Classe M [II]

controllo del reiatsu liv I

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  1. emaema89
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    la mattina seguente al nostro primo allenamento mandai un messaggio al ragazzo con poche parole incise sopra:
    CITAZIONE
    fatti trovare oggi pomeriggio al bar D.M.C. in centro. l'appuntamento è per le 16:oo sii puntuale.

    Arrivai al bar poco prima dell'appuntamento, cercai con lo sguardo il ragazzo ma non lo trovai, così presi posto ad uno dei tavoli.
    una giovane ragazza mi si avvicinò sorridendomi, aveva i capelli biondi legati con una coda di cavallo ed un paio di occhi verdi che mi lasciavano senza fiato ogni volta che li vedevo.

    <<ciao Ayate come stai? il solito?>>

    quando la ragazza parlò ritornai in me e smettendo di fissarla le risposi:

    <<ciao Yui, tutto bee grazie. si, il solito>>
    poco dopo arrivò il mio gelato alla fragola, ed io cominciai a gustarlo in attesa che Daisuke arrivasse.
     
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  2. «•_Angel.Dark_~
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    LegendaNarrato
    Parlato
    Letto
    Pensato


    Quella mattina ero sveglio già da parecchie ore, ripassando tutti gli avvenimenti accaduti durante il giorno precedente.
    Dopo aver fatto colazione, lessi il messaggio di Ayate-sensei, ancora chiuso e posato sul tavolo da cucina.

    Fatti trovare oggi pomeriggio al bar D.M.C. in centro. L'appuntamento è per le 16:oo sii puntuale.

    Guardai poi l'orologio, erano solamente le 11.00 di mattina e quindi avevo molto tempo ancora prima di uscire di casa per un altro allenamento.
    Il tempo trascorreva lento e non sapevo come fare a riempire le varie ore.
    Presi allora il telecomando della Tv e cliccai su Play.
    Osservai i vari canali, ma non c'era molto di interessante: un reality, due programmi di cucina ed un telegiornale.
    Mi diressi allora al porta cd appeso difianco alla televisione e decisi di guardare un DVD.
    Ne avevo molti e la decisione su quale dovessi vedere non fece altro che rallentare notevolmente il tempo.
    Poi optai per "Io sono Leggenda".
    Inserito il disco, cliccai su Avvio ed il film iniziò.
    Mi gustai quel capolavoro tutto d'un fiato facendo solamente una pausa per pranzare tra le 13.00 e le 14.00.
    Quando il film finì erano solamente le tre e quindi mi dedicai un attimo alla lettura.
    Quando ormai ero stufo di frasi e capitoli erano solamente le 15.20.
    Ero un po' impaziente e non mi piaceva molto aspettare, quindi decisi di uscire.
    Andavo lento questa volta, sapendo di avere il tempo dalla mia parte e mi concessi anche lo sguardo ad una vetrina di una concessionaria di moto, osservando quei perfetti bolidi da corsa.
    Quando finalmente arrivai nella strada del bar erano circa le 15.50.
    Quindi raggiunsi il D.M.C. ed entrai e notai subito il sensei.
    Mi avvicinai.

    Buonpomeriggio, Ayate-sensei.

    Detto ciò mi sedetti anch'io aspettando di sapere il programma di quel giorno

     
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  3. emaema89
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    il gelato finì troppo presto ed io avevo ancora un leggero languorino così feci cenno a Yui di avvicinarsi.
    nel mentre vidi Daisuke avvicinarsi e sedersi di fronte a me.
    <<ben arrivato, prendi qualcosa?>>
    la ragazza bionda tornò al tavolo dov'eravamo seduti e poi parlò, prima rivolta a me e poi al mio allievo.
    <<dimmi Ayate... tu vuoi qualcosa?>>
    le orfinai una birra e poi mi rivolsi verso il mio interlocutore.
    <<oggi ci occuperemo del reiatsu, ma prima di cominciare con la pratica voglio sapere cosa sai di questa energia..>>
    presi a sorseggiare la birra in attesa della risposta di Daisuke.
     
