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Belfagor90
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#Fatalitàààà
morire in fondo è così sempliceee
basta schiantarsi contro un saliceee
e la tua vita finiràààààà!!#
L'inizio di questa allegrissima canzonetta viene emesso da un radiosveglia assolutamente non tua placidamente piazzata sul tuo comodino da persona ignara. Oddio, ignara finché una nuova voce non sostituisce quella del cantante...CITAZIONEHola gringooo! Ti ricordi di me? Sono Urahara Mouryou, il simpaticone che ti ha portato all'esame Shinigami. Un uccellino mi ha detto che sei interessato all'Hakuda, ti va di venirmi a trovare nel cortile n.6 dell'Accademia? Tanto anche se dici di no manderò brutta gente a prelevarti, quindi tranquillo e scatta di corsa che ti aspetto!
Ah, stai attento all'alluce quando esci.
E mentre ti rechi all'allenamento immancabilmente e senza possibilità di scampo un vaso (o anche qualcos'altro, stupiscimi!) ti cade sull'alluce facendoti un male cane.
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Ryushi Hirai .
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SPOILER (click to view)Narrato
Parlato Hiro
Pensato Hiro
Parlato loschi individui
*DRIIIIIIIIIIIIIIIIN *CITAZIONE#Fatalitàààà
morire in fondo è così sempliceee
basta schiantarsi contro un saliceee
e la tua vita finiràààààà!!#
Dopo aver passato una notte insonne, a causa dei pensieri che affollavano la mia mente, riuscii finalmente a prendere sonno.
Avevo chiuso gli occhi da poco tempo, e iniziavo a godermi quel tanto meritato riposo, quando una improvvisa quanto fastidiosa canzoncina iniziò ad echeggiare per l'intera casa.
Mi voltai di scatto verso la direzione da cui proveniva il suono e subito notai che sul mio comodino c'era una sveglia; la cosa che più mi colpì, fu che ripensando alla sera prima ricordavo di aver lasciato il mio comodino perfettamente libero.
"Chissà, forse non l'avevo notata. Sarà un regalo di Kasumi?" pensai, ma dopo pochi secondi tutti i miei dubbi vennero dissipati.CITAZIONEHola gringooo! Ti ricordi di me? Sono Urahara Mouryou, il simpaticone che ti ha portato all'esame Shinigami. Un uccellino mi ha detto che sei interessato all'Hakuda, ti va di venirmi a trovare nel cortile n.6 dell'Accademia? Tanto anche se dici di no manderò brutta gente a prelevarti, quindi tranquillo e scatta di corsa che ti aspetto!
Ah, stai attento all'alluce quando esci.
Chi altri poteva essere se non un ennesimo sensei svitato?
Sembrava che ci provassero gusto a farmi scherzi: chiamarmi nel cuore della notte, prepararmi incursioni, farmi sbranare da un cane, dare la caccia i topi, erano solo alcune delle "avventure" che avevo dovuto affrontare sino a quel momento.
"Ma sono ancora le 5 del mattino ! Possibile che voglia allenarmi a quest'ora? Mah.. vabbè, io intanto faccio colazione. Non penso che accadrà qualcosa se me la prendo con comodo per qualche minuto"
Mi alzai dal letto e mi diressi verso la porta della mia stanza, afferrai la maniglia e pensai "uh!? fare attenzione all'alluce? Mah, sarà uno scherzo idiota" e girai la maniglia.
Spinsi la porta lentamente verso l'esterno in modo da aprirla, ma non notai nulla di sospetto e in tutta tranquillità me ne andai in cucina.
Misi a scaldare del latte in un contenitore metallico sul fornello, aprii il pensile di fronte alla mia testa, per prendere un pacco di biscotti e la miscela del caffè, e notai al suo interno un messaggio.CITAZIONE"Ah Ahn! Stiamo perdendo tempo eh!? Attento alla linea... U.M."
"E' davvero irritante.. " presi il biglietto e lo buttai nel cestino della spazzatura, e misi a preparare il caffè.
All'improvviso, sentii uno strano rumore provenire dall'esterno.
