Misao vs Oda

Allenamento ^^

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  1. pak88
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    Silenzio di tomba, sull'arena. nessuno era presente. Solo il fruscìo di una leggera brezza rompeva quella quiescenza, scostando piccole nuvolette di polvere. Quiescenza che a breve sarebbe stata bruscamente interrotta.

    Ecccomiiiii!!!! Gridò petulante Misao alla scoperta di essere arrivata per prima al luogo dello scontro, l'arena.

    Misao incrociò le braccia, assumendo un espressione di rimprovero nei confronti dell'ipotetico avversario, scuotendo la testa copiosamente con fare annuente ( si può dire vero XD).

    ...Povero vecchio nonno Oda, devo esser stata troppo veloce per uno come lui.... già già

    Si sedette sgraziatamente con le gambe incriciate così come le braccia.

    Spero solo non mi faccia attendere oltre, odio annoiarmi....

    A quel punto estrasse l'asauchi, temporaneamente rinfoderata e prese a disegnare nelò terreno caratterizzato da un fondo terroso. Disegnava la faccia di Oda, accanto a quella del suo sensei. Entrambe erano voluitamente parecchio grottesche, ed entrambe sputavano fuoco.

    Un sorriso molto più simile ad un ghigno si stampò in viso a Misao.

    ..stupidi vecchi... e disegnò le corna ad entrambi.
     
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  2. zet88
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    Oda arrivò poco dopo la sua avversaria, passeggiando.
    Ovviamente aveva cambiato andatura poco prima di essere in vista, in tal caso avrebbe potuto, con un po' di fortuna, far subito innervosire Misao.
    Complimenti vedo che corri rapida, scusa del ritardo, ma non volevo che mi si sporcasse il kimono, sai, è il migliore che ho
    le disse sorridendo, poi diede una rapida occhiata al terreno circostante.
    Meglio avere quante più informazioni è possibile sul luogo dello scontro prima di iniziare
    Il terreno era terroso, intorno c'erano qualche albero e dei rari ciuffi d'erba secca.
    Non c'è molto da utilizzare in uno scontro qui intorno, maledizione
    Estrasse l'asauchi lentamente, per far capire a Misao che non era sua intenzione partire all'attacco
    Per ora, uhmpf
    Una volta che ebbe stretta la spada di legno saldamente nella mano destra, la puntò dritto davanti a sè, indicando la studentessa, e si esibì in un breve inchino, alla fine del qual disse:
    Prima le signore, a lei la prima mossa carissima
    La distanza che li separava era su per giù di una quindicina di metri, era curioso di sapere in che modo Misao l'avrebbe attaccato, in tal modo avrebbe potuto accumulare più informazioni possibile ed elaborare un contrattacco efficace.

    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: calmo e concentrato
    Azioni: \ \ \
    Asauchi: Estratta

     
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  3. pak88
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    Misao vide arrivare il suo avversario subito dopo aver concluso l'ultimo corno , che aveva grottescamente posizionato un tantino a caso sul volto di Oda e Kurosaki.
    Osservando in volto il proprio avversario, non poté fare ameno di sorridere notando la somiglianza.
    ghghghgh... ehi, ce ne hai messo di tempo, Nonno Oda! Salutò maldestramente con la mano che stringeva l'asauchi.

    beh, si, modestamente non me la cavo male nella corsa, eh già guardando nel vuoto, come persa in una situazione ove una folla la riempie di complimenti. Oda fece un breve discorso sul fatto di spoorcarsi il kimono.
    Puntò l'asauchi contro il suo avversario.
    Ehi ehi, sappi che quel kimono sarà qualcosa in più di sporco, alla fine della battaglia!!
    Si passò il pollice sulla punta del naso, con tutta l'intenzione di provocare.

    .. hun, quando concedi all'avversario la prima mossa dovresti prima pensare se poi avrai un'occasione per poter controbbattere, nonno Oda!!

    ...è cauto, me lo aspettavo. Dall'atteggiamento sembra un esperto, ma sono sicura che vuol sembrare moilto più forte di quanto in realtà sia... bene, direi che potri iniziare con un attacco di quel tipo... non voglio ammazzarlo, voglio solo provocargli qualchje ferita, per spaventarlo, e vedere come reagisce...

