Tamaki VS Minato

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  1. Tamaki-kun
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    Era una spendida giornata, il sole si rifletteva sullo specchio d’acqua del torrente che stavo osservando mentre scrivevo. Un paio di trote ogni tanto saltavano per afferrare qualche insetto che volava vicino alla superficie e gli schizzi d’acqua che facevano alzare brillavano come dei diamanti prima di ricadere in mille goccioline nel torrente, provocando delle leggere increspature presto cancellate dalla corrente. Una libellula mi svolazzava intorno, incuriosita dalla mia presenza in quel luogo. Il battere ritmico delle sue ali creava una specie di sinfonia che mescolandosi insieme al suono dell’acqua corrente era in grado di farti sentire parte della natura stessa, i battiti del mio cuore erano rallentati per la quiete di quel luogo e l’unica parte di me che si muoveva era la mano che reggeva la penna e scorreva dolcemente sul foglio in cui stavo riversando questi sentimenti, creando la mia ennesima poesia.

    Improvvisamente mi ricordai della mia piccola sfida con un’altra recluta, la sfida l’avevo richiesta io ma stavo quasi per scordarmene nella pace di quel luogo, il tempo stesso pareva essersi fermato da quando mi ero steso. Con un sospiro chiusi il libretto su cui stavo scrivendo e mi alzai senza fretta. Me ne ero ricordato appena in tempo e forse avrei addirittura avuto qualche minuto di anticipo: il luogo scelto per la sfida era uno spiazzo poco distante da dove mi trovavo ora, una specie di radura erbosa circondata dal bosco.

    Lentamente mi avviai verso quella radura e una volta arrivato notai che non c’era ancora nessuno. “Poco male,” mi dissi “significa che avrò il tempo per un sonnellino prima della sfida”. Mi stesi in mezzo a quegli steli d’erba che mi circondavano e mi addormentai nel giro di un minuto.


    Le regole di quel piccolo incontro erano semplici: niente morte per l’avversario ma nessuno limite riguardo l'uso dell’ asauchi.

    SPOILER (click to view)
    Chi arbitrerà l'incontro?
     
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  2. .:Soccio:.
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    COme al solito Minato era sveglio da un paio d'ore e gironzolava qua e la per il rukongai

    Uff ci vorrebbe qualcosa da fare....oggi in accademia non è successo niente di che...

    Minato continuò a camminare in cerca di qualunque cosa da fare , il rukongai sapeva essere molto noioso se voleva....All'improviso Minato si ricordo di aver incontrato un ragazzo in accademia...non l'aveva mai visto prima eppure gli si era avvicinato e gli aveva richiesto la parola..il ragazzo si chiamava Tamaki es tava cercando qualcuno per una sifda...Minato senza pensarc su 2 volte aveva accettato di buon grado...e cosi ora si ritrovava una sfida da affrontare con un ragazzo probabilmente piu esperto di lui....

    Chissa se parlava sul serio...Bhe a me andare in quel posto non costa niente , e visto che non ho niente da fare potrei anche andare a farmi un bagnetto nel torrente li vicino....

    Cosi correndo Minato si diresse verso la zona dettagli dal ragazzo.Piu si avvicinava al luogo del possibile scontro piu l'eccitazione di Minato cresceva...finalmente aveva l'occasione di confrontarsi con uno del suo stesso livello...finalmente niente piu allenamenti contro alberi immobili...

    Raggiunto il luogo Minato vide sdraiato nell'erba il ragazzo incontrato la mattina e decise di avvicinarsi...il ragazzo stava dormendo profondamente e non dava segni di volersi svegliare facilmente....


    °Ma tu guarda questo qua...nemmeno 2 minuti di ritardo e si mette a dormire...°


    Minato si avvicinò alla faccia del ragazzo dopodiche prese la guancia del ragazzo e la tirò leggermente cosi da pizzicarlo

    Hei signor TamakI?! Non le pare il caso di svegliarsi?

    °bene sembra dare segni di vita°
     
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  3. Tamaki-kun
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    Senza fretta mi decisi a socchiudere gli occhi e osservare la persona che tentava di svegliarmi. Lo riconobbi subito, si trattava di una delle nuove reclute che gironzolavano per l’accademia al quale avevo proposto una sfida cosi da smorzare la noia di quei giorni primaverili, dove finivo con l’impigrirmi notevolmente.

