Allenamento [Stark]

Abilità Garganta

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. MightyTharos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    SPOILER (click to view)
    Legenda:
    Narrato
    *Pensato*
    "Parlato"


    Tamiller e Stark si trovarono insieme in un luogo completamente nero, oscuro, eccezion fatta per le due figure animalesche, che riuscivano perfettamente a vedersi tra loro.
    "Bene, ragazzo mio. Innanzitutto permettimi di presentarmi, poiché sono persuaso di non averlo ancora fatto. Io mi chiamo Tamiller e suppongo che per un bel po' ti farò da mentore."
    L'Adjuchas si guardò intorno, ben sapendo che non v'era nulla da vedere.
    "Ci troviamo in uno spazio inter-mundia, dove perdersi significa morte, ma gli shinigami non possono seguirci. Per la cronaca l'esserino fastidioso che hai divorato poco fa era uno shinigami. Non sono tutti così deboli, ma per te è stata una fortuna che lo fosse.
    Ad ogni modo, siamo qui solo di passaggio. Siamo diretti all'Hueco Mundo, la nostra casa, il nostro rifugio dagli shinigami."

    *Ma non da noi stessi...* - pensò Tamiller, facendo una piccola pausa nel discorso.
    "Ora voglio che tu provi ad aprire uno squarcio in questo luogo, esattamente come ho fatto per giungere qui, in modo da giungere alla nostra destinazione. Questa abilità viene chiamata Garganta ed è fondamentale tanto quanto nutrirsi."
    L'Adjuchas si posizionò a fianco di Stark, attendendo un riscontro.
     
    Top
    .
  2. *Stark*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Tamiller e Stark si trovarono insieme in un luogo completamente nero, oscuro, eccezion fatta per le due figure animalesche, che riuscivano perfettamente a vedersi tra loro. Dopo una breve spiegazione che lasciava molto spazio alle idee di Stark, i due arrivarono in una landa desolata, dove il maestro disse a Stark che erano al sicuro da quegli esseri fstidiosi chiamati shinigami.

    -Perché vogliono ucciderci? Chi si credono di essere?-

    Detto ciò il maestro gli ordinò di riaprire l’enorme buco nero a sua volta, ma senza dirgli in alcun modo come fare. Stark diede per scontato che fosse qualcosa di innato per i suoi poteri, quindi si concentrò su quello che lo caratterizzava in quel momento. Sapeva soltanto che gli esseri come lui soffrivano di una fame continua, e di un buco da qualche parte. In alcun modo però Stark aveva capito in che modo collegare le due cose all’esercizio.

    Improvvisamente però ebbe un’idea che se avesse funzionato avrebbe potuto aprire quello che il maestro aveva chiamato Garganta. Stark provò ad analizzare il problema del buco, ed essendo una mancanza di qualcosa, perché si collegava tra i mondi quindi non era niente, si ricollegava anche alla fama che Stark provava di continuo, perché era la mancanza di quello che lo rendeva umano, e che adesso lo aveva reso un mostro. Per questo motivo Stark provò ad esternare l’enorme e angosciante fame che lo attanagliava, immaginandosi che lo spazio intorno a lui si trasformasse in un enorme bocca nera che si apriva. Chissà se ci sarebbe riuscito
     
    Top
    .
  3. MightyTharos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lo spazio di fronte a Stark fremette per un momento, ma senza dare cenno di volersi aprire.
    "Per non sapere nemmeno cosa stai facendo, probabilmente questo è già un traguardo..."
    Tamiller cominciò a girare intorno al lupo con fare distratto, come se il concentrarsi su cosa dire gli assorbisse ogni facoltà cognitiva.
    "Tu non sai cosa sei. Tu non sai chi sei. Non potrai aprire il garganta, non potrai arrivare alla tua nuova casa senza la consapevolezza di ciò che sei."
    L'Adjuchas si fermò di fianco al suo allievo e lo scrutò, come per leggergli dentro.
    "Lo sai come ci chiamano? Ci chiamano Hollow..."
     