    Misao raccolse tutta la propria concentrazione, e afferrò l'asauch con entrambe le mani. Cercò d'individuare il proprio reiatsu, come aveva fatto nell'ultimo esame.

    eccolo!
    ormai poteva individuarlo ed incanalarlo come meglio credeva. Nel suo piccolo, era quasi un esperta. Nel suo piccolo. Molto piccolo.

    raccolse un quantitativo , a parer suo sufficente di reiatsu, e lo trasferì nell'asauchi, rendendola un arma potenzialmente mortale, e trattenendone la quantità desiderata.
    L'asauchi slendeva di un colore rossastro, minacciosa.

    pronta!

    A quel punto Misao si lanciò frontalmente verso l'avversario, sfruttando tutta la propria velocità. Si chinò leggermente per diminuire l'attrito che l'aria imponeva ed assumere velocità, lanciandosi in un attacco rapidissimo. Durante la corsa, e a 2-3 metri dall'avversario, conficcò l'asauchi nel tereno che, satura di reiatsu, non fece fatica ad alzare un gran polverone. Con un fendente verso l'alto, Misao indirizzò la terra in faccia all'avversario, attaccandolo successivamente con un fendente diretto alle gambe.


    Attento nonno Oda!

    CITAZIONE
    Stato fisico: Illesa
    Stato mentale: eccitata
    Azioni: carica frontale con "innalzo" di terra e successivo attacco alle gambe
    Asauchi: Estratta

    SPOILER (click to view)
    le statistiche vanno in una citazione


    Edited by ~Raito93 - 21/7/2008, 17:44
     
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  4. zet88
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    Una carica frontale eh? come immaginavo deve sentirsi piùttosto superiore per attaccarmi a quel modo, ma non credo che sia tanto sciocca da sottovalutarmi fino a quel punto, cosa ha in mente?
    Arrivata a circa due metri da lui, Misao piantò la spada a terra e alzò una notevole nube di polvere
    Già cominciamo a ragionare, sta usando un semplice trucchetto da rissa per cogliermi alla sprovvista, devo ammettere che certe cose hanno sempre un loro perchè
    Non appena la sua avversaria ebbe iniziato ad innalzare la polvere Oda si allontanò con un rapido salto all'indietro, appena in tempo per evitare il fendente che la ragaza aveva portato all'altezza dell sue gambe.
    Si vede che è più esperta di me, è riuscita a convogliare il reiatsu sulla spada per aumentare la terra spostata e la velocità dell'attacco successivo, fortunatamente ha cominciato ad alzare la sabbia con molto anticipo, altrimenti sarei stato colpito duro
    Ora era giunto il momento di passare all'attacco, la nube di povere appena alzata si trovava esattamente fra i due, impedendo ad entrambi una chiara visuale dell'altro.
    Sfuttando l'occasione Oda, appena rimise i piedi a terra, partì alla carica con un fendente portato in diagonale dall'alto verso il basso, da sinistra a destra indirizzato grossomodo dove sarebbe dovuto trovarsi il fianco sinistro di Misao.
    Portò questo fendente usando solo la mano destra e tenendosi abbastanza basso

    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Calmo e concentrato
    Azioni: Schiva con una salto indietro e contrattacca con un fendente diagonale diretto al fianco sinistro dell'avversario, che rimane quasi interamente coperto dalla polvere
    Asauchi: Estratta, impugnata con la destra



    Edited by zet88 - 21/7/2008, 20:36
     
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  5. pak88
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    la schivata di Oda fu pronta, a negare la tesi di Misao secondo la quale un tizio grosso è anche lento.

    ghh, bene, non mi sarei divertita affatto se l'avessi ammazzato subito....

    Una sensazione di soddisfazione si presentò a Misao come un ospite indesiderato. Si stava divertendo, eppure , dopo un solo semplice attacco, era già costretta a difendersi. Un colpo diretto al suo fianco scoperto, a dir la verita neanche troppo rapido, si palesò tra la polvere che la avvolgeva.