    Dopo qualche secondo mi sollevai in piedi e guardai il ragazzo in maniera noncurante mentre mi spazzavo un poco dell’erba che mi era rimasta appoggiata all’altezza della spalla in seguito alla mia dormita. Di sicuro non avevo fatto un impressione molto combattiva al mio avversario, sebbene del resto non avessi alcuna intenzione di apparire tale: non era mai stato nella mia indole.

    Il ragazzino era molto più piccolo di me, sembrava avesse appena iniziato l’adolescenza e questo mi fece venire in mente molti ricordi felici di come ero riuscito a trascorrere quegli anni. “Scusa se mi sono addormentato” dissi mentre accennavo a un piccolo inchino verso il mio interlocutore “tuttavia trovo che questa radura sia veramente rilassante e non sono riuscito a trattenermi”. Pronuncia quelle parole come se fossero la cosa più naturale del mondo e, per certi versi, per quanto mi riguardava era proprio cosi.

    Lentamente voltai le spalle al mio avversario e mi allontanai di qualche metro senza prestare attenzione a una sua possibile risposta alla mia frase. Avevo percorso circa quattro metri quando, senza ancora girarmi, estrassi l’asauchi dal suo fodero e l’appoggiai con noncuranza sulla mia spalla sinistra. “Sei pronto ad iniziare?” chiesi mentre ancora voltavo le spalle al mio interlocutore “Lo scopo di questa sfida è semplice: tramite questa sfida vorrei testare le tue capacità e vedere quanto prometti bene per il futuro. Ovviamente questo implica che durante questo incontro non cercheremo di uccidere l’avversario, mi pare chiaro.”

    Improvvisamente mi voltai verso il mio avversario e durante questa rapida rotazione feci scivolare la spada lungo la parte anteriore della mia spalla, finendo cosi con l’avere l’arma puntata contro il mio avversario appena completai il mio movimento rotatorio.

    Ero sicuramente interessato a testare le sue capacità, tuttavia probabilmente il principale scopo di quella sfida per me era quello di togliere un poco della noia che in quei giorni mi pervadeva completamente. “A te la prima mossa” sussurrai con un sorriso.
     
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  4. .:Soccio:.
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    Il ragazzo si alzò dal terreno ripulendosi qua e la dall'erba rimastagli attacca al corpo.Dopodichè si allontanò qualche passo da Minato...dopo qualche passo si girò tirando fuori una piccola spada di legno...

    Un ’asauchi eh?

    Il ragazzo l'appoggiò sulla sua spalla

    “Sei pronto ad iniziare?”

    E ti pare il caso di chiederlo??non son mica venuto qua a fare un pisolino no?

    Estrassi la mia spada dal fodero che tenevo appeso sulle spalle, e la portai davanti alla faccia

    “Lo scopo di questa sfida è semplice: tramite questa sfida vorrei testare le tue capacità e vedere quanto prometti bene per il futuro. Ovviamente questo implica che durante questo incontro non cercheremo di uccidere l’avversario, mi pare chiaro.”

    Bhe sappi che allora lo scopo di questo scontro è bilaterale....

    Sorridendo Minato corse in contro al ragazzo che stava la fermo in attesa della mia prima mossa.
    Qunado fu a circa un metro da lui gli lanciò la spada verso le faccia , dopodichè si chinò leggermente per colpire con un pugno lo stomaco del giovane....se avesse parato un colpo probabilemente sarebbe stato colpito dall'altro


    °Speriamo bene...devo ricordarmi di riprendere il prima possibile la spada°

     
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  5. Tamaki-kun
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    Sospirai un poco annoiato dall’attacco della matricola e mi chiesi come mai avesse tentato un attacco frontale: una strategia come quella poteva funzionare contro delle semplici anime del rugonkai, ma non aveva nessuna possibilità di funzionare contro di me.