"Sarà il caso che vada a vedere che succede."
Andai verso la porta che dalla cucina porta all'esterno e improvvisamente la aprii, quando accadde l'impensabile.
*SPLASHHHHHHHHHHHHHHH*
*TUM*
"STAVOLTA LO AMMAZZOOOO ! ! ! ! ! ! "
Non appena tirai la porta verso di me, un enorme secchio pieno d'acqua mi cascò sulla testa bagnandomi da testa a piedi e, dopo una frazione di secondo, un mattone che vi era stato riposto al suo interno mi cadde sul piede colpendomi un alluce.
Nervoso, mi guardai attorno, vidi che non c'era la benché minima traccia di anima viva, così tornai nuovamente dentro casa.
"Iniziamo bene la giornata... Oh beh, se non altro mi sono svegliato.. Ahahah!"
E dopo essermi medicato il piede, misi versai il latte in una scodella e unì il caffè che era pronto da pochi istanti.
Presi i biscotti ed iniziai a fare colazione, quando iniziai a pensare "Mmm, stando a quanto è successo, è probabile che in questo momento una squadriglia della seconda brigata stia arrivando a prendermi. Mi divertirò un sacco."
Decisi di aspettare di proposito gli uomini di Urahara così da farmi catturare e trasportare da lui senza opporre resistenza: in fondo, perché avrei dovuto correre per scappare, perdere energie inutilmente, per giunta con un alluce che ancora mi faceva male?
*Trschfhrshhhrhsh*
Sentii uno strano rumore e capii che dovevano essere arrivati a prendermi.
"Beene, si inizia la commedia ! ! "i.
Aprii la porta, feci un passo avanti, ma mi arrestai subito dopo: una lama fredda stava appoggiata alla mia gola e due brutti ceffi col volto coperto mi si avvicinarono.
"Chi siete?"
"Zitto e seguici, stronzo!" dissero.
"Cavolo questi fanno sul serio", pensai.
"Oka..."
Mi incappucciarono, e dopo aver ricevuto un colpo dietro la testa persi i sensi.
*Pum*
All'improvviso mi fecero cadere a terra di peso, come un sacco di patate, e mi svegliai per la batosta.
"In fondo non è stato poi così divertente, non è stata una bella trovata"
"Sveglia riccioli d'oro, siamo arrivati" dissero, togliendomi il cappuccio dalla testa.. -
Belfagor90 .
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E così, legato come un salame e sbatacchiato come un frullato, ti ritrovi su un tatami dentro una stanza delle torture sotterranea. Attorno a te puoi intravedere nella penombra ogni sorta di attrezzo per causare dolore agli altri, alcuni classici e altri che sembrano di natura più originale. FOrse li aveva inventati il tuo nuovo maestro, chissà?
- Buongiorno Hiro. Mi piacerebbe chiederti come mai non sei venuto di tua spontanea volontà e non hai risparmiato la sfacchinata ai miei sottoposti, ma sinceramente non mi importa - dissi spuntandogli alle spalle e tagliando el corde che lo legavano con un coltellaccio alla Rambo.
Ero rogoglioso di quel giocattolino, faceva parte di un regalo di compleanno che mi aveva fatto un mio vecchio collaboratore nelcontrabbandomondo dello spionaggio. Alla fine era finito misteriosamente nell'Hueco Mundo, ma posso assicurare a tutti che il procedimento era assolutamente regolare. Mica era un traditore che avevamod eciso di punire, no non tradirei mai la persona che mi riforniva dei miei "giocattolini".
- Dato che si tratta di Hakuda e mi sento un discreto esperto in tal campo, ho deciso di darti un po' della mia conoscenza. Solo un problema però: scontrarti contro di me sarebbe quasi mortale per la tua pellaccia e quindi... sbaglio o non hai mai incontrato il mio gatto? - conclusi assumendo un'aria da "spettatore abitudinario dell'arena".
Forse era stato sempre lì oppure era arrivato in quel momento, ma davanti ai piedi di Hiro era psuntato un micetto nero con grandi occhi gialli e un collarino bianco. Era così tenero mentre lo fissava ad altezza caviglia! Almeno finché non alzò la zampina destra e la passò significativamente sulla sua gola.
