Classe E

emaema89

Posted on 8/12/2008, 16:59

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Isolato in quell’oscurità senza fine sentii la pioggia farsi meno insistente e lentamente cessare si cadere. Quando fui sicuro abbassai il mio scudo, provando una leggera sensazione di sollievo. Ero stremato e le mie energie erano pressoché esaurite.
Ero talmente stanco che non sentii arrivare Light che mi parlò con il suo solito tono freddo, questa volta però sembrava che ci fosse qualcosa in più nella sua voce, qualcosa che non ero riuscito a comprendere. Si inchinò davanti a me prima di scomparire lasciandomi sbigottito da quel gesto, ma anche rincuorato perché credevo di aver guadagnato un minimo di considerazione da quell’uomo.
Light era un individuo strano, che mi aveva dato da pensare per l’intera giornata, il suo comportamento era freddo e distaccato ma sembrava nascondere qualcosa sotto quella corazza di ghiaccio.
Raccolsi i miei abiti fradici e li indossai coprendo il mio corpo che tanto a lungo era rimasto all’aria aperta e tornai a casa.
Era stata una giornata lunga, cominciata nel peggiore dei modi ma finita in maniera piacevole, ma mi sentivo soddisfatto di ciò che avevo ottenuto.
Crollai sul letto esausto e lentamente le coperte mi riscaldarono. Passai lunghi momenti a pensare prima che il sonno arrivasse.

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