    Fu questione di un paio di istanti: una delle mani con cui stavo precedentemente afferrando l’impugnatura della mia asauchi si spostò rapidamente all’altezza del mio volto e strinse la spada avversaria mentre quest’ultima si avvicinava. Purtroppo per il mio avversario la mia strategia difensiva non finiva lì…

    Con la mano che stringeva ancora la mia asauchi preparai uno scherzetto efficace. Tramite un rapido movimento del mio polso effettuai un tentativo di colpo con la spada verso il braccio avversario che si stava avvicinando da sotto. Il mio raggio d’azione era sicuramente superiore al suo per via dell’utilizzo dell’arma di legno e di conseguenza il suo tentativo nel colpirmi sarebbe stato quasi certamente vano. Tutto quello che poteva tentare consisteva nell’effettuare un rapido balzo indietro che gli avrebbe permesso di non ferirsi e tentare un nuovo attacco nei miei confronti.

    “Pessimo tentativo,” sussurrai al mio avversario mentre il mio colpo si avvicinava “hai già perso la tua asauchi. Devi riflettere meglio quando tenti un attacco contro qualcuno un poco più esperto di te”.

    Ero curioso di vedere se sarebbe riuscito a schivare la mia spada, il colpo rischiava di fargli molto male se lo avesse centrato.

    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Annoiato
    Azioni: con una mano afferro l'asauchi avversaria e con l'atra mano utilizzo un semplice movimento del polso per colpire il braccio avversario
    Asauchi: Estratta



    Edited by Tamaki-kun - 23/5/2008, 16:25
     
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  6. .:Soccio:.
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    Il diversivo creato dal giovane Minato fu facilmente scoperto e bloccato da Tamaki , che porntamente , dopo aver afferrata la spada si Minato , stava tentando di colpire il braccio di quest'utlimo con la propria asauchi

    °Vabbhè che sono un pivellino , ma non sono totalmente scemo°

    Rapidamente Minato ritrasse il pugno evitando cosi che la spada di Tamaki lo colpisse, la spada passò paurasamente vicino alla mano di Minato senza però colpirlo sfiorandolo sulla parte esterna della mano provocando dei leggeri graffi.

    °Mazza...Bruciaaaaaaaaa°

    Minato ritrasse la mano dolorante , mentre contemporaneamente si stava lanciando sotto Tamaki con una piccola capriola cosi da tirare un calcio al polso con il quale Tamaki utilizzava la propria asauchi...difficilmente la presa si sarebbe dovuta mantenere considerando che il colpo precedente sembrava aver messo in una posa non troppo naturale il polso avversario...

    °Me scemo...devo recuperare una spada....°

    CITAZIONE
    Condizioni fisiche :Ferita superficiale mano destra
    Condizioni Mentali:Eccitato e divertito
    Azioni:Ritirata Mano destra, Tentativo di attacco
    Asauchi:dispersa



    Edited by .:Soccio:. - 23/5/2008, 19:15
     
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  7. Tamaki-kun
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    SPOILER (click to view)
    Devi seguire questo schema nei combattimenti, inoltre non ricevi una ferita leggera, ma superficiale...


    Stato fisico:
    Stato mentale:
    Azioni:
    Asauchi:


    Tutto sommato era un tipo interessante e stava cercando di rimediare al suo errore conquistando in qualche modo una spada e, per quanto riguardava il suo ultimo attacco, tentava di sfruttare la posizione imperfetta del mio polso in maniera abbastanza intelligente.

    Il suo movimento era intelligente, questo era vero, tuttavia richiedeva un istante di troppo per poter essere veramente efficace. Prima che il suo calcio arrivasse anche solamente vicino al mio polso effettuai un rapido balzo all’indietro, potandomi fuori dalla sua portata e sistemando le due asauchi tra le mie mani: non sarebbe riuscito a recuperarne almeno una in fretta, chissà cosa avrebbe scelto di fare.

    “Ti do una possibilità,” dissi mentre aspettavo che il mio avversario si rialzasse “puoi scegliere se continuare questa sfida o arrenderti. Ti avverto che se deciderai di continuare inizierò ad attaccare più seriamente, potresti finire con il farti male visto che sei disarmato.”

    Una leggera brezza spirava tra i fili d’erba, un bellissimo odore derivato da tutti i fiori del prato che erano sbocciati aleggiava nell’aria. “Che bel posto,” pensai mentre attendevo una risposta da parte del mio avversario “questo ambiente favorisce la concentrazione… Riuscirai a trovare una strategia efficace Minato?”


