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Belfagor90
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Stai vagando come un'anima in pena (cosa che effettivamente sei) nell desolata piana desertica dello Hueco Mundo quando un Garganta si apre davanti a te facendo uscire dall'oscurità la figura di Rorschach.
Al vederti il tuo amatissimo sensei prorompe con un gioviale saluto:
Ro: Ma proprio davanti a te dovevo apparire, maledeto pesciolino inutile!?! E io che speravo di vederti morto dopo ventiquatt'ore, porco cane. A questo punto tanto vale levarsi il dente, seguimi e non fare domande.
Detto questo si volta e s'incammina nel deserto senza mai voltarsi.SPOILER (click to view)Descrivi le tue emozioni e azioni prima e dopo l'incontro, nel prossimo post introdurrò con unzionerà il nostro allenamento.
Fammi sentire tutto il rancora accumulato! XD
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Nooooia! Qui non c'è niente da fare, se non camminare o contare i granelli di sabbia che possono esserci in un metro quadrato di terreno. Avevo provato anche a giocare a tris con me stesso, ma alla fine vincevo sempre io e mi annoiavo ancora di più!
Uffa, ma perché questa landa desolata dev' essere la mia casa? Chi ha creato questa dimensione non poteva almeno piazzarci un paio di città dove incontrare qualcuno?
Non per lamentarmi del fatto di essere solo, mi piaceva molto stare con i miei pensieri e non avere rompiscatole intorno, ma dopo qualche giorno sentivo la necessità di incontrare qualcuno con cui scambiare magari solo un saluto.
Purché non si tratti di Rorschach-sensei! Quel tipo mi sta proprio qui, quel brutto bastardo approfittatore!
La mia lista di insulti rivolta al sensei continuò per un bel pezzo, ma mi interruppi vedendo davanti a me un Garganta che si apriva: un altro Hollow stava per entrare nello Hueco Mundo.
Finalmente, qualcuno con cui parlare! Spero che non sia...
Nemmeno a dirlo, dal Garganta uscì la figura umanoide, rivestita da un cappello e un cappotto beige, con una maschera bianca a celarne il volto, del mio amatissimo sensei. Il suo saluto era inconfondibile:
Ma proprio davanti a te dovevo apparire, maledetto pesciolino inutile!?! E io che speravo di vederti morto dopo ventiquattr'ore, porco cane. A questo punto tanto vale levarsi il dente, seguimi e non fare domande.
Si, era proprio lui, senza alcun dubbio! Mentre camminava senza girarsi verso di me, iniziai a seguirlo lentamente
Anche per me è un piacere rivederla, Rorschach-sensei!
Non avevo messo sarcasmo nella mia voce, memore delle conseguenze l' ultima volta che gli avevo parlato ironicamente, ma dentro di me scoppiava una bomba sarcastica atomica!
Si si, vediamo un po' quale nuova tortura hai programmato per rendermi la mia nuova vita un inferno! Cosa sarà? Mi farai uccidere un' intera famiglia per poi prenderti tu le loro anime e lasciarmi, vediamo, l' anima del loro pesce rosso, per prenderti gioco del mio aspetto?
Continuavo a seguirlo, fissando con occhi rancorosi la sua schiena, con quel soprabito dal colore insulso che nascondeva le caratteristiche più mostruose del suo essere. Quanto avei voluto saltargli addosso per staccargli la testa a morsi, ma il mio buon senso era ancora più forte dell' istinto e continuai a camminare tranquillo.. -
Belfagor90 .
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Portai il mio allievo, solo pensare di chiamarlo così mi dava il voltastomaco, sopra una duna che non aveva niente di diverso dalle altre. Lì mi voltai finalmente verso di lui.