Era il primo scontro faccia a faccia tra il mio gattino e uno studente. Finora mi ero limitato a farlo acchiappare, ma per quest'occasione volevo esplorare a fondo le capacità di ognuno. E poi Yori ha la capacità combattiva di uno Shinigami, sarebbe stato uno scontro QUASI alla pari.
- Se muori giuro di pagarti il funerale Hiro - dissi batendo su un piccolo gong per dare inizio all'incontro.. -
Ryushi Hirai .
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Nonostante mi sentissi ancora frastornato dal trasporto, riconobbi subito la voce del mio interlocutore. CITAZIONEBuongiorno Hiro. Mi piacerebbe chiederti come mai non sei venuto di tua spontanea volontà e non hai risparmiato la sfacchinata ai miei sottoposti, ma sinceramente non mi importa
Era lui, la persona che aveva deciso di rendere movimentata la mia giornata, Urahara Mouryou. Si avvicinò a me con un coltellaccio simile a un machete; per un attimo pensai che il suo intento sarebbe stato farmi combattere con lui, al fine di disarmarlo, ma così non fu; e poco dopo mi liberò dalle corde che mi tenevano prigioniero.CITAZIONEDato che si tratta di Hakuda e mi sento un discreto esperto in tal campo, ho deciso di darti un po' della mia conoscenza. Solo un problema però: scontrarti contro di me sarebbe quasi mortale per la tua pellaccia e quindi... sbaglio o non hai mai incontrato il mio gatto?
Un piccolo felino, dall'aria apparentemente innocente, apparve ai miei piedi come un ladro.
Ad un tratto fece un balzo e, colto alla sprovvista, mi ritrovai la sua zampa destra sul collo.
"Ci risiamo, un altro animale" pensai. Oramai conoscevo bene quel "metodo di allenamento": sin dalla prima lezione in accademia, mi era capitato di dovermi scontrare con l'animale prediletto del sensei di turno. Questa non era né la prima, né la seconda volta che mi imbattevo in uno scontro simile, bensì la terza. Avevo dovuto affrontare Thor (non la famosa divinità eh, sia chiaro), l'amico roditore di Misao Kona dalla sorprendente velocità e dagli strabilianti riflessi, finendo più e più volte a terra; mi ritrovai perfino a correre una folle corsa inseguito da STAR, il lupo famelico di Falkner, il quale mi ridusse ad uno stato decisamente penoso.
Mi chiesi, dunque, cosa mi sarebbe aspettato: sapevo che non sarebbe stato un allenamento tanto facile, ma dovevo farcela ad ogni costo.
Mi sentivo un'idiota per aver abbassato la guardia, dovevo stare più attento.
"Accidenti, di bene in meglio. Per lo meno gli altri hanno avuto la decenza di presentarmi la loro bestiola."
"Urahara, avresti potuto almeno dirmi come si chiama il mio avversario. Ma va be', suppongo che non sia importante, non è così ? "
Il sensei mi guardava con uno sguardo allegro, e col suo sorriso beffardo disse "Se muori giuro di pagarti il funerale Hiro" e poco dopo suonò il gong d'inizio.
"A noi due micione!"
Se c'era una cosa che avevo imparato, è che bisogna tener conto del modo di combattere dell'avversario, così da potersi esprimere nella maniera più idonea.
Una cosa di cui ero certo, è che il gatto è un animale con una gran forza nella zampe posteriori, le quali gli consentono di spiccare grandi salti e balzi, per poi afferrare o colpire le sue prede con quelle anteriori.
Dovevo, quindi, stare attento alle zampate e impedire a tutti i costi che mi saltasse addosso: in quel caso infatti avrebbe potuto dilaniare le mie carni con gli artigli di tutte e quattro le zampe e avrei perso il mio (se pur ridottissimo) vantaggio.
Mettersi in una qualche posizione di guardia, in questo caso, sarebbe stato inutile poiché l'animale ben facilmente avrebbe potuto penetrarla, tanto più sfruttarla per aggrapparsi ad uno dei miei arti.
