Misao Kona VS Masakazu Oda

Finale del Grande Torneo degli Studenti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Tamaki-kun
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    I due finalisti del torneo tra gli studenti dell'accademia sono pregati di recarsi all'arena esterna n° 5 al fine di decretare il vincitore del torneo tramite uno scontro. L'arbitro dell'incontro sarà Imadori Koiso, settimo seggio della tredicesima brigata

    SPOILER (click to view)
    Descrivete le vostre emozioni e le vostre azioni fino all'arrivo nell'arena prestabilita, io arriverò in seguito^^
     
    Top
    .
  2. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'arena esterna numero cinque, dunque...
    Penso che tra poco inizierò a conoscerla meglio della mia stessa stanza.
    Ancora mi fa un po' strano pensare di essere arrivato in finale con tanta facilità, gli avversari che ho incontrato fino ad ora erano davvero degli scarsoni, spero che questa volta mi vada meglio, anche se in effetti ci vuole davvero poco.
    A proposito, chissà chi sarà il mio avversario durante la finale, se dovessi superare anche l'ultimo turno con facilità penso proprio che ci rimarrei piuttosto male, per quanto i soldi del premio mi fanno assai gola

    Oda era venuto a sapere da poco che la finale si sarebbe tenuta all'interno dell'arena 5, il sensei che avrebbe fatto da giudice sarebbe stato un certo Imadori Koiso, a dir la verità non aveva mai sentito quel nome.
    Come era solito fare prima di ogni appuntamento importante, il giovane studente si alzò presto per prepararsi meticolosamente e arrivare sul luogo deputato con un buon margine di anticipo.
    Indossato il kimono e presa l'asauchi che presto, con tutta probabilità, avrebbe dovuto abbandonare sostituendola con una vera zampakuto in caso di superamento dell'esame per diventare shinigami, uscì dalla sua stanza.
    Era praticamente l'alba e i corridoi dell'accademia erano deserti, ci mise davvero poco a raggiungere l'arena, anch'essa completamente deserta; giunto a quel punto poteva solamente attendere che il sensei e il suo avversario giungessero quanto prima per dare inizio all'incontro.
    Per ammazzare il tempo fece qualche esercizio di riscaldamento, posizionandosi vicino alla cascata dell'arena che aveva da tempo imparato a conoscere, sicuramente non gli avrebbe fatto male, visto che si apprestava a combattere.
    Spero che arrivi qualcuno in fretta, non mi va di aspettare troppo a lungo
     
    Top
    .
  3. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non era il momento.

    Non era certo quello, il momento.

    O, almeno, non era il giorno che Misao avrebbe scelto per ammazzare qualcuno.

    Yaaaaaaaaawn.... oggi mi sento decisamente stanca.... senza contare che non conosco neanche chi sarà il mio avversario..... speriamo non sia il solito ragazzino tutto giustizia e scenicità che crolla come un tordo al primo schiaffone, o alla prima minaccia di castrazione....

    Misao passeggiava per le vie del rukongai, mani dietro la nuca, e asauchi ben fissata al fianco. Pensava ad alta voce come suo solito, non vi era da sorprendersi se alla parola "castrazione" un paio di shinigami si voltarono ad osservarla, portando una mano all'inguine.
    Quello era il giorno della finale, evento che avrebbe segnato il suo futuro di studentessa e shinigami, in quanto l'ego della ragazzina non le consentiva di considerare una sconfitta.
    L'arena 5 era l'obbiettivo. Lo raagiunse, certo. Ovviamente non pensò minimamente di arrivare in orario, dal momento che prima di recarsi al luogo, non risparmiò una capatina dal venditore di Manju, un giretto per le classi dell'accademia al solo scopo di dar fastidio ai presenti, una dormitina sul tetto della suddetta accademia.