Ro: Sviluppare il corpo non basta per sopravvivere, ora ti insegnerò mio malgrado a manipolare il Reiatsu. Sai forse dirmi di cosa si tratta? immagino di no, i pesci sono caratterizzati da un cranio piuttosto piccolo. Vorrà dire che te lo dirò io: il Reiatsu è l'energia che scorre dentro di noi. Purtroppo anche i nostri nemici sanno usarla e ciò li rende problematici. Ora fai quello che faccio io.
Estrassi la mano destra avvolta da uno spesso guanto di pelle e la aprii col palmo rivolto verso l'alto. Subito si formò una grossa sfera di energia scarlatta, grossa almeno come un pallone da spiaggia, che illuminò cupamente il paesaggio circostante.
Ro: Tu al massimo farai una specie di mandarino andato a male. Se hai domande falle ora, ma spera che siano intelligenti o ti rompo una gamba. Tanto non ti servirà per questo allenamento.... -
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Una volta arrivati su una duna, una delle tante, identiche, noiose dune di questo mondo, il sensei si girò finalmente verso di me.
Iniziò a parlarmi di una cosa chiamata Reiatsu, ovviamente nel suo discorso non mancarono insulti rivolti alla mia persona:
Ro: Sviluppare il corpo non basta per sopravvivere, ora ti insegnerò mio malgrado a manipolare il Reiatsu. Sai forse dirmi di cosa si tratta? immagino di no, i pesci sono caratterizzati da un cranio piuttosto piccolo. Vorrà dire che te lo dirò io: il Reiatsu è l'energia che scorre dentro di noi. Purtroppo anche i nostri nemici sanno usarla e ciò li rende problematici. Ora fai quello che faccio io.
Ecco di nuovo l' insulto inerente al mio aspetto fisico e alla deficienza di materia grigia che il sensei sosteneva io avessi. Ormai anche il suo modo di parlare mi sembrava noioso...
Ma diamine, un poco di fantasia no? Voglio dire, avrà non so quante centinaia d' anni, e gli unici insulti che riesce a fare sono sul mio aspetto e sulla mancanza di cervello? Io ne avrei già tirati fuori cinque solo sul suo cappello...
Mentre rimuginavo sulla scarsa creatività per gli insulti del sensei, questi fece apparire una grossa sfera rossa sul palmo della sua mano, ricoperta da un guanto.
Rimasi stupito da quella sfera, tanto da ignorare quasi del tutto le nuove parole del sensei;
Ro: Tu al massimo farai una specie di mandarino andato a male. Se hai domande falle ora, ma spera che siano intelligenti o ti rompo una gamba. Tanto non ti servirà per questo allenamento...
Quella sfera era una cosa così strana, bella, incredibile e magnetica. Quella sfera per me era...
Un tocco di colooooreeee! Finalmente! Dopo tutto questi grigio,bianco e nero cominciavo a dimenticarmi come fossero gli altri colori!
Ops, mi ero talmente fatto sopraffare dalla gioia di un tocco di vivacità in quel posto, da dimenticarmi chi era la persona davanti a me! Fosse stato Zacarias-sensei, forse mi avrebbe preso un po' in giro o sarebbe stato d' accordo con me, al massimo mi avrebbe dato del cretino, un' occhiata stranita e basta. Con Rorschach-sensei, un simile comportamento mi avrebbe causato minimo l' amputazione di un arto, più probabilmente due! Per questo motivo indietreggiai tremante, cercando di far finta di niente, ma dubitavo di avere successo.
Ehm, per fare questa sfera di Reiatsu, devo solamente concentrare il mio Reiatsu fuori dal mio corpo in quella forma vero? Allora, vediamo...
Per concentrarmi meglio, avrei dovuto chiudere gli occhi, ma lo feci con il timore di non aprirli mai più! Decisi di correre il rischio e iniziai a cercare di sentire il Reiatsu che scorreva dentro di me.
Lo devo sentire come un flusso sanguigno o come una fiamma dirompente dentro di me? Meglio la seconda...
Cercai di sentire la mia energia interna, la volevo sentire, toccare con la mia mente.