Pensai così ad un modo per poterlo tenere d'occhio e studiare i suoi movimenti, senza essere però troppo vulnerabile ai suoi attacchi: mantenendo il viso sempre rivolto nella sua direzione, e il resto del corpo col busto ruotato a 45°, iniziai a girare in cerchio intorno a lui, in senso orario, muovendomi lateralmente.
Così facendo avrei potuto ripararmi sia da un suo possibile attacco frontale, che voltarmi più rapidamente nel caso in cui con un balzo decidesse di saltarmi alle spalle.
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Belfagor90 .
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SPOILER (click to view)Tanto per precisare: il gatto passa la zampina sul SUO collo, non la passa mica sul collo del tuo pg ^^
Yori guardò il ragazzo mettersi in posizione di guardia con una certa sufficienza limitandosi a pulire la zampina destra con qualche piccola leccata. Scommetto che solo visto che non si trattava di uno studente si stava trattenendo dallo sbadigliare. Kukuku, sarà molto interessante. Il mio gattino ha la stessa forza di uno Shinigami quasi al rango di ufficiale di seggio.
Intanto il ragazzo aveva già fatto diversi errorini.
- Errore numero uno: se non sai la forza del tuo avversario comincia col metterti a distana. Errore numero due: meglio sacrificare un braccio rispetto alla faccia. Metti su una maledetta guardia! Errore numero tre: non pensare ai punti uno e due. Yori ti ha graziato solo perché ancora non l'hai sfiorato, normalmente a quest'ora mancano già un occhio e un orecchio.. -
Ryushi Hirai .
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Sembrava che il felino non avesse intenzioni di prendermi sul serio; probabilmente la mia postura lo aveva indotto a pensare che ero solo "una mosca" che gli ronzava intorno, neppure troppo fastidiosa, ragion per cui non si sforzò minimamente a reagire.
Ascoltando le parole del sensei, assunsi una posizione "più favorevole" o semplicemente più adatta per l'occasione: il mio braccio destro, piegato in avanti, si era sollevato portando la mano all'altezza del mio viso con il palmo rivolto verso il mio avversario; il braccio sinistro invece, stava piegato con la mano rivolta verso il gomito del braccio destro e il palmo inclinato rivolto verso il basso. In tal modo avrei potuto ripararmi il viso e proteggermi da eventuali attacchi laterali sul lato esposto al nemico.
Continuai a girare in cerchio intorno al gatto osservandolo, ma senza colpirlo; aumentai inoltre il raggio del mio tragitto, ponendo in tal modo più distanza dal nemico, così da poterlo studiare, e poter avere un margine di tempo maggiore per accorgermi dei suoi attacchi e reagire.
"Cosa farà adesso?"
Passarono una manciata di secondi... 1...2...3... Niente da fare, nessun accenno ad una qualche reazione.
Dovevo assolutamente portare a termine l'allenamento, era palese che evitare lo scontro non mi avrebbe arrecato danni, ma ancor più non mi avrebbe insegnato niente: bisogna soffrire per imparare.
"Cosa posso inventarmi? Se lo attacco frontalmente mi fa a strisce sicuramente, ed io non sono provvisto di artigli..."
Non sapevo cosa fare: attaccare frontalmente sarebbe stato rischioso, troppo rischioso; non conoscendo la forza del mio avversario, e supponendo che il sensei avesse detto la verità riguardo le capacità del gatto, non avevo probabilmente nessuna possibilità di batterlo in uno scontro diretto. Non avevo inoltre un gran repertorio di tecniche di cui potermi avvalere, avevo avuto l'opportunità di impararne solo 2: l'hadou 1 (Shou) e la Kanon Ball.
Iniziai a ragionarci su...
"Se attacco frontalmente mi fa a fette; Se uso shou attiro la sua attenzione ma non gli faccio nulla e probabilmente reagirebbe così velocemente da non lasciarmi il tempo di contrattaccare e difendermi. La Kanon Ball sembra l'unica cosa che posso usare... ma da sola serve a ben poco..."
"Mmmm.."