    Quando infine decise di recarsi sul posto, era già in ritardo di almeno un paio d'ore.
    Ai suoi occhi si mostrò una scena che avrebbe risvegliato in lei la voglia di estrarre l'arma che teneva legata in vita: Masakazu oda, colui che l'aveva ridotta in fin di vita qualche tempo prima, all'inizio della sua avventura da strudentessa, era lì, incurante come al solito, tutto preso in esercizi di riscalodamento.
    Un sorriso bieco si stampò sul viso di Misao alla vista del ragazzo, poco prima di strillare

    EHHHHHI ZIO ODAAAAAAAAA!!! COSA CI FAI QUI??? SEI VENUTO A VEDERE COME SCONFIGGO L'ENNESIMO SFIGATO E MI PORTO A CASA LA VITTORIAAAA????
     
    Top
    .
  4. atz91
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Camminava tranquillamente per i corridoi della sua Brigata, stranamente non aveva alcun compito da svolgere, cosi decise di andare a fare una passeggiata. A quel punto, incontrò uno Shinigami senza seggio della XIII° Brigata, che gli comunicò di aver perso per strada il VII° Seggio Imadori Koiso, che avrebbe dovuto arbitrare la finale del torneo degli studenti all'arena esterna n° 5. Era risaputo che Imadori Koiso fosse un tipo smemorato, cosi per precauzione gli era stata assegnata una guida, ma la guida, nettamente inferiore dal punto di vista della velocità, non era riuscita a tenere il suo passo. Nessuno poteva sapere il motivo che aveva spinto Koiso ad andare verso quel luogo da solo, forse era convinto di ricordarsi il percorso da svolgere. Lo avrebbero ritrovato a vagare nel Seiretei, prima o poi.

    Kurosaki decise di non far aspettare oltre gli studenti e si diresse al luogo dello scontro, nonostante il fatto che il ruolo di arbitro lo annoiasse abbastanza. Giunto al luogo stabilito, apri le porte dell'arena e notò che entrambi gli sfidanti erano già arrivati, uno dei due era il suo allievo Masakazu Oda.

    "Piacere, sono Eikichi Kurosaki e sono l'arbitro di questo incontro, nonchè uno dei sensei dell'Accademia. Quest'arena sarà il luogo in cui vi sfiderete, sfruttatela a vostro piacimento. Le regole del combattimente sono identiche a quelle degli incontri, che avete precedentemente svolto. La vittoria viene raggiunta in caso di morte, di svenimento o di resa dell'avversario; quest'ultima verrà da me accettata solo nel caso in cui colui, che si ritira, presenti almeno due ferite di media entità. Avete domande da pormi?"

    Detto ciò, osservò la finalista, pareva essere un soggetto interessante.
     
    Top
    .
  5. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    O-Mio-Dio...
    Di tutte le possibili alternative non aspettavo certo di trovarmi come sfidante alle finale di questo insulso torneo proprio Misao Kona, con la quale ho già avuto modo di incrociare le spade...
    Però devo dire che la cosa non mi dispiace affatto, in fondo in questo caso so che non mi annoierò affatto, anzi, e poi la prima volta il combattimento è andato abbastanza a scatafascio, complici le nostre, ma soprattutto le mie, scarse abilità; in breve tempo lo scontro si è praticamente trasformato in una scazzottata furibonda.

    Oda era visibilmente sorpreso di ritrovarsi davanti la sua vecchia avversario, che, ovviamente, non aveva minimamente preso in considerazione l'eventualità che lui fosse il suo avversario; tipico.
    Mi spiace deludere le tue aspettative, carissima, ma temo di non essere qui per assistere alla finale, ma per combatterla; e da quanto vedo, dovrò proprio combatterla contro di te, Misao.
    In quel mentre fece la sua entrata nell'arena Eikichi Kurosaki, il suo sensei, che evidentemente avrebbe dovuto arbitrare lo scontro fra i due studenti, come aveva già arbitrato la semifinale tra Oda e Isei.
    Salve sensei, a quanto pare spetterùà a lei l'onore e l'onere di arbitrare la finale del grande torneo degli studenti, vedo che le condizioni sono le stesse della scorsa volta, poco male, la semplicità è tutto il più delle volte.
    Io non ho domande da porle, per quanto mi riguarda possiamo cominciare anche subito.

    Ciò detto, estrasse l'asauchi dal fodero e la impugnò saldamente nella mano destra tenendola davanti a se, parallela al terreno; inoltre flesse leggermente le gambe, per poter essere più reattivo quando Misao si sarebbe lanciata all'attacco.
     