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  4. «•_Angel.Dark_~
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    Feci cenno di no con la testa.

    Niente. Grazie lo stesso.

    Poi sorrisi.
    Ascoltai le poche parole che aveva da dire il sensei.
    Il reiatsu...Me ne aveva parlato mio padre prima di morire...
    Ora dovevo solamente andare nel reparto Memoria ed aprire uno di quei cassetti...
    Stavo riondinando le varie idee e, intanto, avevo uno sguardo un po' perso nel vuoto.
    Finalmente poi, ritrovai le informazioni anche se, a mio parere, erano un po' imprecise.

    Non so molto sul reiatsu...
    Credo si tratti dell'energia vitale che scorre dentro ogni essere vivente.
    Ci serve per combattere e, se esaurito, noi perdiamo la vita.
    Purtroppo so solo questo e non so nemmeno se sono informazioni giuste.


    Mi appoggiai al tavolo con i gomiti, cercando di immaginare quale allenamento avrebbe fatto in seguito...

     
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  5. emaema89
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    Ascoltai le parole del ragazzo, non mi sorpresi per le sue scarse conoscenze, non saper molto su quelle materie era la routine quando si parlava di reclute.
    Bevetti un sorso della mia birra e poi cominciai con la spiegazione.
    <<il reiatsu come hai detto anche tu è l'energia vitale presente in ogni essere vivente.
    quando sarai più bravo ti accorgerai anche che a seconda dell'individuo o dell'animale la quantità di reiatsu presente in esso varierà.
    oltre a questo c'e da dire che il reiatsu ah una versatilità incredibile, i quincy lo usano per creare le frecce e l'arco con cui attaccano e per rimanere sospesi a mezz'aria.>>

    feci una pausa e bevetti un altro sorso di birra.
    <<per fare questa cose però occorre un discreto controllo del tuo reiatsu ed è questo lo scopo dell'allenamento di oggi.
    tu dovrai trovare e usare la tua energia per tagliare in due questo foglio.>>

    presi in mano un foglio di carta e poi usando il reiatsu lo tagliai in due di netto, ne passai un altro a Daisuke.
    <<ora tocca a te!>>
     
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  6. «•_Angel.Dark_~
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    Ascoltai attentamente le sue parole e mi stupii quando tagliò il foglio a metà.
    Ero incredulo e non sapevo se ce l'avrei fatta.
    Presi il foglio di carta un po' dubbioso e lo tenni in mano.
    Lo scrutai attentamente e poi mi chiesi:

    Se magari me lo spiegasse...Come faccio a tagliarlo in due con il reiatsu??

    Ero ancora dubbioso quando mi vennero in mente le parole di prima del sensei:

    Dovrai trovare e usare la tua energia...

    Primo passo: dovevo riuscire a trovare il reiatsu dentro di me.
    Mi concentrai e cercai di guardare dentro di me...
    Lo sguardo assente era tornato sui miei occhi.
    Come si poteva sentire un'energia?
    Ripensavo e ripensavo alle azioni fatte prima dal sensei, ma non mi venne in mente alcunchè.
    Allora, chiusi gli occhi e sgomberai la mente da ogni pensiero, cercando di localizzare questa fantomatica energia...