    Top
    .
  4. *Stark*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    -Hollow, è questo il nome che ci è stato dato? E’ questo che siamo?-

    Erano domande che non avevano alcun bisogno di una risposta, perch il tutto era così grave che colpì Stark come un macigno. Era vero che sapeva che loro non erano normali esseri morti, ma definirli in quel modo voleva veramente dire che erano stati catalogati come mostri senza cuore, mostri senza sentimenti, mostri senza alcuna ragione, semplicemente mostri da eliminare. Una rabbia immensa lasciò il posto all’indifferenza nella mente di Stark, poiché tutto ciò non poteva avvenire nel cuore, dato che non c’era. Loro erano esseri fatti di vuoto, ed il vuoto era comandato da loro, che erano fatti di esso e lo influenzavano

    “Noi siamo nel Mondo Vuoto, noi siamo fatti di vuoto, siamo una mancanza, un qualcosa che non dovrebbe esistere ma esiste, siamo Hollow. Il buco che ha aperto il Garganta è una mancanza di per sé, è come se noi mordessimo la realtà e la strappassimo, in questo modo da vuoto che siamo genereremmo vuoto. E’ questo il modo per aprire il Garganta, devo aprire una Mancanza di Realtà”

    Pensato ciò finalmente Stark comprese perché avevano sempre fame, una fame inesorabile che li tormentava. Una volta compreso questo, Stark chiuse gli occhi e legò al suo pensiero del vuoto la propria fame, sperando che questa volta i risultati fossero migliori di quella precedente, altrimenti voleva dire che doveva provare più intensamente

    “Io non sono un essere autosufficiente, sono un parassita di tutto ciò che è reale e ha energia spirituale. Sono il peggior tipo di esistenza nell’universo, e proprio per questo sarò in grado di aprire una nullità come me, il passaggio per l’Inter Mundia!”
     
    Top
    .
  5. MightyTharos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Lo spazio di fronte a Stark fremette in modo molto più accentuato, contorcendosi violentemente come una lumaca che un bambino per curiosità avesse gettato tra le fiamme.
    Tamiller era compiaciuto, ma non l'avrebbe dato a vedere, non finché il suo studente non fosse riuscito ad aprire il varco.
    "Sei a metà strada, lupetto. Hai dimenticato una cosa molto importante, tuttavia. Sai perché non si è aperto il minimo forellino?"
    L'Adjuchas fece una pausa d'effetto nel discorso, dopodiché esclamò, quasi urlando: "Perché non sai dove vuoi andare!" - riprese il tono normale e continuò - "Hai intuito cosa siamo, evidentemente, o lo spazio non avrebbe reagito in maniera così accentuata, ma non sai perché lo stai facendo. Non sai perché vuoi arrivare nell'Hueco Mundo!"
    Un ghigno si dipinse sul muso di Tamiller.
    "Perché una gallina attraversa la strada?"
    Con quell'ultima domanda aveva voluto mettere in difficoltà Stark e avrebbe aspettato impaziente una risposta sensata ad una domanda insensata.
     
    Top
    .
  6. *Stark*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La domanda alquanto banale colpì Stark, che però si rese conto del suo immenso quanto paradossale errore; infatti era vero che non aveva mai pensato ad una meta da raggiungere, e questo era il difetto che aveva la sua tecnica, dato che a detta del maestro per il momento stava procedendo molto bene. Quindi Stark decise subito di provare a cercare di raggiungere l’Hueco Mundo

    -Per andare dall’altra parte, giusto!-

    Detto ciò riprese l’esercizio di prima, ossia cercare di esternare il vuoto e la fame dentro di sé, con l’intenzione stavolta di raggiungere il luogo che sarebbe stata la sua casa. Tutto quello che aveva imparato prima si stava condensando in quel momento di massima attenzione.

    “Hueco Mundo, sto arrivando, non avrai più segreti per me una volta che avrò aperto questo maledettissimo portale, e sta pur certo che ci riuscirò, io ci arriverò”

    Detto ciò continuò con quel tentativo sempre con più intensità, ancora e ancora, aspettando che succedesse qualcosa o che il maestro gli parlasse per altri suggerimenti.
     
    Top
    .
  7. MightyTharos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Questa volta di fronte a Stark si era aperto effettivamente un buco. Troppo piccolo per essere usato come passaggio, ma innegabilmente dall'altro lato si intravedeva il desolato paesaggio desertico caratteristico dell'Hueco Mundo.
    "Esattamente quello che intendevo, lupetto!"
    Tamiller era tanto entusiasta quanto impaziente di vedere se il tentativo successivo sarebbe stato quello buono.
    "Ora tutto insieme! Pensa a dove vuoi andare, perché vi desideri arrivare e a che titolo osi avventurarti in quel luogo! Fai tutto questo ed avrai appreso come aprire un garganta!"