    Top
    .
  6. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Misao osservò Eikichi, squadrandolo in risposta al fatto che egli l'osservava interessato.
    ...

    Mi spiace deludere le tue aspettative, carissima, ma temo di non essere qui per assistere alla finale, ma per combatterla; e da quanto vedo, dovrò proprio combatterla contro di te, Misao.

    Un sorriso quantomeno ovvio si stampò sul volto di Misao, che dondolava la testa a detsra e a sinistra ad un ritmo cadenzato, talvolta effettuando anche un breve saltello.
    Il tutto era sottolineato da versi grotteschi e provocatori.


    zio Oda, sai meglio di me che vincerò io, suvvia... nooooooon ILLUUUUDERTIIIIII!!!!
    D'improvviso prese a saltellare come un boxeur, stringendo i pugni posti ai lati della testa, che si nascondeva furbescamente dietro di essi. Tirò un paio di pugni all'aria al puro scopo di aizzare nel suo avversario una voglia di combattere che solo una volta iniziata la battaglia avrebbe ottenuto. E Misao questo lo sapeva. Ma vuoi mettere....

    Ehhhhhi arbitro, io avrei una domandina.... : Posso cominciare???
     
    Top
    .
  7. atz91
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Pare che i due si conoscano già, questo potrebbe rivelarsi un fattore interessante. Inoltre, la ragazza è leggermente atipica, fa versi strani e si muove in modo continuo e ritmato, queste cose
    potrebbero portare Oda ad innervosirsi. Mi resta un dubbio: che siano talmente concetrati da non accorgersi del fatto, che il sensei non è lo stesso rispetto a quello, che gli ha lasciato l'annuncio in bacheca? Oppure Imadori Koiso si è dimenticato di scrivere il suo nome, quando li ha invitati a prender parte alla finale? E' meglio che non mi perda in simili ragionamenti e che dia il via a questo incontro.


    "Cominciate pure, non vedo il motivo di trattenervi ulteriormente, dal momento che non avete domande da pormi".

    Detto ciò, Kurosaki si avvicinò ad un albero, compi un salto e si sedette su un ramo robusto, in attesa dell'inizio dello scontro.
     
    Top
    .
  8. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Le parole del sensei arrivarono alle orecchie della giovane Misao come un calcione arriva diretto sulle gengiva di un camionista coinvolto in una rissa con 7 colleghi che hanno qualcosa da dire su sua madre, sua sorella e, taluni, su tutta la prole del suddetto.
    Il che è tutto dire.

    Non attese null'altro: quello era il segnale. Una manciata di steli d'erba volò via al contatto con il piede d'appoggio sfruttato da Misao per scattare in direzione del suo diretto avversario, che, magari, poteva anche provare un minimo di sorpresa nel vedere la giovane finalista attaccarlo con tanta noncuranza della prassi normalmente seguita prima d'un combattimento. Voleva quantomeno accorciare i tempi preliminari...
    Lo scatto iniziale fece da rapido preludio a quello che rappresentava un assalto in levitazione, probabilmente atto a far si che l'erba non intralciasse minimamente con gli spostamenti fulminei della spericolata aspirante shinigami. Era duqnue sollevata quel tanto che basta a risultare.... sollevata da terra!
    La corsa elevata di Misao s'arrestò una volta che questa venne a trovarsi a circa un metro di distanza da Oda: lo sguardo di misao tratteggiato da un vistoso e ampio sorriso ottimistico, gli occhi gialli spalancati e fissi sulla sua preda.
    Portando le mani che stringevano l'asauchi all'altezza della propria testa, un rapidissimo affondo venne diretto al collo di Oda, a minacciarne l'esistenza. Un attacco che, colpendo non avrebbe fatto altro che spezzare la trachea dell'ancora innocente avversario di Misao, che tuttavia sembrava avere tutta l'intenzione di non voler fermare la propria inesorabile corsa. Lo sguardo di Misao non tradì le sue intenzioni, ne un aumento di reiatsu ne minò tale condizione.
    Nulla dava l'idea di voler anche lontanamente consigliare che quella era una finta. Proprio quando ormai le intenzioni di Misao erano chiare, l'asauchi si bloccò, continuando la propria corsa a seguito di un tanto naturale quanto rapidissimo movimento rotatorio antiorario, che avvenne solo una volta che la ragazzina ebbe effettuato un piccolo balzo calciando la piattaforma di reiatsu presente sotto i suoi piedi, e creandone una con il piede destro in posizione veritcale per massimizzare la rapidità di rotazione, facendo si che la fluidità del movimento venisse accentuata da rapidità d'esecuzione e da precisione chirurgica. L'attacco ora era diretto all'altezza del viso pieno di Oda, l'asauchi stretta nella mano sinistra a fendere l'aria da destra a sinistra e supportata da un calcione di rimando carico del reiatasu di Misao sferrato dal piede destro, diretto al busto del malcapitato, sempre da destra a sinistra.
    non male per iniziare...