Ad un tratto, sentii quello che pareva un forte fiume, che la mia mente diede subito colore rosso, era quello il Reiatsu?
Tentai, forse sbagliavo, ma era meglio fare qualcosa che rimanere troppo fermo davanti al sensei, specie dopo la mia scenetta!
Bene, forse l' ho trovato. Ora devo farlo uscire dal mio corpo e dargli al forma di una sfera.
Immaginai che il mio Reiatsu si sollevasse, dirigendolo verso la mia mano, spingendolo come se fosse solido e cercai di farlo uscire, facendogli assumere la forma di una sfera, plasmandolo con la mente.
Una sfera, tonda e grande, devo farla grande così glielo faccio vedere al sensei!
Iniziai a spingere ancora di più il mio flusso, come se stessi cercando di gonfiare un palloncino e farlo diventare grosso come una mongolfiera. Volevo che il sensei si sentisse stupito dalla mia forza!. -
Belfagor90 .
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Il pesciolino chiuse gli occhi cecando di concentarsi e io, senza emettere un fiato o tradire la minima presenza omicida, cominciai ad estrarre la mia coda affilata dalla manica destra del mio cappotto. La pnta acuminata si mosse lentamente in avanti giungendo in poco tempo con la punta esattamente sul pumo d'adamo dell'Hollow. Da lì, senza neanche sfiorare la pelle grazie alla mia lunga pratica e abilità nell'usarla, si mosse passando sulla giugulare, della carotide, scese all'altezza dell'aorta, si avvicinò ad un polso e infine ritornò a celarsi sotto l'impermeabile senza aver spiato dietro alle ginocchia dell'uomo pesce.
Dio, quanta era stata forte la tentazione!!! Fare un taglietto in uno solo di quei punti significava assistere alla stupenda morte di un essere totalmente inutile. Maledetto Aizen e la sua politica di reclutamento!!
Ma forse non ci sarebbe stato neanche bisogno del mio intervento. Con un sorriso di soddisfazione, se avessi avuto dei lineamenti, osservai il braccio dell'Hollow ominciare a gonfiarsi in più punti sanguiando dalle unghie. Uhhh, scommetto che faceva un gran male!!
Ro: Curioso che un pesciolino come te non abbia pensato all'acqua - osservai sardonico - Ti prego, continua con quel braccio così posso giocarci una volta staccato.. -
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Continuavo a concentrarmi in questo modo, quando sentii il mio braccio pulsare parecchio e qualcosa uscire dalle punte delle dita...
Oh porca putt...! Il mio braccio!
Smisi di spingere il Reiatsu e iniziai a dimenarmi per terra reggendomi il braccio dolorante, meno ci si sofferma sulle parole che urlai in quel momento, meglio è!
Il sensei invece, rimase lì ad osservare il tutto, e quando parlo, potei giurare di aver sentito una nota divertita nella sua voce!
Ro: Curioso che un pesciolino come te non abbia pensato all'acqua - osservai sardonico - Ti prego, continua con quel braccio così posso giocarci una volta staccato.
I miei pensieri cambiarono direzione dal dolore alla raffica di insulti contro il sensei. Quanto sono fortunato che non sappia leggere la mente!
Tu, brutto figlio di una cagna, ti stai divertendo vero? Ti piace vedere soffrire gli altri, specie quelli deboli che non posso nemmeno toccarti, senza finire in polvere, eh? Porco cane, se mai un giorno dovessi vederti in difficoltà, stai pur certo che non alzerò nemmeno un ciglio per aiutarti e dopo offrirò un' intero banchetto a chi ti ucciderà!
Dopo essermi rotolato nella sabbia ancora un po', gemendo dal dolore al braccio, mi risollevai per rieseguire l' esercizio.
Pensare all' acqua, eh? Immaginare tutto il flusso di Reiatsu come un flusso d' acqua, un fiume. Proviamo...