     
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  7. emaema89
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    Osservai il ragazzo molto incuriosito, ricordavo perfettamente quando per la prima volta sentii scorrere in me quell’energia che per un attimo mi scaldò il cuore riempendomi allo stesso tempo di tristezza e di felicità e mi incuriosiva vedere l’espressione che avrebbe assunto quando anche lui l’avrebbe sentita.
    Sapevo che ogni persona che scopriva l’energia che scorreva all’interno del suo corpo reagiva diversamente dagli altra quando cominciai a percepire qualcosa muoversi all’interno del ragazzo non vidi nessuna espressione particolare.
    "forse non se n'è ancora accorto, ma pian piano la sta risvegliando."
    <<forza, il primo passo è fatto, ora viene la parte difficile.
    Piega quell'energia al tuo volere, forza prova..>>

     
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  8. «•_Angel.Dark_~
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    Mi era difficile riuscire a sentire il reiatsu dentro di me.
    Era come una saponetta bagnata: sfuggente.
    Ero molto concentrato, tanto che iniziai ad aggrottare le sopracciglia, ma non mi sembrava di ottenere alcun risultato.
    Poi però, sentii le parole di Ayate-sensei e capii che qualcosa si era mosso.
    Quindi liberai ulteriormente la mente e fu allora, che iniziai a sentire qualcosa.
    Mi ero sempre immaginato quell'energia come un fiume impetuoso, ma a mio parere, era lenta...
    Ma poi mi concentrai: non mi dovevo preoccupare di come l'avevo pensata, ma a piegarla al mio volere per tagliare quel foglio a metà.
    Provai a fare come disse il sensei: provai a piegarla.
    L'unica cosa che provai a fare era pensare ad una spada, tenuta in mano da me, e tagliare quel foglio.
    Solo queso pensavo.
    Speravo che, immaginando quello che doveva fare, il reiatsu l'avrebbe fatto.
    Forse era un'ipotesi del tutto sbagliata, ma chi poteva dirlo...
    Solo il sensei...

     
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  9. emaema89
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    La mia birra ormai era quasi finita e l’attesa del successo di daisuke sembrava ancora lunga.
    Avevo visto cambiare espressione sul suo alcune volte, passando da uno sguardo vuoto e perso ad uno più concentrato,aggrottando le sopracciglia, ma ancora niente di fatto.
    "non riesco a capire cosa stia facendo, era sulla strada buona ma ora sembra tutto fermo, immobile...
    l'unica spiegazione possibile che ora mi viene in mente è che lui ha saltato un passaggio..."

    <<daisuke... non basta che ti immagini una cosa perchè essa avvenga...
    per dirla con parole più semplici, se immagini che il reiatsu faccia qualcosa non è detto che lo faccia, tu devi, come ti ho detto prima, piegare il reiatsu alla tua volontà. immaginare che forma esso debba assumere va bene perchè aiuta di cento nel controllarlo, ma se non riesci a spingere il reiatsu dove vuoi tu l'immaginazione è inutile>>

    aspettai di vedere cos avrebbe fatto il ragazzo di fronte a me, sapevo che controllare il reiatsu non era semplice, ma era fondamentale e non ci saremmo alzati da quel tavolo finché non fosse riuscito a tagliare quel foglio di carta in due parti
     
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  10. «•_Angel.Dark_~
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    Maledizione...
    Sembrava che la mia riuscita nel controllo del reiatsu fose ancora lontana...
    Aprii un attimo la mente per ascoltare le parole del sensei e poi la richiusi per concentrarmi su quell'esercizio, a mio parere, impossibile.
    Ripensai alle azioni fatte da Ayate-sensei per tagliare il foglio e focalizzai l'obbiettivo nella mente.
    Iniziava a seguire ciò che gli diceva di fare il cuore.
    Scavai a fondo nel mio io interiore e poi risentii quell'energia, quel fiume di reiatsu che scorreva dentro di me.
    Ora dovevo piegarlo al mio volere.

    Se non riesco in questa prova, non potrò mai diventare Quincy...
    Quindi vediamo di tagliare questo foglio!!


    Mi concentrai come mai avevo fatto prima e sentii come se il reiatsu era nelle mie mani.
    Poi, con la determinazione che si sprigionava dal mio cuore, cercai di controllare il reiatsu, utilizzandola tutta per sottometterlo.
    Gli occhi erano chiusi e non osavo aprirli per vedere il risultato.
    La mente era ancora chiusa e focalizzata sul reiatsu e sul foglio di carta.
    Avevo un unico dubbio... Lo stavo sottomettendo o no?