All'improvviso mi venne un'idea e capii: l'attacco con la Kanon ball non doveva essere quello principale, non sarebbe servito infatti a causare un gran danno al nemico, ma mi avrebbe dato modo di attirare la sua attenzione, tenerlo occupato e poter sferrare un attacco diretto alle sue spalle.
Continuando a girare in cerchio, mi concentrai e convogliai il reiatsu nel palmo della mano "KANON BALLL ! ! ! ".
La tecnica che avevo utilizzato era tra le più lente in assoluto, mi avrebbe dato quindi il tempo di studiare la reazione del gatto durante il lungo e lento viaggio della sfera verso di lui, e poterlo attaccare improvvisamente alle spalle non appena fosse giunta vicinissima a lui, obbligandolo così a schivare uno dei due attacchi, incassando l'altro.
L'idea forse era buona, non mi restava che sperare nella sua riuscita.
Mi portai alle sue spalle e quando, se supponevo correttemente, avrebbe evitato la Kanon Ball, lo avrei attaccato nella direzione in cui si sarebbe mosso sferrandogli un calcio con la gamba destra, se fosse rimasto a terra, o un pugno qualora avesse effettuato un salto; supponendo inoltre il caso in cui fosse rimasto immobile o si fosse mosso verso di me, la sfera lo avrebbe colpito alle spalle.
Edited by Ryushi Hirai - 21/5/2011, 15:36. -
Belfagor90 .
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Oh, questa era già qualcosa di più carino a vedersi. Certo che sembrava ancora un pelino incline alla tattica della difesa dell'armadillo, non msotrava aggressività e ciò poteva solo renere più entusiasta l'avversario. Quei palmi poi, aperti in quella posizione innaturale avrebbero rallentato le reazioni e indebolito le parate, senza contare che la mano destra toglieva visuale. Sembrava però che avesse deciso di non aspettare l'attacco di Yori, questo mi piacque assai visto che lavare il sangue umano è difficile, ma di tentare una piccola diversione con un attacco che nonostante la mia esperienza notevolmente superiore non mi ero mai dato la pena di apprendere: il Kanon Ball.
Chissà, magari dovrei darmi pena anche io di impararla, grazie alla mia velocità e a quella che ho pianificato di sviluppare in futuro potrebbe diventare un eccellente attacco a distanza molto più rapido di molti Hadou. Eh sì, proprio un'idea da ponderare.
Preso com'ero da queste riflessioni non assaporai appieno il momento in cui Yori voltò le spalle alla sfera per fuggire a gambe levate e si ritrovò davanti il mio studente. La frenesia della fuga da qualcosa che capiva essere peircoloso nonostante l'estrema lentezza gli diede quel pizzico in più che ci voleva a fargli rizzare il pelo e arruffare la coda. Un breve soffiare fra le zannine annunciò l'entrata in Battle Mode e l'unica cosa che si vide dopo furono un baluginio di artigli unito al suono di vestiti strappati ed esclamazioni di dolore. Brevemente parlando il piccolo gattino, chiuso in un angolo, si era praticamente gettato addosso all'assalitore montandogli sulla gamba tesa per il calcio e cominciando a dilaniare qualsiasi superfice gli capitasse a tiro.
Dopo un secondo molti piccoli graffietti si erano aperti sulla gamba del neo-shinigami e sembrava che il gatto fosse tutto intenzionato ad alzare la mira.
Come avrebbe fatto Hiro ad evitare che entrambi finissero colpiti dalla Kanon ball in avvicinamento? E il nostro erore sarebbe risucito a proteggere il resto del suo corpo, o sarebbe stato trasformato in sashimi? E un sashimi di Hiro che sapore ha?
Tutto questo e altro ancora nella prossima puntata!!
Edited by Belfagor90 - 28/5/2011, 21:27. -
Ryushi Hirai .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato 1° spirito zampakuto
Parlato 2° spirito zampakuto
Pensato Hiro
Quel gattino, dall'aria apparentemente innocua, sembrò aver capito il pericolo a cui sarebbe andato incontro scontrandosi con la sfera. Improvvisamente corse verso di me e, con un balzo da vero felino, si lanciò anima e corpo verso di me: era riuscito a salire sulla mia gamba destra preparandosi a dilaniarla.
