Che caldo che fà....

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  1. Oscuras
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    Narrato-Parlato-((pensato))



    I raggi di sole del mese di Luglio penetrano senza difficoltà nella finestra della cameretta di Flame Shimaru posandosi sul suo suo viso. Il giovane non appena avverte il calore sulla sua pelle si alza tutto allarmato pensando di aver fatto tardi all'appuntamento prestabilito il giorno prima con due dei suoi amici davanti la scuola per marinare quest'ultima. Così di fretta e furia Flame si veste, si lava e prende un toast che stava sulla tavola della cucina uscendo poi di casa e correndo verso la scuola.
    Durante il breve tragitto Flame non può non notare la magnifica giornata ricca di sole e senza alcuna nuvola. Ci troviamo in Giappone e più precisamente in un paesino la cui posizione geografica non so dare, ma questo poco importa perchè la vera storia deve ancora ininziare. Giunto davanti scuola Flame decide con i suoi amici di andare alla vecchia fonderia Dragnel e così tutti e tre si avviano decisi sapendo che occore una buona oretta di cammino a passo moderato. Bisogna sapere che la vecchia fonderia è, secondo i ragazzi, infestata da fantasmi poichè la sera si vede una strana luce svolazzare per l'edificio. Durante il tragitto vi sono alcune soste a causa del caldo tremendo ma i ragazzi sono troppo gasati all'idea di andare a scoprire cosa vi è la dentro, anche perchè se non lo fanno verrano poi considerati dai loro compagni come codardi. Così riprende il viaggio e dopo un'altra mezzoretta i ragazzi sono giunti a destinazione.

    Hei, siamo arrivati prendente nello zaino le due torce e le tre mele così mangiamo qualcosa.

    I compagni di Flame obbediscono e prendono una mela ciascuno consegnando la terza a Flame che prende anche una torcia e li ringrazia.

    ((Come posto è raccapricciante non ce che dire, ma non mi faccio scoraggiare da quattro mura decadenti. Meglio entrare prima che questi due perdano quel poco di coraggio che hanno e scappano.))

    Ragazzi...Andiamo.

    I giovani entrano nella fonderia che è piena di grossi buchi sulle pareti che permettono ai raggi del sole di fare luce facendo posare ai ragazzi le torce preso in caso di scarsa visibilità. Non vi è niente dentro allo stabile eccezion fatta per vari ciottoli di vetro e qualche ritaglio di vecchio giornale.
    "Flame noi andiamo via che è tardi"", ecco le parole dei compagni susseguite dalla risposta di Flame che dice:

    Ok andate pure tanto qui non c'è niente, ma voglio rimanere solo un'altro per contrallere meglio.

    Grave errore quello di non andarsene con i suoi compagni.

    ((Uffààà mi sarei aspettato qualcosa come sangue sui pavimenti o urla, ma qui non c'è niente e vabè....hei cosìè questo?))

    Flame vede un ritaglio di vecchio giornale non consunto e logoro come gli altri sul quale c'è scritto:

    "Cronaca nera: due gi.. ritrov.a.. morti..nel..fonderie......circostanze...riose."

    Il messaggio non si legge ma non è difficile da intuire, in quella fonderia è morto qualcuno. Poi subito dopo i compagni di Flame che lo avevano aspettato se ne scappano impauriti da una luce.

    ((Perchè quei deficenti se ne sono scappati?))

    La luce proviene da un frammento di vetro che non scompone minimamente Flame troppo immerso nei suoi pensieri pensando a quel messaggio. Ma dopotutto anche il giovane sa cosìè la paura e così senza mostrare il suo nervosismo dice:

    Bene bene alla fin fine è tutto qui, meglio andare via se no faccio tardi

    Dopo averlo detto però il braccio di Flame viene afferrato da qualcosa, una mano più precisamente e il ragazzo non fa nemmeno in tempo a girarsi completamente che il suo volto viene investito completamente da una fiammata proveniente da un lanciafiamme che un tizio ha in mano.

    " Stupidi mocciosi.....eppure quell'omicidio di trent’anni fa avrebbe dovuto insegnare alla gente a stare lontano da questo posto perché questa è casa mia e chiunque vi entri deve morire, tra l’altro morirai lentamente infatti ora ti abbrustolisco e poi ti mangio, dopotutto qui oltre a piccole lepri e scoiattoli non si trova molto in giro"

    Sanguninante e incapace di reagire a causa del fortissimo schock Flame assiste alla sua morte vedendo l'uomo che prende una grosso frammento di vetro li vicino e lo pianta nella testa del giovane aprendola in due parti.

    ((Non sento più niente...è mai possible, ucciso da uno stupido con un lanciafiamme e non solo, ora il mio corpo farà anche un bel viaggietto nel suo intestino...che schifo...hei ma se riesco a pensare vuol dire che sono ancore vivo.))

    Così il giovane apre i suoi occhi vedendo al proprio petto una catena e il suo corpo abbrustolito sul pavimento vicino al suo assasino che ride freneticamente.

    ((Tu......povero bastardo...ma guarda un pò quindi è questo ciò che ci aspetta dopo la morte? E io che pensavo che ci fosse un enorme tunnel di luce, o vabè ora rimane un solo problema..))

    Come cazzo te la faccio pagare?
     
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3 replies since 16/6/2011, 09:47   76 views
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