Pattugliamento nel mondo terreno...?

argletahm

Posted on 8/12/2010, 16:38 by: argletahm

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*STUPIDO IDIOTA MENTECATTO DEFICIENTE BEONE RINCITRULLITO UTILIZZATORE DI KIDO DI SESTO ORDINE*

E così saltava la sua copertura...

Era a casa tranquillo a dormire e godersi la pace quando un messaggio urgente gli era stato recapitato. Il team di Sakata si era imbattuto in un arrancar e stava probabilmente prendendole di santa ragione. Non aveva avuto quasi tempo di fiatare che, a capo di un paio di altri ufficiali di quarto seggio, era stato mandato a indagare sulle sorti dell'arrancar e a recuperare gli allievi e il loro insegnante.
Il suo gruppo aveva sistemato le ricetrasmittenti e si era fiondato verso la sorgente più pericolosa badando bene a tenere nascosta la propria presenza. Speravano di poter arrivare a contatto con il nemico prima che potesse causare problemi e neutralizzarlo prima che li notasse.

Purtroppo come in ogni buona cosa il signor Murphy ci aveva messo lo zampino, aiutato in gran parte dalle prestazioni sotto quota del suo assistito e allievo numero uno: Gintoki Sakata. Falkner aveva potuto assistere a una parte del combattimento mentre si spostava. Sakata aveva dapprima cercato di autoamputarsi un braccio e poi di offrire un caffè all'hollow che stava affrontando con il risultato che questi invece di prendersi un caffè si prese un suo rene. Chissà quando poteva valere sul mercato nero un rene di shinigami....

*Sigh copertura saltata* concluse Falkner scattando come un missile verso la locazione dell'idiota. La sua velocità era a dir poco notevole e, prima che l'hollow si accorgesse di lui e potesse reagire cambiando il bersaglio dell'attacco dalla testa di Sakata al terzo seggio, la lama dello shinigami aveva deviato il colpo salvando la testa di Gintoki (che pure pareva non servirgli a granchè visti i risultati dello scontro). Il successivo fendente invertì la situazione in maniera drastica facendo volare la testa del mostro a descrivere un perfetto arco di parabola mentre cadeva nel vuoto. Falkner non aveva però tempo da perdere in quanto il destino beffardo aveva deciso di infierire. Uno dei ragazzi si era trovato trapassato da parte a parte dalla spada della sua compagna in seguito a una manovra poco brillante.

*MA DIO...* disse Falkner schizzando via e lasciando che il quarto seggio della brigata medica applicasse le prime cure a Sakata, ormai privo di conoscenza. Falkner apparve quasi dal nulla e, nuovamente, prima che il mostro potesse capire cosa stesse succedendo, un singolo affondo portato con precisione chirurgica tra le costole gli trapassò il cuore facendolo cadere esanime in maniera quasi istantanea. Pochi attimi dopo l'ufficiale medico lo raggiunse portando appoggiato a una spalla l'inconscio sensei.

Prendete il vostro compagno ferito e il sensei e ritiratevi di corsa al senkaimon. Ushiromiya applica le prime cure al ragazzo e muoviamoci.. il tempo stringe.

La ragazza fece quanto le veniva detto. Il terzo membro del gruppo inviato in soccorso aveva obbedito all'ordine iniziale di Falkner

CITAZIONE

Rimani nascosto e scatta solo se te lo dico io.

e ora non si vedeva da nessuna parte, la sua abilità nel celarsi era seconda a pochi.

Appena il primo soccorso fu concluso Falkner controllò la zona in maniera sommaria. Non era mai stato bravo nel kido ma sapeva comunque percepire almeno un minimo le aure e quella che cercava era grande almeno quanto la sua.. forse più grande.
Decise la nuova tattica da tenere in maniera praticamente obbligata. Ora come ora la copertura era saltata e nascondersi nuovamente avrebbe semplicemente messo in allarme l'arrancar che andava a incontrare. Due aure della dimensione e potenza di quella dei due ufficiali erano difficili da non notare e la loro sparizione era un chiaro segno di possibile pericolo. A questo si aggiungeva il sesto senso di Falkner che urlava come un prigioniero divorato dai piranha.

Messo un dito sull'auricolare il terzo seggio iniziò una rapida trasmissione alla sede centrale: Sede Centrale qui Falkner Parla pure ti riceviamo Eliminati due bersagli minori. Sakata in rientro con gli allievi. Un allievo è ferito e privo di conoscenza. Sakata è in pessimo stato, incosciente e privo di un rene. Mi dirigo con Yukari alla sorgente dell'aura. Falkner pensò un attimo e poi aggiunse. Situazione anomala. La zona è piena di civili, pessimo posto per scontri. Gli hollow non hanno voluto coinvolgere nessuno.. nemmeno l'arrancar. Chiedo il permesso di indagare direttamente e evitare lo scontro se possibile. Visto il livello del bersaglio uno scontro creerebbe molti danni al mondo reale. Roger, permesso accordato.

Il terzo seggio pensò ancora qualche istante per poi concludere:
Ci avviamo verso la destinazione. Se non ricevete un messaggio entro 5 minuti considerate che il mio team è ingaggiato in battaglia. Preparate un gruppo di soccorso come rinforzo. Siate consci che potrebbe non essere solo e potrebbero esserci vittime tra i civili. Se non riceverete un messaggio da me agite come se fosse un codice rosso. Roger, inoltro la segnalazione.

Falkner chiuse la comunicazione e fece un profondo sospiro. Durante quel dialogo erano quasi giunti alla fonte dell'aura minacciosa. Il membro dell'ottava brigata sapeva perfettamente che avrebbe dovuto cercare di limitare i danni e, per quanto possibile, evitare ogni forma di contrasto con chi si fosse trovato davanti. Le possibilità dicevano che sarebbe stato uno scontro difficile e che, soprattutto, avrebbe coinvolto un gran numero di umani innocenti. Doveva evitarlo. Si fermò con la sua assistente a poca distanza dal potenziale nemico in attesa di una sua mossa. Non avrebbe potuto ignorare due presenze di quel livello a breve distanza e, sperava, che l'assenza di un attacco diretto unita alla sua precedente ricerca di <muoversi in silenzio> lo avrebbero indotto a cercare di <parlare> piuttosto che adottare immediatamente misure drastiche.

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