    CITAZIONE
    Stato fisico: illesa
    Stato mentale: decisamente sicura di se stessa
    Asauchi: stretta nella mano sx
    Azioni si lancia contro il nemico, levitanto, eseguendo una finta d'affondo diretta al collo che poi si tramuta in un fendente da dx a sx, accompagnata da un calcio d'accompagnamento carico di reiatsu.

     
    Top
    .
  9. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non appena Eikichi diede il via al combattimento, Misao scattò in avanti decisa a non attendere oltre prima di attaccare.
    Ci avrei giurato, non è tipa da convenevoli...
    La ragazza era sempre stata decisamente più rapida e veloce di Oda, lo ricordava perfettamente, ma doveva ammettere che l'agilità sfoggiata durante il loro primo scontro non era minimamente paragonabile a quella che stava mostrando adesso.
    Levitando leggermente, probabilmente per non essere intralciata nella sua corsa sfrenata, Misao si era lanciata verso il suo avversario a testa bassa, l'asauchi stretta in entrambe le mani.
    Quando fu in prossimità di Oda portò la spada all'altezza della tesa e sferrò n mirabile affondo diretto al collo del giovane, un attacco capace di causare un danno elevatissimo, tanto da poter facilmente risultare mortale, ma decisamente molto facile da evitare.
    La mano sinistra di Oda era corsa ad afferrare la lama della propria arma, molto vicino alla punta,vedendo la sua avversaria arrivare e mirare ad un bersaglio così piccolo non fece altro che spostarsi verso destra quel tanto che bastava da uscire fiori dalla traiettoria dell'attacco nemico.
    La spada era tenuta bassa, ricolma di reiatsu e pronta a colpire l'addome di Misao, la quale, però, a quanto pare, non aveva ancora terminato la sua strategia di attacco; l'affondo si dimostrò solo una finta e si trasformò dopo una capriola al limite del metafisico in un fendente orizzontale da destra verso sinistra diretto esattamente alla tempia di Oda.
    Lo shinigami flesse le gambe abbassandosi il più velocemente possibile, in questo modo evitò di un soffio lattacco, che gli sfiorò giusto la folta chioma, senza però lasciare danni di sorta.
    L'ultimo assalto sferrato da Misao comprendeva un calcio portato con violenza dalla gamba destra verso il busto di Oda e proveniente dalla stessa direzione del fendente appena evitato.
    Questa volta, però, il giovane si trovava in un'ottima posizione dato che gli fu sufficiente muovere leggermente l'asauchi, ancora impugnata con ambedue le mani in quella strana maniera, mettendola verticalmente alla propria sinistra per parare efficacemente il calcio.
    Appena la gamba della sua avversaria si fu scontrata violentemente con la sua arma ricoperta di reiatsu, Oda passò al contrattacco sfruttando la propria posizione accovacciata e lo scarso equilibrio che doveva avere Misao in quel mentre.
    Facendo forza sulle gambe caricò la ragazza cercando di colpirla con una spallata all'altezza della vita e sperando di sbilanciarla o magari atterrarla del tutto, per poi colpirla; nel prima caso avrebbe portato un fendente orizzontale con la sola mano destra verso il fianco sinistro della sua avversaria, nel secondo caso sferrando un fendente verticale diretto all'addome della sua nemica a terra.
    In entrambi i casi avrebbe mantenuto un elevato tasso di reiatsu all'interno della propria arma, per essere sicuro di massimizzare i danni.
    CITAZIONE
    Stato fisico: illeso
    Stato mentale: divertito
    Asauchi: stretta nella mano destra-->impugnata con ambedue le mani (destra sull'impugnatura sinistra sulla lama)--->stretta nella mano destra
    Azioni:Scarta verso destre per evitare il finto affondo, si abbassa per schivare il fendente e para con l'asauchi il calcio; carica l'avversaria per poi colpirla con un fendente orizzontale sul fianco destro nel caso rimanga in piedi, o con un fendente verticale all'addome nel caso venga atterrata.