    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Sicuro di se
    Azioni: Salto all'indietro
    Asauchi: estratta

     
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  8. .:Soccio:.
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    Tamaki riusci con non troppa fatica a evitare di essere colpito dal tentativo di Minato saltando all'indetro , allontanandosi cosi dal nemico e tenendo entrambe le asauchi per se

    °Uff...devo riuscire a recuperare la spada , in effetti non è stata una mossa intellignete quella di lanciargliela contro...°

    Sorridendo della propria ingenuità Minato si rialzò e sentìì una strana proposta arrivargli da Tamaki


    “Ti do una possibilità,puoi scegliere se continuare questa sfida o arrenderti. Ti avverto che se deciderai di continuare inizierò ad attaccare più seriamente, potresti finire con il farti male visto che sei disarmato.”


    Ma dai Tamaki!Le pare il caso di fare proposte simili??Non mi pare che mai nessuno nella storia dell'uomo , morto o vivo che sia , si diventato grando poltrendo in poltrona no?

    Mi spazzai via l'erbetta dai vestiti , dopodichè osservai Tamaki , una leggera brezza ora invadeva il campo da combattimento...era piacevola quella sensazione...e ancor piu piacevole sarebbe diventata con il sapore della vittoria in bocca...

    °Da disarmato tentare di riprendermi la spada è fuori discussione....finirei col farmi male...vediamo....usa il cervello Minato dai...°

    Hei Tamaki non è che mi ridaresti la spada per favore?Possiamo riprovare dall'inizio no??diciamo che potrei darti vinto il primo round....

    °La diplomazia èm l'arma migliore no??...ghgh...bravo Minato...°

    Non sarai mica cosi ridotto male da doverti vantare con gli amici di aver sconfitto un giovincello disarmato usando addiritura 2 spade??Che razza di uomo saresti??

    °Speriamo che siaorgoglioso...il potere della parola è sempre il migliore...°

    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita superficiale sulla mano destra in via di guarigione
    Stato mentale: Speranzoso
    Azioni: Rimesso in piedi
    Asauchi: In mani altrui

     
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  9. Tamaki-kun
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    SPOILER (click to view)
    La ferita superficiale rimane superficiale, non guariscono durante il combattimanto a meno che ti non possieda dei medicinali (e non puoi possederli visto che non hai soldi)


    “Probabilmente mi ha preso per stupido,” pensai mentre osservavo impassibile il mio avversario in seguito alle sue parole “crede veramente che gli ridarò la spada prima della fine dell’incontro?”

    Improvvisamente scoppiai a ridere e iniziai a parlare rivolgendomi a quella nuova recluta: “Ridarti la spada? Vantarmi? Se ora le due asauchi sono entrambe in mano mia puoi dare la colpa solamente alla tua imprudenza, sei stato te che gentilmente me l’hai offerta. Non puoi certo dire che ti batterei solo perché possiedo due spade, del resto siamo partiti da una situazione paritaria e sei tu che mi hai fornito l’occasione di avvantaggiarmi in un modo cosi netto. Come se non bastasse non ho nemmeno usato il reiatsu per rispetto nei tuoi confronti dal momento che gli allenamenti che hai fatto finora non ti permetterebbero di fronteggiarlo.”

    Rimasi qualche istante a osservare il mio avversario in silenzio, probabilmente era stato troppo presto per sfidarlo. “Ti ripeto la mia offerta che sembri avere sottovalutato,” ripresi senza distogliere lo sguardo dal mio interlocutore “che ne dici di arrenderti? “

    Non mi piaceva infierire su un avversario cosi inesperto, ma non per questo gli avrei perdonato gli errori che commetteva durante il combattimento, come ad esempio quello di lanciarmi l’asauchi…

    Ero in attesa di una qualche sua reazione, chissà se avrebbe tentato di attaccarmi, i rischi che si potesse ferire nel caso scegliesse quell’opzione erano molto alti.

    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Concentrato
    Azioni: Nessuna
    Asauchi: Estratta

     
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  10. ..DevilBlink..
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    Improvvisamente una delle due asauchi volò dritta per terra, scivolando quasi magicamente via dalle mani del mio allievo, finendo ai piedi di quello che sembrava il giovane più in difficoltà..
    Guardavo i due dall'inizio di quello scontro, situato in cima ad uno degli alberi presenti sul luogo.. Avevo percepito la loro flebile energia dall'inizio ed in silenzio mi ero posto in cima all'albero. La giornata era stata di puro ozio per il sottoscritto e avevo ben pensato che assistere ad uno scontro fra studenti poteva essere un minimo interessante..