     
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  11. emaema89
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    daisuke stava andando bene, era riuscito a percepire il reiatsu abbastanza in fretta, ma la parte più interessante arrivava ora....
    sentii il reiatsu muoversi verso la sua mano segno che era riuscito a spostarlo dove voleva, da lì il passo successivo era tagliare il foglio.
    pochi istanti dopo Daisuke liberò il reiatsu che teneva nelle mani sbriciolando il foglio.
    <<io ti avevo detto di tagliarlo, non di ridurlo in pezzi, se lo liberi così il foglio si spezzerà... riprove e questa volta taglialo.>>
    porsi un altro foglio ed aspettai.
     
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  12. «•_Angel.Dark_~
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    La risposta era sì...
    Ero riuscito a sottometterlo, in qualche modo, ma il risultato era sbagliato.
    Quando aprii gli occhi vidi sul tavolo, sotto la mia mano, diversi pezzi di carta...
    Qualcosa era andato storno...Ovvio!
    Presi il foglio dalla mano di Ayate-sensei mi richiusi nella mia mente.
    Mi concentrai. Riuscivo addirittura a sentire chiaramente il battito del mio cuore.
    Aveva un ritmo lento, cadenzato, eppure sentivo uno strano calore avvolgermi.
    Poi scavai a fondo nella mia anima e finalmente sentii di nuovo il reiatsu.
    Come prima, piegai il reiatsu al mio volere attraverso la determinazione del mio cuore che adesso aveva accelerato di poco il battito.
    Sospinsi il reiatsu verso la mano destra, dove si trovava il foglio, e, questa volta, lentamente, cercai di controllarlo con lo scopo di tagliare il foglio.

    Speriamo in bene...

    Sentivo il reiatsu che lentamente si sospingeva ai lati del foglio e iniziai a ritirarlo verso di me, come se, attraverso il reiatsu, io stavo proprio tagliando di netto qual pezzo di carta...



    SPOILER (click to view)
    Scusa il ritardo, ma sono stato pieno di impegni...
     
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  13. emaema89
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    Finalmente dopo più di un’ora passata su quel tavolo ad aspettare che Daisuke riuscisse a tagliare quel foglio potei dirmi soddisfatto.
    Il taglio era un po’ slabbrato e poco preciso ma andava bene e sapevo che con il passare del tempo sarebbe migliorato, quindi decisi che per il momento potevo lasciarlo andare a riposare.
    <<bene per oggi abbiamo finito, non sei andato male quindi sentiti soddisfatto.
    ora puoi andare ci rivedremo la prossima volta Daisuke.>>

    mi alzai e dopo aver pagato presi la via della porta.


    SPOILER (click to view)
    acquisisci controllo del reiatsu lv 1 e 3 punti exp. post conclusivo e link in scheda
     
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  14. «•_Angel.Dark_~
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    Soddisfazione...Ecco quello che provavo in quel momento!
    Osservai il foglio sotto alla mia mano: era tagliato in due, non precisamente, però.
    Mi ritenevo comunque soddisfatto!
    Osservai poi Ayate-sensei e lo vidi uscire la porta dopo una sorta di "congratulazioni".
    Guardai poi l'orologio sulla parete del bar: era trascorsa un'ora circa dall'inizio dell'allenamento.

    Certo che ce ne ho messo di tempo!
    Deve essere stato più difficile e complesso di quanto pensavo...


    Mi alzai velocemente ma prima ricordai tutti i vari procedimenti eseguiti fino a quel momento, in modo da non dimenticarsene.
    Finalmente ero riuscito a controllare quell'energia che ho dentro, anche se in modo inpreciso, e non dovevo dimenticarmene!
    Uscii dal bar e con la determinazione e la soddisfazione unite in un mix unico,tornai a casa.

     
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13 replies since 7/2/2009, 19:36   82 views
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