     
    Top
    .
  10. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Chissà se Oda aveva ben inteso lo stile di combattimento di Misao.

    ....


    Chissà se, dopo averla affrontata qualche tempo prima, aveva ottenuto informazioni su come ormai avesse intrapreso la sua via dello spadaccino.
    E di come la applicasse in modo decisamente particolare.
    I suoi attacchi eran sempre al limite della spettacolaità offerta da un qualsivoglia film di Jhon woo, tesi al massimo e.... ingannevolmente scoperti.
    E oda, questo, non lo sapeva.
    Era evidente. Altrimenti non avrebbe compiuto l'errore di mostrarsi scoperto a sua volta.

    tsk, beota...

    La spallata di Oda andò a segno. Uno scontro neanche troppo violento, vista la scarsa rincorsa offerta dalla semplice flessione delle gambe dell'aspirante shinigami.
    Senza menzionare il fatto che una semplice spalla può ben pochi danni, soprattutto in condizioni non ottimali: Misao non stava caricando, non era in caduta, e Oda stesso non aveva avuto l'opportunità di infliggere potenza al colpo, anche se non era certo quello il suo obbiettibvo.
    Voleva sbilanciarla? Voleva farla cadere?

    Sciocco.
    Ancora a mezz'aria, Misao diede un rapido calcio alla piattaforma creata in quel mentre, subito dopo che la sua gamba si fosse scontrata con lo stuzzicadenti di Oda spostandosi in avanti e compiendo una mezza piroetta verticale, in modo tale da negare all'avversario il bersaglio prescelto. Le gambe erano sospese in aria, in un azione che ricordava tanto un altro kolossal guarnito di agenti Smith e di Eletti, e il braccip destro, quello disarmato, faceva da perno sulla spalla che Oda avrebbe voluto usare per scaraventare via la ragazzina, aumentando di conseguenza la velocità che la ruota volante di Misao avrebbe assunto.

    Per una semplice legge transitiva, anche la guardia scoperta di Oda avrebbe avuto ben poche speranze di fronte al seguente attacco di Misao.

    L'asauchi della giovane, ricolma del suo stesso reiatsu, s'abbassò vericalmente ( se di verticalità si potesse parlare...) sulla schiena di ODa, mentre Misao eseguiva l'ultima parte della piroetta, durante "l'atterraggio", creando effettivamente un vero e proprio atacco circolare verticale, cche avrebbe colpito l'avversario dal fondo della schiena fino alla spalle ove fino a pochi attimi prima era poggiata Misao, dal basso verso l'alto.
    Che il colpo andasse a segno o meno, Misao si sarebbe lanciata in un azione di fuga repentina immediatamente dopo l'attacco, voltandosi per non concedere le spalle all'avversario.