Di nuovo chiusi gli occhi e ripresi a concentrarmi, stavolta pensando al Reiatsu come un fiume che scorreva dentro di me. Pensando all' energia come all' acqua, fu facile pensare alla sua modellazione. L' acqua è una sostanza che assume qualsiasi forma dal recipiente che la contiene.
Mi bastò immaginare parte del mio Reiatsu, una grande parte per far vedere al sensei cosa so fare, fuoriuscire dal mio palmo, quello sinistro stavolta, per dare sollievo all' altro braccio, come acqua e farlo cadere dentro un' immaginaria sfera tonda, del quale speravo riuscisse a prenderne la forma.
Avanti, avanti... Formati dannata sfera!. -
Belfagor90 .
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Il Reiatsu del pesciolino, una tenue fumata cremisi, si alzò per un attimo verso l'alto con un improvviso e scarso slancio di potenza. Poi, perdendo tutto d'un fiato la sua esuberanza, ripiombò miserevolmente verso il basso colando dalla mano tesa dell'Hollow.
Ro: Mamma mia, che orrore - commentai distogliendo lo sguardo.
Se solo avessi saputo cos'era, scommetto che avrei provato pietà!
Ro: E mostra un po' di palle! Sei tu a dire al reiatsu cosa fare, non il contrario. IMPONITI, cazzo!! Ma tu guarda che roba...
Feci qualche passo per il nervosismo derivante dalla situazione. A quest'ora avevo la caccia di Hollow di miserrimo grado e per ironia della sorte dovevo badare proprio ad uno di loro!! Che rabbia, che seccatura, che PALLE!!!
Ro: Ohhh, cosa non darei per un incidente, anche piccolo, per poterlo uccidere con la scusa di "ormai era inutilizzabile". Una seccatura in meno e tanti saluti, nessuno sentirà la sua mancanza perché indugiare?
E tra mille altre polemiche mentali, il mio umore peggiorava sempre di più.. -
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Niente, non ce l' avevo fatta nemmeno questa volta. Il mio Reiatsu colò dalla mia mano, proprio come dell' acqua, disperdendosi nell' aria. Ovviamente il sensei ebbe da ridire, a suo modo come al solito.
Ro: E mostra un po' di palle! Sei tu a dire al reiatsu cosa fare, non il contrario. IMPONITI, cazzo!! Ma tu guarda che roba...
Che rompiscatole! Cos'è, voleva farmi credere che lui ha imparato tutto al primo colpo? Bum, sarà pure un Hollow di grado superiore, ma anche lui sarà stato una schiappa come me!
Quanto mi sarebbe piaciuto vederlo agli esordi. Vederlo tentare queste cose e fallire davanti al suo sensei, sarebbe uno spettacolo impagabile!
Un sorriso di divertimento, coperto dalla maschera, mi si aprì sul volto pensando a come doveva sembrare Rorschach, tremante e imbranato, davanti ad un Hollow enorme con una maschera inquietante e una spada di legno in mano per punirlo.
Uhuhuh, come sarebbe bello...
Decisi di lasciar stare le dolci fantasie, e di ritornare a fare questo stramaledetto esercizio, se fossi rimasto troppo fermo quel folle del sensei non avrebbe esitato a riscuotermi con l' amputazione di una gamba! Aveva detto di impormi sul Reiatsu, quindi dovevo metterci più impegno!
Di nuovo cercai di percepire il Reiatsu dentro di me, ecco di nuovo il fiume di energia rossa che mi scorreva dentro.
Uff, ma dentro ho solo un fiume? Non è che ho qualche altra attrazione naturale qui dentro? Magari una cascata, quella sarebbe interessante!
Tornai serio e di nuovo mi immaginai il Reaitsu come acqua che scorreva verso l' alto dalla mia mano, ma stavolta gli misi pressione. Mi concentrai completamente sullo spingere quell' energia fuori dalla mia mano e a comprimerla in una palla. Più che ad acqua pensavo al Reiatsu uscito dalla mia mano come ad un blocco di argilla che dovevo sagomare e comprimere in quella forma precisa.