    Bravo nonno!!! Si fermò sfruttando l'attrito con il terreno, chinandosi quanto basta da rendere il colpo di Oda al fianco un colpo diretto alla testa. Un colpo che l'avrebbe uccisa, se fosse andato segno, l'avrebbe stesa immediatamente, con gravi conseguenze per la sua salute. D'altra parte poteva sfruttare tutta la sua agilità, nettamente superiore a quella comunque notevole di Oda. Alzò la guardia sulla testa verticalmente, non per parare, ma per defletterlo. Non appena le due lame si scontrarono, Misao non dovette far altro che lasciar scorrere quella dell'avversario sulla propria, lasciandola fuori causa, e contrattaccando immediatamente effettuando un movimento rotatorio attaccando la parte esterna del braccio che stringeva l'asauchi di Oda.

    ... Ma non abbastanza!!! Incassa!!


    CITAZIONE
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Eccitata e sicura di sé
    Azioni: Deflette il colpo avversario e contrattacca sul braccio armato
    Asauchi: Estratta, impugnata con entrambe le mani

     
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  6. zet88
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    Il colpo a quanto pare fu abbastanza preciso da spingere Misao a compiere un'elaborata contromossa per deflettere il colpo e colpire la parte esterna del braccio destro di Oda.
    Essere colpiti da un colpo del genere avrebbe procurato sicuramente danni non irrisori e, siccome l'indomani sarebbero cominciate le lezioni, non aveva alcuna voglia di farsi scambiare per un violento attaccabrighe o chissàà cos'altro.
    Ritrasse il braccio destro più velocemente che poteva, non per evitare il colpo, quello era chiaramente impossibile arrivati in quella posizione, ma almeno per limitare l'entità dei danni.
    Vediamo cosa sai fare con quel legnetto in mano!
    Il colpo non si fece aspettare, causando non poco dolore a Oda, ma il dolore per lui non era poi un grandissimo problema, ci era abbastanza abituato, quindi, anche se stringendo i denti, riuscì a restare perfettamente lucido.
    Con il braccio sinistro, che aveva saggiamente tenuto libero, tentò di afferrare il collo di Misao e di spingerla verso terra, sfruttando il suo peso.
    Ora prova a rispondere a questo se ci riesci!!
    In questo modo entrambe le asauchi erano incastrate tra i due studenti, il che ne rendeva più difficile l'utilizzo.

    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita moderata al braccio destro
    Stato mentale: Dolorante ma ancora calmo e riflessivo
    Azioni: incassa il colpo di Misao e cerca di afferrarle il collo per buttarla a terra
    Asauchi: Estratta, impugnata con la destra

     
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  7. ~Raito93
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    SPOILER (click to view)
    veramente se volevate l'arbitro dovevate fare solo tre post dall'inizio del combattimento...inoltre l'asauchi è capace di tagliare una roccia...
     
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  8. pak88
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    L'abile mossa di contrattacco di Misao diede i suoi frutti: il braccio di oda venne colpito, anche se non in pieno, e ora sanguinava copiosamente a causa della ferita inferta dalla asauchi colma di reiatsu.

    ghhh, non te l'aspettavi eh, caro il mio nonno Oda...

    L'entusiasmo di Misao durò un attimo, giusto il tempo di rendersi conto che Oda nno aveva affatto accusato il colpo ma, anzi, si faceva avanti per sferrare un attacco con il braccio libero, cercando di afferrarla al collo.


    Ma che fa questo pazzo!?

    Misao non potè far molto contro quella contromossa azzardata e irrazionale. Venne afferrata e violentemente sbattuta a terra, accusando decisamente il contraccolpo e battendo la testa.

    B-bastardo psicopatico!! Allora qualcosa la sai fare, avevo visto giusto, non sei quello che dai idea di essere...