    QUOTE
    Stato fisico: Ferita lieve alla gamba
    Stato mentale: sicurissima delle proprie possibilità, ma sorprendentemente divertita
    Asauchi: stretta nella mano sinistra
    Azioni: Evita con un balzo a mezz'aria la spallata, usandola come appoggio stile "cavallina" per una piroetta conclusasi con un attacco circolare verticale alle spalle di Oda, per poi spostarsi rapidamente senza dare le spalle all'avversario

     
    Top
    .
  11. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'avversaria di Oda si stava dimostrando assolutamente ostica, in grado di evitare e attaccare compiendo movimenti a metà tra l'inutilmente pirotecnico e l'assolutamente assurdo.
    Memore del suo primo scontro con l'acrobatica Misao, lo studente aveva provato a sbilanciarla e farla cadere in terra per limitarne i movimenti e costringerla in un corpo a corpo più serrato nel quale la notevolmente superiore agilità della giovane non potesse essere sfruttata al meglio.
    Ma i miglioramenti della sua rivale di lunga date erano stati davvero notevoli, tanto che era facilmente riuscita ad ignorare il colpo ricevuto impattando la propria gamba contro l'asauchi di Oda e a restare in perfetto equilibrio dopo la spallata.
    Come se non bastasse, facendo perno sulla spalla del giovane, Misao si era esibita in una sorta di piroetta a mezz'aria perpendicolare al terreno, con il preciso intento di colpirlo con l'asauchi, che con tutta probabilità era debitamente potenziata, sulla schiena.
    La velocità della rotazione mista al movimento quasi del tutto impossibile da prevedere, fecero si che Oda non avesse molte scelte sul da farsi, di sicuro non poteva sperare di evitare un attacco così rapido e ravvicinato, l'unica possibilità era ridurre i danni al minimo.
    Con un colpo di reni ruotò di quel tanto che bastava ad offrire all'arma della sua avversaria il fianco sinistro coperto dal braccio relativo che, a differenza del suo collega armato, era rimasto vicino al corpo proprio per situazioni come quella.
    Il colpo lo prese all'altezza dell'avambraccio, debitamente permeato da un quantitativo di reiatsu sufficiente a non ritrovarsi con danni più seri del dovuto.
    Immediatamente lo studente si riprese dalla botta e si mise in guardia temendo nuovi attacchi, ma a quanto pare la sua avversaria aveva saggiamente deciso di riprendere fiato allontanandosi rapidamente.
    Oda rifiatò.
    Il braccio stava bene, in fondo, un tantinello dolente, ma niente di che, rispetto a quanto male poteva fargli un colpo ben assestato sulla schiena, quale era nelle originarie intenzioni di Misao.
    Il giovane guardò la sua aversaria, consapevole di non potersi permettere di partire all'attacco contro di lei che era dotata di una velocità e di una agilità così superiori alle sue.
    Parlò senza sciogliere mai la guardia.
    Quando vuole, carissima, io sono qui ad attenderla...
    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita Lieve al braccio sinistro
    Stato mentale: Calmo
    Asauchi: Stretta nella mano destra
    Azioni: Dopo il fallimento della spallata, riesce ad assorbire l'attacco di Misao con il braccio siistro, si rimette in guardia e attende un nuovo assalto della sua avversaria.

     
    Top
    .
  12. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quando vuole, carissima, io sono qui ad attenderla...

    Misao rifiatò un secondo , giusto il tempo di realizzare che l'avversario non aveva alcuna intenzione di attaccare.
    E ciò se da una parte era ovvio, dall'altra era quantomeno sciocco. Almeno per quanto ne pensava Misao.
    S-sei scemo? Che cavolo hai intenzione di fare? Di starteni lì, senza far niente!?? Dannazione, così non c'è alcun divertimento, demente!!!
    Le proteste di Misao, per quanto concitate, erano sicuramente vane.
    Oda non era mai stato un tipo da assalto, e questo Misao lo sapeve bene. Eppure non sapeva capacitarsi di come un uomo potesse tirarsi indietro di fronte all'opportunità di battersi.
    non è certo questo... non è vigliacheria... è prudenza... prudente vigliaccheria, va...


    Zio ODa, nonn avrei voluto, dopotutto non si maltrattano i vecchi zii... ma non mi lasci altra scelta!!!

    Sorridente come un carnevale, Misao strinse con entrambe le mani l'asauchi, raccogliendo una somma di reiatsu utile a far luccicare d'azzurro la sua arma, allo scopo di renderla maggiormente minacciosa agli occhi di chi se la sarebbe ritrovata in fronte.
    Alché scattò in avanti, passando l'arma nella mano sinistra, quella piu forte, e impiegando la mano destra per compiere un gesto che mai nessuno si sarebbe aspettato.