Era sopra di me, guardavo i suoi occhi, e non riuscivo a vedere altro che sete di sangue; mi sembrò per un attimo di essere di fronte a una tigre, non ad un gatto.
Il suo musetto che, poco prima, mi sembrava tanto grazioso iniziò a non esserlo più nel momento in cui decise di mostrare i suoi denti.
Tirò fuori gli artigli e cominciò a squarciare i miei vestiti, cercavo in tutti i modi di togliermelo di dosso ma sembrava che le sue zampe fossero impregniate di colla; poco a poco, i suoi artigli iniziarono a raggiungere la carne e fu allora che iniziai a lamentare il dolore.
Non potevo assolutamente permettermi che un gatto mi facesse questo, non potevo farmi ridurre a fettine così... Dovevo studiare un piano alla svelta prima che la sfera mi centrasse in pieno.
Iniziai ad agitare la gamba e le mani nel tentativo di scrollarmi yori di dosso, ma non ebbi successo. Poi mentre provavo a scalciare con la gamba iniziai a volare con la fantasia: che fosse una conseguenza dei dolori e le ferite?
Iniziai a pensare a un campo di calcio, la gente che esultava.. Il pallone che volava da una parte all'altra ed io, al centro campo, che correvo verso di esso per calciare il gol decisivo.
Sentii improvvisamente una voce << Ce la farà il nostro "eroe" a segnare ? >>
"Chi accidenti è?" pensai.
<< Come ? Non mi riconosci? Sono @&xx*++ >>
Non ero riuscito a sentire chi fosse, il suo nome sembrava un farfugliare senza senso.
"Non so chi accidenti sia, ma se c'è una cosa che è certa è che ho sempre odiato il calcio."
<< Oh, dannazione. Svegliati IDIOTA! Reagisci o stavolta ti farò fuori davvero ! Prendi a calci quella maledetta palla e non discutere!>>
"La palla!?! La palla!?... Dove la trovo una palla!? L'unica cosa sferica che c'è qua è... " feci un sorriso.
".. la sfera. Che stupido, avrei dovuto pensarci subito."
Aspettai che la sfera si avvicinasse ad una distanza tale da permettermi di calciarla, utilizzando la parte della gamba in cui Yori aveva iniziato a darsi da fare, e nel frattempo preparai un'altra sfera Kanon Ball trattenendola nella mano .
Era un bel rischio, ma non potevo fare altro. Dovevo liberarmi di quel dannato gatto: probabilmente Yori avrebbe mollato la presa se avesse corso il rischio di essere colpito dalla sfera che stava arrivando, se così non fosse stato ci si sarebbe schiantato sopra; Nella peggiore delle ipotesi, nel caso in cui avesse mollato la presa, avrei subito probabilmente dei danni alla gamba, ma tant'è che oramai era già ferita e che ben poco mi importava, e avrei comunque potuto scagliare la seconda sfera (quella che tenevo nella mano) a distanza ravvicinata sul felino nella direzione in cui si sarebbe mosso.
Era arrivato il momento di passare all'attacco: alzai la gamba come per scalciare, Yori sembrava ben saldo ancora intento a dilaniarne le carni, era il momento perfetto per prepararsi al tiro. Ce l'avrei fatta a fare gol? Yori aveva mai giocato a calcio prima d'ora?
Si sarebbe divertito? Ma soprattutto un gol fatto prendendo la palla a "gattate" valeva? Se si, erano previsti punti bonus?
<< Idiota! CONCENTRATI O TI AMMAZZO >>
<< Su su, fratello. Lasciali fare, si stanno divertendo.. >>. -
Belfagor90 .
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La gamba con attaccato il gatto compì un lungo arco dritta contro unaa sfera di energia talmente lenta da essere quasi noiosa. La forza di quel colpo era completamente nella pressione del reiatsu che lo caratterizzava e a dispetto del nome non ci si poteva certo aspettare una cannonata. Insomma, era un bersaglio facile per chiunque, sia da evitare che da colpire. Immagino che anche io sarei sorpreso se, dopo aver raggiunto l'apice del calcio non ci fosse stato alcun tipo di esplosione.