    Parlai mostrando per la prima volta la mia presenza, per toglierli l'asauchi avevo usato un tipico passo veloce..
    "Bene bene.. Cosa vedo, due giovani studenti scontrarsi e neppure un minimo di lealtà e rispetto nei confronti?.. A quanto pare dovrò aspettare la fine dell'incontro, meglio dire che lo arbitrerò in un certo senso. Almeno rischierete di farvi meno male se un vero shinigami vi giudicherà.. Non concordi Tamaki?"
    Ero divertito, sicuramente il mio allievo sarebbe stato leggermente più sorpreso del compagno, ma era normale..
    "Vi prego, continuate, fate pure finta che io non ci sia"

    Detto ciò rimasi in silenzio, ero assai divertito, particolarmente incuriosito..
    SPOILER (click to view)
    Io sono a pieni effetti l'arbitro di quest'incontro. Comunque non avete in nessun modo la possibilità di interagire con il mio PG, continuate normalmente, interverrò io se ci sarà necessità. Inoltre non è preteso che voi attendiate che io posti dopo ogni vostro post. Quindi continuate a tutti gli effetti normalmente..

     
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  11. .:Soccio:.
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    Tamaki rispose all'allettante proposta di Minato con una risata piutosto fragorosa e dirla tutta sembrava essere un po sforzata dopodichè disse

    "Ridarti la spada? Vantarmi? Se ora le due asauchi sono entrambe in mano mia puoi dare la colpa solamente alla tua imprudenza, sei stato te che gentilmente me l’hai offerta. Non puoi certo dire che ti batterei solo perché possiedo due spade, del resto siamo partiti da una situazione paritaria e sei tu che mi hai fornito l’occasione di avvantaggiarmi in un modo cosi netto. Come se non bastasse non ho nemmeno usato il reiatsu per rispetto nei tuoi confronti dal momento che gli allenamenti che hai fatto finora non ti permetterebbero di fronteggiarlo.”

    °Uff...le mie idee non vanno a buon fine a quanto pare...°

    Minato fece per rispondere con tono alle parole dell'altro shinigami....ma all'improvviso una delle 2 asauchi piu precisamente quella che lo Shingami aveva preso a Minato...finì davanti a lui come se qualcuno l'avesse lanciata

    °Ma che diamine...°

    Uno shinigami apparve dal nulla nella scena

    "Bene bene.. Cosa vedo, due giovani studenti scontrarsi e neppure un minimo di lealtà e rispetto nei confronti?.. A quanto pare dovrò aspettare la fine dell'incontro, meglio dire che lo arbitrerò in un certo senso. Almeno rischierete di farvi meno male se un vero shinigami vi giudicherà.. Non concordi Tamaki?"

    °Evidentemente i 2 si conoscono°

    Dopodichè il nuovo arrivato aggiunse

    "Vi prego, continuate, fate pure finta che io non ci sia"

    Minato Raccolse la spada apparsa magicamente davanti e la strinse in mano

    A quanto pare la fortuna è dalla mia parte Tamaki...Spero non ti dispiaccia...Comunque penso che tu abbia capito che non mi arrendo...

    Prima hai fatto attaccare me...stavolta lascio iniziare a te dai...cosi magari te la rubo io la spada stavolta

    °Dovrei ringraziare il nuovo arrivato...penso che la spada me l'abbia tirata lui...°

    Sghignazzando Minato attese la risposta di Tamaki

    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita superficiale sulla mano destra
    Stato mentale: Felice
    Azioni: Raccolto la spada
    Asauchi: Impugnata

    SPOILER (click to view)
    Grazie devil :ave: :ave: :ave: :ave: :ave:
     
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  12. Tamaki-kun
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    La mia attenzione era completamente rivolta verso il mio avversario quando improvvisamente l’asauchi che avevo conquistato volò via dalla mia presa, finendo con il cadere ai piedi di Minato. “Come possibile?” pensai sbalordito “Sicuramente il mio avversario non si è nemmeno mosso, ma allora chi è stato?”

    Improvvisamente una voce mi giunse all’orecchio, una voce familiare per di più. Voltandomi improvvisamente notai l’arrivo del mio sensei nel campo di battaglia: doveva essere stato sicuramente lui a togliermi la spada avversaria.

