-
.CITAZIONEnarrato,pensato,parlato.
Cadì per terra riportando una ferita e senza che il mio attacco andasse a segno, mi ritrovai sdraiato quando il mio avversario mi immobilizò per terra con la spada puntata alla gola e bloccando la mia mano destra che impugnava la mia asauchi. Ormai mi ero rassegnato e stavo per arrendermi, quindi cominciai a rilassare il corpo per far vedere al mio avversario che non volevo provare alcuna reazione. "Finiamola qui che è meglio, tanto sò che non posso vincere il torneo, già mi è andata bene il fatto di trovare un avversario quasi del mio livello e che non fosse tanto impulsivo", ormai ero quasi sul punto di arrendermi quando pensai "ma a che cosa stò pensando non mi arrenderò mai così, ok se devo perdere perderò come dico io e cioè quando non sarò più in grado di muovere un muscolo". Nonostante avessi pensato queste parole feci rimanere il mio corpo ancora rilassato e con uno sguardo ormai rassegnato dissi "io mi... " in quello stesso momento feci diventare il mio corpo da rilassato a duro e con la mano sinistra cercai di afferrare la sua mano del mio avversario che reggeva la asauchi ormai vicinissima alla mia gola e quindi vicino era anche il manico, per poi allontanarla dal mio collo e cercare di strappagliela via con tutta la forza che avevo e per infine cercare di colpirlo con la stessa mano sulla sua faccia con un bel pugno sulla sua guancia sinistra e visto che aveva la sua mano sinistra incollata sul mio braccio destro non avrebbe potuto pararsi solo spostarsi, ma a quella distanza spostarsi era veramente impossibile eravamo ormai lontani pochi centimetri e il colpo già quando lo avrei caricato il pugno sarei stato a pochi centimetri dalla sua faccia, inoltre tutto sarebbe avvenuto in pochissimi secondi rendendo la sua reazione anche impossibile, e così grazie a due mosse lo avrei disarmato, ferito e allontanato e da me. Per il mio polso destro avrebbe dovuto decidere lui se ritirare la sua mano sinistra e pararsi per poi subire un bel colpo della mia asauchi ed essendo completamente disarmato gli avrei fatto molto male o continuare a bloccarlo e ricevere un bel diretto dritto in faccia che lo avrebbe sicuramente fatto allontanare senza che riuscisse a reagire neanche un pò, la scelta sarebbe spettata a lui e avrebbe dovuto scegliere in pochissimi secondi.CITAZIONEStato fisico:ferita superficiale alla mano sinistra, ferita lieve alla spalla
Stato mentale: concentrato e pronto a contrattaccare
Asauchi: bloccata dalla mano sinistra dell'avversario per terra ma ancora impugnata con la mano destra
Azioni: afferra la mano vicino al manico della spada dell' avversario in modo da disarmarlo per poi tirare un pugno sulla guancia sinistra, destra per l'avversario, dopo aver analizzato la situazione.
. -
Purtroppo .
User deleted
CITAZIONEnarrato
pensato
parlato
Il mio avversario iniziò a parlare e le sue parole erano di resa. I suoi occhi e la sue espressione però lo tradirono. Non aveva la minima intenzione di arrendersi. Poi esitò per un attimo e le sue intenzioni furono lampanti.
Dieci e lode per il coraggio ma due per il cervello... cosa pensa di fare?
Nello stesso momento in cui staccò il braccio libero dal suolo feci un sorriso amaro e affondai la lama della mia asauchi nella sua gola. Avevo cercato di concludere quell'incontro nella maniera meno cruenta possibile, ma il mio tentativo evidentemente non era andato a buon fine. Il mio avversario era più testardo di quello che pensavo. Non lo capivo: perchè rischiare la vita per un torneo fra studenti, che fra l'altro non poteva neanche vncere?
Non credo che al tuo posto avrei fatto lo stesso. No, decisamente no.
Sentivo che stava cercando di farmi lasciare la presa, ma con la mia lama che esercitava una pressione sempre maggiore sulla sua trachea e la mia mano stretta ancora più saldamente all'impugnatura avrebbe avuto ben poche possibilità.
Speriamo che intervenga l'arbitro, questo non vuole arrendersi ma io non lo voglio ammazzare!CITAZIONEStato fisico: ferita lieve alla schiena
Stato mentale: concentrato, sicuro della vittoria
Asauchi: estratta, impugnata con la mano destra
Azioni: Affonda la lama nella gola dell'avversario, stringe più forte l'impugnatura dell'arma per non farsela strappare.