    Tuttavia, con la forza della disperazione e notando che Oda non voleva terminare lì il suo attacco , prima che potesse cercare d'infierire su di lei fece leva con la mano destra sul braccio che la costringeva, e diede dei rapidi e vigorosi colpi di ginocchio al gomito del braccio libero di Oda: poteva anche ignorare il dolore, ma un colpo all'articolazione gli avrebbe almeno fatto mollare la presa, evitando quantomeno ulteriori danni. Non era la prima volta che qualcuno la sovrastava fisicamente in uno scontro corpo a corpo, e sapeva come comportarsi in certi casi, anche se la stazza di oda era decisamente troppo superiore alla sua per poterrselo scrollare di dosso con una semplice spinta....

    Se almeno avesse mollato di poco la presa, affidandosi ancora una volta alla propria rapidità sarebbe sgusciata via limitando i danni.

    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita lieve alla testa.
    Stato mentale: Sorpresa dall'attacco nemico
    Azioni: incassa il colpo di Oda e lo colpisce ripetutamente al gomito per liberarsi prima che la sovrasti fisicamente
    Asauchi: Estratta, impugnata con la mano sx

     
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  9. zet88
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    La sua mossa era riuscita in pieno, pur con il braccio destro dolorante e sanguinante, stava sovrastando la piccola Misao con la sua stazza trattenendola a terra.
    Lei, tutt'altru che incline alla resa, con un gesto degno di un'abile contorsionista, mollando la pressa dell'asauchi con la mano destra, si fece perno per poter colpire il gomito del braccio sinistro di Oda con il ginocchio.
    Anche se da quella posizione Misao non poteva colpire con tutta la sua forza, Oda sapeva che un paio di colpi sarebbero bastati a fargli mollare la presa, senza contare che, in caso avesse riportato danni considerevoli, non avrebbe pututo continuare il combattimento.
    Incassò il primo colpo, ma non mollò la presa nonostante il dolore, e si preparò per rifilare alla studentessa una testata con tutta la forza che aveva in corpo, con un po' di fortuna avrebbe potuto finire il combattimento con quella mossa.
    Prendi questo, maledetta, voglio vedere come soffri!!!

    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita moderata al braccio destro e lieve al sinistro
    Stato mentale: La lucidità sta lasciando il posto ad una voglia sfrenata di causare dolore all'avversario
    Azioni: incassa il primo colpo di Misao e tente di darle una testata con tutta la forza che ha in corpo
    Asauchi: Estratta, impugnata con la mano destra

     
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  10. pak88
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    colpi di Misao non sortirono l'effetto voluto. Oda non mollava affatto la presa, anzi, si stava preparando a un colpo che avrebbe inferto una pesante ferita a Misao. Con un espressione rabbiosa disse tra i denti

    Ma di cosa sei fatto? Ehh???

    Era scoperta. Non aveva difese. Ma anche il suo avversario sembrava provato, e un espressione diversa dalla solita, calma e cordiale gli si era stampata in faccia. Misao sapeva cosa stava per fare. Aveva entrambe le mani impegnate, con i calci non avrebbe colpito nessuno: gli rimaneva la teta! E un colpo datogli da uno delle sue dimensioni non era da augurare a nessuna ragazzina alta un metro e mezzo.

    Vuoi il gioco duro? E io ti accontento!!

    Misao riacquistò tutta la propria sicurezza. Con un sorriso le balenò un pensiero in mente. Un idea rischiosa, ma doveva pensare in fretta, e non rifletté alle conseguenze che avrebbe potuto comportare il gesto che si apprestava a fare.

    Mollò la presa sull'asauchi, facendo disperdere il reiatsu accumulatosi, e con entrambe le braccia , compreso quello con il quale si stava facendo perno, Misao afferrò la testa dell'avversario, e, dandosi un forte slancio, rispose al tentativo di Oda con una capocciata a sua volta!

    Se devi fracassarmi la testa, beh, ce la fracassiamo in due!!

    Waaaaaaaahhh!


