Allenamento [Idrora Mahri]

In seguito alla creazione del Garganta, che gli permise di mettere piede nel desolato deserto dello Hueco Mundo, Idrora perse di vista quello che fino a quel momento si era divertito a fargli da ipotetico mentore, poiché questi non lo seguì nel medesimo varco. I giorni passarono in quella notte perenne e fredda dove era ormai costretto ad abitare, e l’hollow ebbe modo di saggiarne le prime difficoltà ed i primi piaceri, fino a quando, improvvisamente, davanti a lui, sulla distesa di candida sabbia, apparve un individuo dalle fattezze umane, salvo per un residuo di un’antica maschera ad ornargli il volto. I suoi vestiti erano completamente bianchi e, a giudicare dalla tempestività del suo arrivò nonostante quella landa fosse priva di ipotetici nascondigli dove celarsi, si trattava di qualcuno con cui non valeva la pena scherzare.

“Sono stato mandato, per ordine della suprema Las Noches, ad occuparmi della crescita di un certo Idrora Mahri, che a giudicare dalla descrizione fornitami e dalla forza spirituale in tuo possesso devi essere necessariamente tu. Il mio nome è Zacarias Kanezane, Exequias della candida dimora che sorge tra le dune. Vuoi sopravvivere? Vuoi acquistare potere? Sono al tuo servizio, per tutto il tempo che mi sarà concesso” dissi esibendomi in un delicato ed elegante inchino, mentre soltanto un paio di metri mi dividevano da quella figura, certo sorpresa e subito messa in difficoltà dalla quantità di reiatsu che lasciai fuoriuscire dal mio corpo, sufficiente a donarle una notevole sensazione di oppressione e, forse, paura.

Il modo in cui la creatura mi rispose mi fece solcare il volto da un divertito sorriso mentre, quietando il mio potere spirituale, mi risollevavo in completa posizione eretta, per fissarlo negli occhi. “Va bene.” dissi con voce pacata, sollevandolo da tale oppressione “Per prima cosa, vorrei chiederti cosa hai fatto durante questo periodo, vagando da solo per le bianche distese dello Hueco Mundo. Quali pericoli hai affrontato? Quali doti pensi che ti serviranno maggiormente per riuscire a sopravvivere, soprattutto dai tuoi simili? Per quanto mi riguarda, pensavo di iniziarti alla semplice arte del combattimento fisico, senza ulteriore specializzazione per il momento, poiché il reiatsu durante i primi mesi dei tuoi allenamenti ti sarà di certo assai periglioso da applicare, durante una sfida. Arriverà il tempo anche per affinarti in tale dote, ne sono certo.”.

“Uhm… Mi è difficile darti consigli, senza conoscere nei dettagli le tue doti…” mormorai con aria assorta, incrociando le braccia e sollevando leggermente lo sguardo al nero cielo “Beh, a tutto c’è rimedio. Attaccami.”. Non avevo ancora finito di pronunciare l’ultima parola quando, grazie ad un eccelso Sonido, scomparvi di fronte agli occhi del mio nuovo allievo per ritrovarmi dietro di esso, a circa cinque metri di distanza.