Yori mollò la gamba accovacciandosi a terra in posizione di scatto e soffiando con violenza. Lo spostamento improvviso e violento doveva averlo irritato.
Ma le cose strane non erano finite lì. Proprio no. Anche la seconda Kanon Ball era scomparsa nel nulla lasciandolo con un pugno di mosche.
- Questo è un allenamento di Hakuda, Hiro. Se volevi un potenziamento delle capacità magiche ho sbagliato persona a cui recapitare la sveglia - disse la voce di Urahara Mouryou dal punto opposto dove stava prima. Doveva essersi mosso, ma non sei riuscito a vedere o sentire nulla.
- Se vogliamo parlare di arti marziali scordati di fare tattiche a base di reiatsu, vai contro Yori a mani nude e cerca di tirare qualche buon pugno o un calcio decente. Se hai paura di combattere un gattino e farti male allora andare in guerra con gli Hollow non è proprio la tua strada. Loro fanno molto più male di qualsiasi graffio.
Detto questo mi sdraiai di lato sul tatami mostrando un improvviso interesse per le mie unghie.
- Aspetta il suo attacco Yori - ordinai distrattamente.
- Meoowww... - miagolò seccato il gattino abbassando un pochino la coda prima dritta coem un fuso.. -
Ryushi Hirai .
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Incredibilmente non accadde nulla di quanto avevo previsto: nessuna detonazione; le due kanon ball, non solo non riuscirono a colpire Yori, bensì sparirono come per incanto senza lasciare alcun segno.
"Questo è un allenamento di Hakuda, Hiro. Se volevi un potenziamento delle capacità magiche ho sbagliato persona a cui recapitare la sveglia Se vogliamo parlare di arti marziali scordati di fare tattiche a base di reiatsu, vai contro Yori a mani nude e cerca di tirare qualche buon pugno o un calcio decente. Se hai paura di combattere un gattino e farti male allora andare in guerra con gli Hollow non è proprio la tua strada. Loro fanno molto più male di qualsiasi graffio."
Benché avesse ragione, non mi stupì troppo la risposta che il caro Urahara mi aveva dato: sapevo benissimo che non era quella la strada da seguire, ma in qualche modo dovevo liberarmi di quel gattaccio per qualche secondo.
"Ti do pienamente ragione. Ma a prescindere da chi sarà a dover ingoiare l'amara pillola della sconfitta, sarebbe un peccato se tutto fosse finito in un lampo..."
Feci un sorriso smaliziato e poi guardai Urahara.
"Aspetta il suo attacco Yori" disse.
Guardai il gatto annuire e sbuffare quasi per la noia, sembrò quasi che padrone e animale avessero raggiunto una sintonia tale da comprendersi alla perfezione l'un l'altro.
"Però, certo che il gattaccio è piuttosto agguerrito... " pensai.
Feci una leggera smorfia col labbro e sollevando le sopracciglia, con un vago senso di rassegnatezza, che chi sa di dover percorrere un'unica strada per seguire il proprio destino conosce bene, proferì parola.
"Hai addestrato veramente bene quel gatto. Devo ammettere che mi ha dato un bel po' di filo da torcere, e scommetto che continuerà a darmene per un po'...." dissi e poco dopo buttai fuori l'aria con la bocca.
"E quindi siamo arrivati al momento decisivo, bisogna prendere una scelta.
Si può andare avanti, oppure tornare indietro, ma non sarò di certo io a farlo."
Alzai lo sguardo con fierezza, osservando il mio avversario, e poco dopo feci una respirazione profonda: ciò servì per far rilassare tutti i muscoli del mio corpo e poter così rendere i miei movimenti più fluidi e rapidi.
Feci un salto e mi lanciai contro la parete affianco a Yori; il mio intento era poggiare i piedi sul muro e poi deviare la mia direzione saltando lateralmente addosso al gatto.