Il processo era tutto molto semplice: nel mio corpo spingevo fuori il Reiatsu come se fosse acqua, e una volta buttato all' esterno lo comprimevo con tutta la mia forza in una sfera, senza esagerare o sarebbe diventata una piccola sfera.
Avanti Reiatsu del cazzo, se non ti comprimi ti butto nello scarico, mi hai capito? ti spiezzo in due se non hai capito!. -
Belfagor90 .
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Sono sempre stato fiducioso delle mie capacità analitiche. Mi avevano salvato la vita in molte occasioni nello Hueco mundo, dove chiunque s'incontri è un potenziale nemico che potrebbe divorarti non appena abbassi la guardia. Se io avevo previsto che la "sfera" di Reiatsu che il mio studente avrebbe cercato di creare avrebbe avuto le dimensioni di un mandarino marcio, il risultato non sarebbe stato troppo lontano dalle mie previsioni.
Tuttavia rimasi piuttosto stupito quando la sfera, perché proprio di quello si trattava, creata dal piccolo Hollow pesce raggiunse esattamente le dimensioni da me previste! Un calcolo degno della mia mente eccelsa.
Ro: Umof, era ora. Col tempo riuscirai a migliorare, ma per ora limita la tua esuberanza visto che fai ancora estremamente schifo.
Dato il mio parere ai posteri tirai un pestone nel terreno sabbioso aprendo un piccolo vortice nella sabbia bianca come la neve.
Ro: Ti saluto.
E facendo un passo all'interno del varco da me creato scesi sottoterra dove mi aspettava impaziente uno spuntino a base di Gillian. Come odiavo quegli insulsi pinocchietti giganti, così lenti e stupidi, fortuna che riuscii a diventare Adjuchas in fretta o mi sarei ammazzato piuttosto che continuare con quella forma insulsa.
Ro: Sarà divertente avere a che fare col pesciolino in versione Gillian... ohhhh, come adorerò spaccargli la faccia!SPOILER (click to view)Ottieni Controllo del Reiatsu Lv.1 e 6 exp più 2 exp di premio. Mi sono piaciuti i tuoi post in questo allenamento. ^^
Fai il solito post conclusivo e aprirò Corpo 2. Mmh, vediamo cosa posso architettare.... -
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Alla fine ce l' avevo fatta, ero riuscito a creare una stramaledetta sfera di stramaledetto Reiatsu rosso. Aprii gli occhi per ammirare la mia opera, e la depressione cadde su di me! La sfera, era piccola e striminzita, proprio come un mandarino marcio!
Ma che cavolo! Il sensei vede il futuro?
Ro: Umof, era ora. Col tempo riuscirai a migliorare, ma per ora limita la tua esuberanza visto che fai ancora estremamente schifo.
Feci sparire la mia sfera di Reiatsu, fissando il sensei sparire in un vortice di sabbia salutandomi con il suo solito tono beffardo.
Una volta assicuratomi che fosse abbastanza lontano da non sentirmi, misi le mani a coppa intorno alla bocca e urlai verso il terreno nel punto in cui Rorschach era sparito.
Che ti pigli una diarrea fulminante! Possa uno Shinigami infilzarti la sua spada tutta dentro il tuo stramaledetto culo costipato e poi attivare uno Shikai di proporzioni gigantesche!
Respirai profondamente dopo quello sfogo, sbattei le mani soddisfatto e tornai a vagare per l' interminabile deserto dello Hueco Mundo, ma stavolta c' era qualcosa di diverso: ora potevo dare un tocco di colore alla mia visuale, grazie alla mia piccola sfera di Reiatsu, sollevata sul mio palmo aperto..
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HUECO MUNDO
Classe S [IV]Controllo del Reiatsu Lv.1 |