    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita lieve alla testa.
    Stato mentale: La situazione disperata, invece di abbatterla, restituisce sicurezza a Misao
    Azioni: Risponde alla capocciata con una azione alrettanto violenta:un altra capocciata!
    Asauchi: Abbandonata a terra

     
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  11. zet88
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    Misao rispose alla mossa di Oda con un'azione uguale e contraria!
    Il rumore dei due crani che cozzavano l'uno contro l'altro fu quasi assordante.
    Un suono uscì dalla bocca del giovane, per la prima volta da quando avevano iniziato a combattere:
    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH
    Più che un suono somigliava as un urlo, un urlo agghiacciante.
    Il sangue scendeva copioso dalla fronte di ambedue gli avversari, Oda risentì del colpo subito, ma oramai ogni parvenza di calme era andata perduta, sostituita da una voglia sfrenata di far del male alla giovane.
    La mia testa, maledetta, che tu sia maledettaaaaa!!!!
    Mollò anche lui la presa dall'asauchi, oramai inutile, e strinse ambedue le mani intorno al collo della studentessa, stringendo a più non posso, mentre, oramai reso quasi folle dal colpo subito, continuava a sbattere la sua fronte contro quella di lei.
    ADESSO COME LA METTIAMO, CARA LA MIA MISAO, EH? NON AVRAI MICA INTENZIONE DI MORIRE ADESSO!!

    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita moderata alla testa e al braccio destro, ferita lieve al braccio sinistro.
    Stato mentale: Quasi completamente folle, vuole solo fare più male possibile a Misao
    Azioni: Dopo la tremenda testata data e subita, cerca di strangolare la giovane mentre continua a colpirla in fronte
    Asauchi: Abbandonata a terra

     
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  12. pak88
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    Misao venne afferraa per il collo e stretta allo scopo di non farla respirare. oda era decisamente diverso dal tizio educato che si era presentato poco prima a lei e al maestro. Stava decisamente tentando di farla fuori!
    Doveva pensare in fretta. La sua forza non era paragonabile a quella di Oda, non poteva tentare di liberarsi usando quella. Ma c'era una cosa che Misao sapeva fare, e che Oda ancora non aveva appreso: il controllo del reiatsu!

    Entrambe le mani di Misao stringevano le braccia di Oda che stava tentando di soffocarla e contemporaneamente la colpiva alla fronte, non più con la forza di prima, ma pur sempre di colpi si trattava. Tuttavia Misao alzò verso il cielo la mano sinistra, raccogliendo tutto il reiatsu che poteva, ilm più in fretta possibile, dapprima in tutto il corpo, poi nel braccio, e , come aveva imparato, lo limitò, per quanto possibile, imprimendo l'immagine di una sfera nella propria mente. I colpi di Oda rendevano il tutto abbastanza difficile. Ma, d'altronde cos'altro poteva fare? Non lo avrebbe ammazzato, ma a quel punto le interessava solo di riuscire a liberarsi. Nel momento più critico, riuscì nella sua impresa: la sfera era lì, rossa, galleggiante nel palmo della sua mano, molto instabile, ma era li!

    Con un ultimo, sovrumano sforzo, diede un colpo d'incontro in pieno volto a oda , con la sfera di reiatsu sulla mano.
    Non era abbastanza potente da sfigurarlo, ma sicuramente avrebbe fatto pagare care le ferite che stava incassando.

    vediamo se ora molli la presa!!!

    e calò il suo colpo, che, a quel punto della battaglia, poteva esser considerato come un tentativo di " male comune"

    CITAZIONE
    Stato fisico: ferita moderata alla testa.
    Stato mentale: Decisamente sotto pressione, ma stranamente concentrata.
    Azioni: Risponde alle capocciate e allo strangolamento con una sfera di reiatsu dritta in faccia
    Asauchi: Abbandonata a terra