    Appena mi fui ripreso dalla sorpresa iniziale sorrisi sentendo le parole che il maestro mi rivolgeva. “Raito, anche tu da queste parti?” dissi accennando a un sorriso “Sono molto felice che tu possa dedicare un poco del tuo tempo a fare da arbitro ad uno dei miei incontri”. Probabilmente dalle mie parole il mio avversario non era riuscito a comprendere che il nuovo arrivato fosse il mio maestro per via della mia parlata abbastanza confidenziale. Ero abituato a dare del tu al mio sensei, probabilmente questo clima amichevole era estraneo per Minato, il quale non avrebbe mai parlato in questo modo verso il proprio maestro.

    Riportai pigramente la mia attenzione verso il mio avversario e tramite un allegro cenno di assenso alle parole che mi stava rivolgendo dimostrai la mia approvazione. “La cosa inizia a farsi interessante,” sussurrai più a me stesso che alle due persone presenti in quel prato.

    “Il prossimo colpo lo potenzierò con il reiatsu,” pensai mentre una strana sensazione di divertimento iniziava a pervadermi “ sono curioso di vedere se tenterà di pararlo o altro. Io non lo avvertirò del fatto che il mio prossimo colpo sarà parecchio potenziato, probabilmente l’effetto sarà interessante da vedere.”

    Mentre osservavo il mio avversario iniziai a far scorrere un basso flusso di reiatsu lungo la mia asauchi, pronto a scattare.

    Senza ulteriori indugi partii velocemente verso il mio avversario, la asauchi saldamente impugnata alla mano sinistra. Mi trovavo a circa un metro di distanza quando il mio braccio si mosse, guidando la spada nell’attacco: si trattava di un colpo parallelo al terreno, all’altezza dell’avambraccio avversario. Il colpo era volutamente facile da parare con l’asauchi per il mio avversario, mentre mancavano pochi istanti all’impatto aumentai improvvisamente il flusso di reiatsu che permeava la mia spada, potenziandola.

    Mentre questo mio colpo avrebbe portato inevitabilmente l’attenzione avversaria verso la parte superiore del corpo usai la mia gamba destra per una spazzata verso le caviglie avversarie, con lo scopo di farlo cadere.

    Chissà se Minato avrebbe saputo difendersi, e chissà se il maestro avesse nuovamente deciso di intervenire…


    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Divertito
    Azioni: colpo con l’asauchi verso il lato destro avversario e una spazzata bassa verso le caviglie dal lato opposto
    Asuichi: estratta

     
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  13. .:Soccio:.
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    Tamaki scattò in avanti qualche secondo doppo aver ricevuto l'invito da Minato, anche lui come prima Minato lo stava attaccando frontalemente

    °E poi viene a dire a me che son troppo avventato...tsk!°

    Mentre Tamaki si avvicinava Minato si preparò a parare il colpo di Tamaki...Quando Tamaki fu vicino al ragazzo , a crica 1 m di distanza, attacco Minato frontalmente con un colpo di spada laterale, parallelo al suolo...

    °O è un grande ipocrita o qua gatta di cova°

    Il colpo era troppo semplice da parare anche per un novellino come Minato.
    Quasi contemporaneamente all'attacco con la spada Tamaki con la Gambe tentava di colpire le caviglie di Minato


    °Mi pareva strano...°

    Rapidamente Minato schizzò verso l'alto di circa un metro , il salto era abbastanza per evitare sia la spada che il calcio in quanto Tamaki attaccando anche con la gamba si era abbassato , cosi Minato evitò il colpo di Tamaki.

    °Bene e ora a me la mossa°

    Minato si trovava in aria sopra la spada di Tamaki , Minato era sia davanti che appena sopra Tamaki e decise di colpire.