. -
.CITAZIONEnarrato,parlato,pensato.
la mia tattica aveva fallito e la spada del mio avversario cominciava a fare pressione sulla mia gola, ormai avevo ben poco da fare o mi arrendevo e perdevo, oppure continuavo e morivo. Così decisi di arrendermi, non volevo morire e se dovevo morire non in un torneo, così mentre il mio avversario continuava a infilzarmi la spada nella trachea e sentivo un forte dolore per tutto il collo usai le ultime energie rimaste per dire "basta..... hai vinto....mi....arrendo..." non so se furono comprese le mie parole poiché non riuscivo quasi più a parlare con la spada quasi dentro il mio collo riuscì solo a pensare alcune prima di svenire e perdere i sensi "speriamo che non mi lasci la cicatrice, non voglio ritrovarmi con una cosa simile sul mio collo, peccato, purtroppo non sono andato abbastanza bene in questo scontro, spero che con la ferita che ho non sia l'ultimo dei miei scontri." Appena finì di pensare queste parole ricordo che sveni e che vidi il sangue che usciva ancora dal mio collo e continuava a macchiare il suolo della arena con il mio avversario che sorrideva nel infilzarmi la sua lama nel mio collo, ma ormai non potevo reagire in nessun modo, ma se fossi sopravvissuto mi sarei fatto avanti di nuovo e gli avrei chiesto la rivincita e la prossima volta avrei saputo resistere di più e di quel che è successo dopo, non ricordo più niente.CITAZIONEarreso.
. -
.
14° SEGGIO
- Group
- Member
- Posts
- 3,474
- Location
- Terzo pianeta dal Sole. Blu, un po' ammaccato... Con un uovo alieno come satellite.
- Status
- Anonymous
Appena udii le parole del mio allievo salii sul ring dichiarando con tono annoiato
"Vince il primo turno del terzo incontro Isei Reiko.Allontana l'asauchi dalla gola del tuo avversario per favore."
Senza aspettare risposta appoggiai una mano sulla spalla del ragazzo e lo tirai verso di me facendolo alzare mentre facevo segno ai membri della quata brigata presenti all'incontro di prestare immediatamente soccorso ad Altair.
Il ragazzo stava perdendo molto sangue,ma tutto sommato sarebbe potuto andargli peggio.Osservai per qualche istante la scena prima di girarmi ed incamminarmi verso gli uffici della mia brigata.
"Vedi di non restarmi secco Altair...che hai da fare altri allenamenti e se mi muori poi il mio divertimento si dimezza"
Il mio tono era stanco mentre con passo lento percorrevo la superficie del ring allontanandomi.Sperai che il mi allievo mi avesse sentito e,dal mio modo di fare,avesse capito che non eo minimamente preocupata e che,quindi,voleva dire che non sarebbe morto.
*Così tanto casino per un torneo...che noia...aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah andiamo a mngare!*CITAZIONEHa vinto l'incontro Purtroppo,fai un post conclusivo e,a breve,si disputerà la semifiale.
. -
Purtroppo .
User deleted
CITAZIONEnarrato
pensato
parlato
La mia lama continuava lenta ma inesorabile a scavare sempre più a fondo nella carne del mio avversario, vedevo i suoi lineamenti contrarsi sempre di più e il suo viso diventare sempre più pallido quando finalmente si arrese.
Uff... si è deciso, mi stava venendo il dubbio che si volesse lasciar ammazzare.
L'arbitro non perse tempo e mi diede ordine di allontanarmi mettendomi la mano sulla spalla. Non esitai un attimo e mi rimisi in piedi con l'animo più leggero mentre venivo dichiarato vincitore e i membri della quarta brigata prestavano i primi soccorsi al ragazzo a terra.
Seguendo l'esempio della ragazza mi allontanai dal ring anche io.
Il primo incontro è andato molto bene, sono praticamente illeso. Ora mi aspetta la semifinale..
ASIAN REVOLUTION [ex Bleach Revolution, Giappone, Cina, Corea, GDR, Spoiler, download Anime sub ITA, Manga Scan ITA, Streaming, 
SOUL SOCIETY - Arena Combattimenti
Isei Reiko VS Mustang Altair1° turno,3° incontro [Grande Torneo degli Studenti] |