    Posizionò il palmo della mano rivolto a Oda, quais a voler lasciare intendere che di lì a poco avrebbe scagliato qualcosa da quell'arto.
    Un balzo venne effettuato verso Oda, mentre il braccio armato caricava un fendente da sinistra a destra diretto alla testa di Oda.

    Poco prima che il colpo impattasse col bersagio, Misao gridò, con un espressione che sapeva di beffardo

    Hadou1: Shou!!

    Era chiaramente una burla. La mano di Misao si riempì di reiatsu, rendendola luminescente e minacciosa almeno quanto la sua arma. Il palmo era rivolto verso le gam,mbe di Oda.
    Ma, come detto, era una burla, e , se Oda ci fosse cascato, l'attacco seguente di Misao avrebbe avuto terreno libero.
    Il palmo di Misao si trasformò in un pugno, che sarebbe stato sferrato appena dopo il fendente, dirigendosi sul petto di Oda: un punto ampio, che richiedeva una parata.... non poteva certo sperare di schivare entrambi gli attacchi!
    E, comunque, la concentrazione di Misao era in parte dedita allo scattare via in caso di bisogno.

    CITAZIONE
    Stato fisico: 1 ferita lieve alla gamba
    Stato mentale: sicura di sé
    Asauchi: stretta nella mano sx
    Azioni: Si lancia in levitazine contro Oda, similando una tecnica che in rwaltà Misao non saq sferrare, attaccando con un fendente da sx a dx, seguito da un pugno carico di reiatsu al petto.

     
    Top
    .
  13. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Oda si trovava davanti era un assalto in piena regola, un assalto anche piuttosto diretto, a dir la verità, si sarebbe aspettato qualcosa di più articolata dalla sua avversaria; in ogni caso doveva stare allerta, era sempre possibile che lei avesse qualche asso nella manica.
    Per prima cosa Misao richiamò una quantità notevole di reiatsu attorno all'asauchi che cominciò a brillare minacciosamente con la classica luce azzurrina.
    Se crede che basti un trucchetto del genere per spaventarmi, si sbaglia di grosso
    Con l'arma impugnata nella mano sinistra, la giovane shinigami, si lanciò all'attacco preparando un telefonatissimo fendente da sinistra a destra, un'azione davvero poco originale.
    Più strana era invece la posizione della mano destra, che stava accumulando reiatsu con il palmo rivolto verso di lui.
    Che questa mocciosa conosca qualche trucchetto di magia demoniaca...a dir la verità non sembra proprio il tipo
    Come a smentire quanto pensato da Oda, subito dopo Misao pronunciò la formula della prima tecnica di kidou, l'Hadou 1: Shou.
    Il giovane, fortunatamente conosceva già quella tecnica, dato che l'aveva vista usare un paio di volte dal suo sensei e ne conosceva gli effetti, nulla di più che un'onda d'urto capace di spostare di qualche metro una persona adulta senza arrecare particolari danni.
    Cosa avrà in mente...
    Per evitare che la sua avversaria potesse usare a suo vantaggio quella tecnica, Oda decise di affrontare l'assalto nemico in maniera poco ortodossa, impugnò la spada a mo di bastone e la portò sulla sua destra per parare il fendente e contemporaneamente flesse le gambe, preparandosi a scattare.
    Non appena i due legni cozzarono, sfruttando l'impatto mezzo si lanciò, mezzo si fece lanciare verso sinistra, evitando così l'onda d'urto, che peraltro nel frattempo si era stranamente trasformata in un molto più semplice pugno potenziato.
    Appena i suoi piedi toccarono nuovamente terra, grazie alla forza del principio di azione e reazione, tornò rapidamente all'attacco con un fendente orizzontale, da sinistra a destra.
    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita Lieve al braccio sinistro
    Stato mentale: Sicuro
    Asauchi: Stretta nella mano destra
    Azioni: Para il fendente di Misao, si lascia sbalzare via evitando il successivo pugno e torna all'attacco con un fendente orizzontale da destra a sinistra.

