Escursione accademica

Missione di livello C

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  1. ~Anto...
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    × Start...Quest!

    Una bellissima giornata, una splendida giornata per iniziare la mia prima missione da semi-shinigami, bhè la prima volta sarebbe dovuta arrivare e questa era una delle occasioni migliori. Avevo dormito benissimo ed ero rilassatissimo e pieno di energie. La sera prima avevo mangiato della buonissima carne ai ferri e qualche Mochi alla pesca come dessert, il mio cibo preferito.
    Mi svegliai di buon ora , come era mia buona abitudine, per fare colazione e un bagno caldo e rilassante. Il mio aspetto doveva sempre differenziarsi in eleganza e raffinatezza, di certo non potevo essere simile a quegli inetti che pullulavano in accademia. Anche se non dovevo dimostrare nulla a nessuno dovevo ostentare la mie provenienze aristocratiche.
    Uscii dalla vasca da bagno, mi asciugai lentamente e scelsi il vestito da battaglia.
    Dei colpi di spazzola e fermai i capelli con la caratteristica spilla nobile.
    Mangiai qualcosa di nutriente, lavai i denti e presi la mia inseparabile sciarpa di seta.
    La spada era ben saldata alla cintura ed era coperta dalla veste che lasciava intravedere soltanto l'impugnatura.
    Ero in perfetto orario e per strada c'erano un sacco di imbranatelli idioti, e una ragazzina nana che si comportava come un cinghiale inferocito avanzava tra la folla a colpi di spada.



    *Che schifo, una ragazzina che ha questi modi di fare non si può considerare nemmeno tale, non è leggiadra, non è dolce e delicata nei modi di fare... una cafona, una marmocchia cresciuta troppo...Penosa almeno quanto quel troglodita di Shingo. Ma è possibile che in tutta la Soul Society devono capitare proprio sotto la mia vista questi elementi inutili?Spero proprio che non sia in squadra con me perchè sarebbe il massimo della sfortuna.*


    Pensai inoriddito da quegli atteggiamenti rozzi e poco appropriati per una ragazzina. Lentamente arrivai nell'atrio dove sotto un albero c'era quell'idiota di Shingo, un altro ragazzo e ... quell'essere, quell'animaletto da circo!
    Non potevo crederci, sul mio volto si disegnò un'espressione tra il depresso e lo sconcertato (-.-"), qualcuno o qualcosa stava tentando di innervosirmi.
    Nonostante tutto mi ricomposi nella mia postura normale, ovvero fredda e distaccata.
    Avvicinatomi al gruppo presi parola:


    Byakuya Yanezawa. Sono pronto per partecipare alla missione a me assegnata.

    Nome,Cognome la semplice presentazione che facevo sempre. Non mi interessava per niente collaborare con quegli altri due, nè tantomeno ingaggiare un 'amicizia.
    Il sensei era l'unico che poteva quantomeno rivolgermi la parola, dopotutto era il mio maestro.

     
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