     
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  13. zet88
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    Oda, completamente accecato da una sorta di follia omicida, stava infierendo su Misao con tutte le proprie forze, si accorse a malapena di cosa la giovane stava architettando.
    Sulla mano sinistra di lei era apparsa una sfera di reiatsu di colore rossastro, molto piccola a dir la verità, ma sufficientemente minacciosa da far titubare un uomo ragionevole.
    Sfortunatamente in quel momento Oda aveva accantonato la ragionevolezza, per dare sfogo a tutta la sua furia; quindi continuò a colpire Misao finchè questa non gli sferzò contro tutta la potenza di quel poco di reiatsu che era riuscita ad evocare.
    Anche se inferiore alle aspettative l'esplodione che ne seguì fu notevole.
    La faccia del giovane, colpita in pieno, era segnata ora da numerose piccole bruciature; ma ciò che più importava a Misao era che il suo attacco era cessato di colpo.
    Gli occhi di Oda mutarono d'un tratto, abbandonando quella luce inquietante e minacciosa che li aveva segnati fino a pochi istanti prima, e riacquistando la placida calma misurata che aveva all'inizio dello scontro.
    Come fosse la cosa più normale del mondo tolse ambedue le mani dal collo di Misao, su cui rimasero dei piccoli segni, si alzò lentamente, raccolse l'asauchi che assicurò alla cintura, si guardò addosso e disse:
    Oh cielo, guarda come sono ridotto, mi devi scusare, ma ora devo proprio andare, sai com'è, domani inizio le lezioni e voglio essere in forma smagliante!
    Detto fatto cominciò ad allontanarsi lentamente parlottando fra se
    Uff, mi toccherà lavare ricucire il kimono, per non parlare del trattamento delle ferite, non posso certo farmi vedere così il mio primo giorno in accademia
    Poi si fermò, come se avesse dimenticato qualcosa, si rivolse nuovamente verso Misao e disse:
    Scusami, sono stato davvero scortese, non ti ho nemmeno ringraziato per avermi dato la possibilità di allenarmi un po' con te
    Si inchinò leggermente prima di continuare
    Mi sono divertito molto, spero di poter rimanere tuo amico, così potremo sfidarci altre volte se lo vorrai, il trucco del reiatsu sulla spada era simpatico ah e anche quella sfera di poco fa; davvero niente male, spero che mi insegnino presto a fare qualcosa del genere!
    Quando ebbe finito di parlare ando via lentamente con aria soddisfatta, pensando
    Se uno sgorbio del genere ha imparato così tante cose utili, andare all'accademia sarà più interessante ed istruttivo del previsto

    CITAZIONE
    Stato fisico: 2 ferite moderate alla testa, una moderata al braccio destro, una lieve in faccia, una lieve al braccio sinistro.
    Stato mentale: Calmo e riflessivo.
    Azioni: Si alza, raccoglie l'asauchi, parlotta un po' e se ne va
    Asauchi: assicurata alla cintura

     
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  14. pak88
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    Misao vide cessare d'un botto l'attacco di Oda, che la mollò, lasciando che la giovane cadesse al suolo. Era esausta e ferita. Riversa al suolo, gridò con tuttoi il fiato che le rimase:

    .. Dove vai??...anf... non ho... non ho certo finito con te....anf... dove... dove credi di scappartene??

    Le sue parole, pronunciate dal suo orgoglio, non dal suo cervello, erano si fiere ma tradite dal respiro affannoso, e dalle ferite provocatele da Oda

    Non ti starai... anf... illudendo che la sottoscrita ti lasci.. stare....senza prima aver.. URGH!! Il dolore alla testa la interruppe. Un rivolo di sangue le scorreva lentamente ma copioso dalla fronte, per poi dividersi all'altezza del naso.
    Quella battaglia, nata come un pacifico allenamento, era rapidamente degenerata in un sanguinoso scontro. Uno scontro che aveva provato entrambi i lottatori sotto il punto di vista fidico, ma anche mentale, per quanto riguardava Misao.
    Eppure, la sua sfacciataggine e il suo porgoglio erano superiori a qualsiasi dolore fisico. L'asauchi giaceva a terra a pochi cm da lei. La osservava, dolorante.
    Non poteva arrendersi, non poteva.

    ..ehi, nonno...