    °Con le mani occupate nella spada vediamo come eviti questo°

    Minato impugnò con la mano sinistra la spada e tentò di colpire con un fendente verticale la zone tra il collo e la spalla sinistra di Tamaki

    °Se tutto va come previsto non sarà piu in grado di utilizzare la spada al 100% con la mano destra...°

    CITAZIONE
    Stato fisico: Ferita superficiale sulla mano destra
    Stato mentale:Impegnato
    Azioni: Attacco con Asauchi
    Asauchi: Impugnata



    Edited by Tamaki-kun - 7/8/2008, 11:37
     
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  14. ..DevilBlink..
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    CITAZIONE
    SPOILER (click to view)
    Tamaki, la mossa che tu fai è leggermente impossibile.. O comunque se tu non ti abbassi la spazzata sarà facilmente schivabile, questo poichè non piegandoti e compiendo due attacchi in una sorta di modo ti squilibri e non puoi falciare del tutto le gambe dell'avversario. Minato, tu non puoi saltare così in alto, anche se da energia bianca arrivi fino all'altezza di un metro ciò non basterebbe in questo caso per schivare perfettamente l'asauchi.

    Si erano ributtati all'attacco i due, questa volta la prima mossa l'aveva fatta Tamaki, cercando di colpire l'avversario con una sorta di doppio attacco. L'asauchi fu momentaneamente parata dal giovane, seppur si notò una lieve difficoltà nel farlo. Poi esso si mostrò pronto e con un salto riuscì anche a schivare la falciata dell'avversario. Ma ciò non bastò per lasciarlo inerme. Infatti saltando fu vulnerabile all'asauchi che andò a sfiorargli la gamba destra, provocandogli un piccolo taglio superficiale. Ma probabilmente sul momento non se ne accorse, l'adrenalina fermava tutti i dolori momentameamente, e soprattutto di sua volta Minato aveva tentato un attacco nei confronti del compagno..
    Tutto era in gioco..

    Minato Ferita Lieve

     
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  15. Tamaki-kun
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    Il mio attacco andò a segno, o per meglio dire funzionò solamente in parte: con un salto che mi parve leggermente azzardato Minato riuscì a schivare la spazzata e parzialmente pure l’asauchi che gli fece solamente un taglio superficiale alla gamba. “Una schivata molto interessante: ora si trova in una posizione favorevole per il suo prossimo attacco… Tuttavia trovo abbia poca considerazione per le sue gambe: come si sarebbe comportato se la spada fosse penetrata in profondità?” pensai mentre osservavo il mio avversario che si librava nell’aria “Domande senza risposta, azioni senza considerazione… Una interessante metafora sulla vita per certi versi.”

    Improvvisamente Minato usò l’asauchi per un colpo tra il collo e la mia spalla sinistra. “Maledizione!” pensai mentre freneticamente cercavo di trovare una contromossa efficace “Non si era detto che in questo incontro non bisognava tentare di uccidere l’avversario? Quest’attacco potrebbe decapitarmi!”

    Mentre la spada si avvicinava mi spostai lateralmente verso la mia destra, sebbene questò non bastò a farmi evitare la sua lama. L’attacco era molto veloce e come risultato sul mio braccio sinistro fu praticata una sorta di taglio lungo tutta la sua lunghezza: un incisione che mi percorse il braccio dalla spalla al polso. Fortunatamente non era molto profondo, sebbene il fiotto di sangue che ne fuoriuscì non prometteva nulla di buono, probabilmente avrei dovuto fare a meno del braccio sinistro per tutto il resto dell’incontro.

    Il dolore mi obbligò a staccare la mia mano sinistra dall’impugnatura dell’asauchi, che cadde a terra risuonando a contatto con il terreno. Un breve sprazzo di lucidità consecutivo al dolore mi permise di organizzare il mio contrattacco: rapidamente mi accucciai sul terreno e, poggiando la mano destra sul suolo per ricavarne una leva, effettuai un rapido calcio con la gamba sinistra tramite una traiettoria perpendicolare al terreno. Il mio avversario aveva lo stomaco scoperto e le mani, impegnate e reggere l’asauchi, non avrebbero potuto difenderlo da questo mio attacco che mirava proprio a quella zona scoperta. Come se non bastasse il mio posizionamento mi conferiva un ulteriore vantaggio: la forza di gravità avrebbe inesorabilmente trascinato Minato verso il mio piede, aumentando ulteriormente l’efficacia di questo mio colpo.

    CITAZIONE
    Stato fisico: Una ferita grave
    Stato mentale: Leggermente arrabbiato
    Azioni: Abbassamento di tutto il corpo verso il suolo e consecutivamente un calcio verso l’alto, perpendicolare al terreno, con la gamba sinistra
    Asauchi: Caduta a terra



    Edited by Tamaki-kun - 1/6/2008, 11:37
     
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