     
    Top
    .
  14. pak88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'ennesima schivata stampò in mente a Misao qualcosa.
    Anzi, una semplice cosa: era stanca.
    A dire il vero non molto colpi eran stati sferrati dai due, che s'erano limitati a dar mostra d'abilità nel colpire e rispondere subito dopo, senza mai, però, spingersi a un punto tale da permettersi di infliggere ferite consistenti.

    Era ora di dare una rapida sterzata al tutto.

    E il fendente di Oda era il volante che Misao avrebbe ghermito.

    Stavolta non tentò affatto una soluzione acrobatica, né si esibì in parate da maestro di scherma.
    Incassò il colpo, stringendo la lama avversaria nella mano destra, ferendosi, ma senza mollare la presa.
    La mano si strinse attorno all'asauchi di legno, in una salda morsa.
    Contemporaneamente e quindi imprevedibilmente, la giovane sferrò un colpo a botta sicura, un affondo rapidissimo e potentissimo, ovviamente carico di reiatsu, diretto lì dove un attacco simile avrebbe ferito gravemente chiunque, e ucciso un avversario piu debole. Era un attacco al collo.
    Avrebbe concluso lì quel combattimento.
    Non le interessava di uccidere il suo avversario.
    Era stanca.
    E non si stava divertendo.

    CITAZIONE
    Stato fisico: 1 ferita lieve alla gamba e una moderata alla mano destra.
    Stato mentale: stanca e annoiata
    Asauchi: stretta nella mano sx
    Azioni:incassa il colpo di Oda nella mano destra, lasciando che questa ghermisca l'arma di elgno, senza ovviamente risparmiarsi danni, e contemporaneamente sferra un colpo d'incontro al collo, con tutta l'intenzione di uccidere l'avversario.

     
    Top
    .
  15. zet88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ORA COMINCIAMO A RAGIONARE!!!
    Misao aveva afferrato la spada di legno di Oda, incurante delle ferite ricevute di conseguenza, in modo da bloccare l'arma dell'avversario e poter contrattaccare in tutta tranquillità con un affondo diretto al collo.
    La risposta del giovane studente non si fece attendere, seguendo l'esempio della sua rivale, e non avendo la benchè minima intenzione di crepare lì in un inutile torneo, mosse rapidamente il braccio sinistro colmandolo di tutta l'energia spirituale possibile ad intercettare il fatale affondo.
    Colpì la lama della studentessa con il dorso della mano, ferendosi in maniera non leggera, così facendo deviò il percorso dell'arma che, invece di colpire in pieno il collo di Oda, si limitò a lasciargli un graffio sulla tempia sinistra che si tinse presto di rosso.
    Il calore del sangue, misto con la sensazione di pericolo che aveva provato poco prima e con il dolore e la stanchezza di un combattimento che andava avanti da un po', fu sufficiente a risvegliare la follia che il giovane covava dentro di sè.
    Finalmente eccitato dal combattimento non si fermò lì, afferrò l'asauchi avversaria con la mano sinistra facendo forza per conficcarla nel terreno, mentre la mano destra lasciava l'impugnatura della propria spada di legno e correva a colpire con un manrovescio potenziato il volto di Misao.
    Quel continuo spostare il Reiatsu da una parte all'altra del corpo, dove poteva essere più utile, non sarebbe stato sostenibile ancora a lungo dallo studente e lui lo sapeva bene, ciò, tuttavia, lo metteva di buon umore, poichè pensava di essere più abile della sua avversaria che, di conseguenza, si sarebbe dovuta stancare molto prima di lui.
    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita Lieve al braccio sinistro, Moderata alla mano sinistra e Lieve alla tempia
    Stato mentale: Eccitato
    Asauchi: Abbandonata momentaneamente la propria, stretta nella mano sinistra quella avversaria
    Azioni: Devia l'affondo di Misao con il dorso della mano sinistra afferra la di lei spada con l'intenzione di conficcarla nel terreno e lascia l'impugnatura della propria asauchi per colpire la sua avversaria con un manrovascio al volto.

     
    Top
    .
14 replies since 28/11/2008, 16:08   247 views
  Share  
.
Top