    Con un lento gesto afferrò l'asauchi

    ..finché avrò in corpo forza per tenere in mano questa spada non mi considererò mai sconfitta...uh...e neanche troncandomi una, o tutt'e due le braccia ti lascerò stare...per liberarti di me....

    misoa fece appello a tutte le proprie forze e, con il sudore che le scorreva sulla fronte, misto al sangue, si poggiò all'asauchi, piantandola a terra per aiutarsi a alzarsi. Quando fu in piedi prese fiato per alcuni secndi, poi poggiò l'asauchi sulla spalla sinistra, stringendola con la corrispondente mano, poi si asciugò il sangue sulla fronte con il dorso della mano destra, quella libera. Puntò la spada contro l'avversario, ripetendo il processo d'incanalazione del reiatsu nella spada. Questa s'illuminò ancora una volta di una luce rossa e minacciosa. Con un sorriso di sfida disse

    Per liberarti di me dovrai staccarmi tutti gli arti dal corpo e fammi in mille pezzettini, e controllare che io sia davvero morta!! Ma sappi anche che
    a quel punto scatenò al massimo il proprio reiatsu, portandolo ad un lvello abbastanza alto da essere avvertito da chiunque si trovasse almeno a una decina di metri. Un piccolo vortice spazzò la terra ai piedi di Misao, e la luce dell'asauchi si fece assai più intensa e aveva iniziato ad emettere un rumore molto simile a quello che si avverte in una giornata ventosa.

    .. sappi che neanche allora ammetterò mai la sconfitta!!!

    Si preparò a caricare di nuovo il proprio avversario, quando un dolore intenso le attraversò la testa e tutto il corpo.

    La vista di Misao si offuscò.

    ..e adesso? No.. le forze... cominciano a mancarmi... sento le gambe molli...

    Senza che se ne accorgesse, Misao lasciò cadere l'Asauchi, che perse tutta la propria luminosità, divenendo un comune pezzo di legno. Aveva imparato si il concetto di reiatsu. Non aveva ancora appreso che portarlo ai limiti l'avrebbe privata d'ogni forza.
    Misao stava crollando. il suo reiatsu scese vertiginosamente, la vista era sempre poiù debole, e Misao iniziò a crollare.
    Perse i sensi, e si abbandonò a terra, svenuta. Era ferita alla testa, ma era sicura che ciò che avrebbe fatto più male sarebbe stata la ferita nel suo orgoglio.

    CITAZIONE
    Stato fisico: 2 ferite moderate alla testa.
    Stato mentale: prima di perdere i sensi, esaltata e arrabbiata.
    Azioni: Si rialza e tenta un contrattacco, ma viene sopraffatta dalla stanchezza e sviene
    Asauchi: Abbandonata a terra

    SPOILER (click to view)
    lol qualcuno mi soccorra XD
     
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  15. zet88
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    Oda ignorò completamente le parole e le minacce inconcludenti di Misao, si voltò nuovamente verso di lei solamente quando sentì il tonfo causatto dallo svenimento di quest'ultima.
    Piccola stupida, si vedeva lontano un miglio che non eri più in grado di usare tutto quel reiatsu
    Sorridendo malignamente, Oda si voltò nuovamente verso l'accademia e riprese la sua lenta avanzata.
    I danni da lui riportati erano anche maggiori di quelli riportati dalla studentessa, infatti se avesse provato a fare come aveva appena fatto lei ci serebbe potuto anche rimanere secco.
    In fondo, però, era soddisfatto, riteneva sempre utile vedere all'opera abilità di cui anche lui avrebbe potuto fregiarsi un giorno non troppo distante.
    Poi, ogni tanto, doveva pur dare sfogo al suo lato più oscuro, che troppo spesso veniva coperto da sorrisi di cortesia e false relazioni interpersonali.
    Arrivato nei pressi dell'accademia avrebbe avvisato qualcuno affinchè accorresse a recuperarla, certo la voglia di lasciarla lì, o magari di finirla mentre era ancora svenuta, era forte, ma un sensei li aveva visti allontanarsi per l'allenamento e, in caso di guai, la colpa sarebbe subito ricaduta su di lui.
    Forse sarebbe stato il caso anche per lui di andare a farsi dare una controllatina, poichè non era molto ben fornito di medicinali, e non voleva fare brutta figura l'indomani.
    Spero che quel sensei non se la prenda troppo a male per come ho trattato la sua pupilla, anche se bisogna dire a mia descolpa che anche lei non ci è affatto andata leggera
    Continuando a pensare a cosa sarebbe accaduto, Oda si avviò con passo lento e barcollante verso l'accademia.
     
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