    SPOILER (click to view)
    Ora fammi un bel post, ricco e introspettivo, che se va bene sarà l'ultimo :)
     
    Top
    .
  8. *Stark*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Questa volta Stark ebbe molto più successo, perché davanti a se si era finalmente aperto un vero piccolo Garganta, anche se troppo piccolo per permettere a qualcuno di passare, per questo motivo l’esercizio doveva essere ripetuto per un’ultima volta, quel che bastava per stabilizzare il potere. Stark cominciava a sentirsi stranamente bene, soprattutto perché finalmente il suo obbiettivo si stava realizzando e presto sarebbero arrivati nell’Hueco Mundo, dove il suo vero addestramento da Hollow sarebbe potuto cominciare e lui avrebbe appreso sempre più potere.

    -Ok, proviamoci e riusciamoci!-

    Detto ciò riprese l’esercizio di prima, ossia cercare di esternare il vuoto e la fame dentro di sé, con l’intenzione stavolta di raggiungere il luogo che sarebbe stata la sua casa. Tutto quello che aveva imparato prima si stava condensando in quel momento di massima attenzione.

    “Io sono Stark, l’Hueco Mundo sarà la mia casa e come suo degno abitnte io voglio entrarci, per questo motivo esigo e dico Esigo a tutti i costi entrarci, apriti maledetto Garganta, nutriti della mia fame e squarcia la realtà, facendomi arrivare a casa, io Stark, te lo ordino!"

    Pensato ciò mise tutto se stesso in quel tentativo di aprire il Garganta. Aveva tutto chiaro perfettamente nella sua mente: lui era un Hollow e voleva arrivare nell’Hueco Mundo perché lui era un suo abitante e ci sarebbe arrivato! Non importa quali impedimenti avrebbe trovato, niente avrebbe potuto fermarlo questa volta, era l’unica cosa possibile da fare e per uscire da quell’Inter Mundia avrebbe fatto di tutto. Accompagnò il suo ultimo sforzò con un comando dall’alta imperiosità

    -APRITI!!-
     
    Top
    .
  9. MightyTharos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Con l'ultimo sforzo Stark riuscì ad aprire davanti a sè un Garganta abbastanza grande per poter essere attraversato.
    "Ottimo lavoro. Ci è voluto un po' ma ne è valsa la pena!" - disse Tamiller, guardando lo scorcio di ormai familiare paesaggio dell'Hueco Mundo al di là del varco.
    La sabbia bianca e il cielo nero erano stati i suoi unici amici, nel primo periodo trascorso in quel posto inospitale, e anzi talvolta le insidie si nascondevano proprio nell'ambiente circostante.

    L'Adjuchas attraversò per primo il passaggio, con incedere lento e cadenzato.
    "Seguimi, Stark. Da qui in poi non sarà sempre così facile. Non potrò essere sempre vicino a te per proteggerti, quindi voglio insegnarti come muovere i tuoi primi passi in casa."

    *Almeno tu potrai averlo, un maestro...*

    CITAZIONE
    Guadagni 3exp e l'abilità Garganta.
    Scrivi un post conclusivo, dopodiché mi occuperò di aprire il tuo primo allenamento di controllo del corpo.

     
    Top
    .
  10. *Stark*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Stark ce l’aveva fatta, era riuscito finalmente laddove prima non era riuscito; infatti un Garganta di decente dimensione si era spalancato davanti a lui e adesso finalmente vedeva la sua nuova casa, quello che veniva chiamato Hueco Mundo. Era riconoscibile per la sabbia bianca e il cielo nero, come se tutto dovesse essere contrario a quello che aveva visto, come se fosse la negazione di tutto quello che credeva. Ascoltò le parole del maestro e poi disse

    -Prima o poi ripagherò questa cortesia nel miglior modo possibile-

    Detto ciò cominciò a camminare per l’Hueco Mundo dietro al maestro, che da adesso sarebbe stato il suo punto di riferimento oltre a sé stesso.
     
    Top
    .
9 replies since 19/1/2010, 22:06   110 views
  Share  
.
Top