Comunque concentrata.
Zampakutou:Impugnata con mano destra
Azioni: per schivare la freccia mi sposto leggermente verso destra con un balzo che punta anche ad andare in avanti spingendomi nella direzione del mio avversario.Per mezzo della levitazione cerco di dirigermi zigzagando,a casaccio,verso il ragazzo per rendergli difficile prendere la mira.Termino la corsa comparendogli alle spalle per sferrare poi un fendente diagonale all'altezza del busto.
Tecniche usate: //
Reiatsu: 90%
Statistiche:
Zanjutsu:55
Hakuda:36
Hoho:45
Kidou:24. -
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La ragazza viene colpita al braccio dalla freccia, troppo lenta! Tuttavia, il ragazzo è ancora più lento e non riesce a schivare i movimenti della ragazza, che gli apre uno squarcio sulla schiena.
Tsk, che razza di palla, questo combattimento è una completa merda!...Tsè, la prossima volta vengo io a combattere, hanno entrambi una postura di merda, senza contare che quella ragazza maneggia la spada come una bambina!..."Però...bel colpo...Nemmeno il Quincy è così male, dopotutto, anche se fanno schifo, possono sempre migliorare...forse...CITAZIONEMaiyuki una ferita moderata, Ayate, ferita grave, rispettivamente al braccio sinistro e alla schiena.
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emaema89 .
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Un dolore lancinante alla schiena mi disse che la mia avversaria era riuscita a colpirmi ,e bene per giunta.
Ero stato troppo lento e non ero riuscito a spostarmi in tempo. Quando mi colpì rimasi scioccato, non potevo credere di aver subito una ferita del genere, e soprattutto non in quel modo. Era come se fino a quel momento avessi combattuto ben al di sotto di quello che potevo realmente fare. "Che diavolo mi sta succedendo?! non posso lasciargli fare tutto ciò che vuole o per me sarà la fine. no! non mi arrendo, preparati Maiyuki ora arrivo!"
Quello che era successo mi aveva fatto arrabbiare, ma non ero arrabbiato con lei, ero arrabbiato con me stesso, perché avevo sempre pensato di non essere il tipo da sottovalutare gli avversari, ma in quel momento un pulsare violento mi diceva che non era così, i diceva che avevo fatto quell’errore e che dovevo rimediare in fretta se non volevo finire sconfitto.
Una volta ferito concentrai il mio reiatsu dovevo diventare più veloce, dovevo riuscire a colpirla in modo da provocargli come minimo una ferita equivalente alla mia per ridurre la sua libertà di movimento com’era appena stato fatto con la mia.
Feci uno scatto, mi mossi il più velocemente possibile comparendogli alle spalle e senza pensarci scoccai una freccia diretta alla scapola destra.
Con lo scatto avevo aumentato la mia distanza da Miyuki, ma ero ancora relativamente vicino in modo da pochissimo tempo prima che la freccia la colpisca.SPOILER (click to view)CITAZIONEStato fisico:1 ferita grave e 3 lievi
Stato mentale:arrabbiato ma concentrato
Arco: Freccia scoccata verso la spalla destra di Maiyuki a circa 5 cm dalla spina dorsale
Azioni: scatto dietro le spalle nemiche e attacco
Tecniche usate: uso del reiatsu per modificare il parametro velocità
Reiatsu: 100 /120
Statistiche:
Forza: 43
Difesa 35
Ginto 24
Velocità 43 + 5 = 48.
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Ayate vs Maiyuki |