3.2.1. Start..
Le danze ebbero inizio. Spiccai il volo e feci un salto in direzione della parete. Dopo pochi istanti mi ritrovai ad una distanza che mi permise di appoggiare il piede destro sulla parete alla mia destra e darmi uno slancio per rimbalzare nella direzione del felino.
Chissà se ce l'avrei fatta.. In quel momento però iniziai a capire il perchè avevo deciso di allenarmi nel corpo a corpo: tutta quell'azione mi divertiva maledettamente, qualunque fosse stato l'esito dello scontro.
Arrivato quasi in direzione del felino, iniziò la seconda parte dell'attacco: avvicinandomi sempre, il mio "volo" stava procedendo dall'alto verso il basso, nel momento in cui fossi stato abbastanza vicino, avrei steso la gamba sinistra in alto e con essa avrei sferrato una "martellata" in testa al felino.
"Ora... A noi due! " dissi tra me e me.
Sorrisi sperando che l'attacco andasse a buon fine.
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Belfagor90 .
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L'azione dello Shinigami aveva un suo "che" di scenico, ma siccome questo non era un corso di teatro e neanche il provino per le comparse di Matrix non credevo che avrebbe avuto buon esito. Semplicemente era un persorso troppo lungo.
Ebbi tutto il tempo di commentare la sua azione mentre era in volo.
- Yori è più veloce di te. Se dovessi cercare di colpirlo non andrei a fare molti giri strani. Sono uno spreco di tempo ed inoltre rendono il colpo più prevedibile. L'idea è carina, ma andrebbe usata in spazi più angusti per sfruttare meglio rapido cambio di direzione.
Senza contare che per gli Shinigami che hanno imparato la levitazione non c'è bisogno di usare pareti. Usando quella tecnica di base si è in grado di cambiare direzione a mezz'aria facilmente.
Le mie previsioni si rivelarono esatte e Yori riuscì ad evitare il calcio a martello scartando verso destra e finendo dal lato dove le spalle di Hiro erano più scoperte e la sua guardia più aperta. Decisamente una scelta saggia la sua, ora infatti si trovava in un punto non proprio facilmente raggiungibile per un secondo attacco e poteva dare inizio al proprio turno.
- Yori, la gola - ordinai perentorio.
Alle parole seguirono i fatti e il gattino sfoderò tutti gli artigli balzando verso al giugulare di
Hiro. Se il ragazzo sarebbe stato in grado di proteggersi efficacemente senza dover per forza ricorrere alla Kanon Ball o altri trucchetti magici allora forse c'era la speranza che potesse avere un futuro nelle arti marziali.
Se poi riuscisse anche ad organizzare un contrattacco... beh, meglio ancora.SPOILER (clicca per visualizzare)Ecco il tanto sospirato e atteso disegnaccio su paint! Scusa l'attesa, ma ho dovuto farlo con Photoshop perché paint sembra essere andato in sciopero.
Sarà davvero perché col mouse disegno da cani? Ma macchia nera sei tu per come sei costretto a metterti con la schiena e l'asta nera è la tua gamba stesa. Il gatto... beh il gatto è la cosa che sembra un coniglio. La posizione finale del mio post è questa e ho messo anche come si muoverebbe Yori per attaccare Hiro alla gola.
Edited by Belfagor90 - 17/7/2011, 09:42. -
Ryushi Hirai .
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La mia idea, benché pensai fosse meritevole di riuscire, fallì miseramente: il micetto con un salto finì alle mie spalle, arrivando proprio nel punto in cui la mia guardia si faceva più debole.
"Yori, la gola" disse Urahara, con un tono che non lasciava a presagire nulla di buono.
Dopo pochi istanti il micio tirò fuori gli artigli e saltò verso di me.
Non c'era tempo per pensare, dovevo agire o la mia fine sarebbe stata decretata al più presto.
Decisi così di iniziare a proteggere innanzitutto la mia vita: tirai il mento indietro facendolo toccare sul collo e, inclinando il capo in avanti, chiusi la possibilità di arrivare alla mia gola.
Inutile dire che stare fermo in quello stato non sarebbe servito a niente, se non a spostare di poco i tempi per un epilogo tutt'altro che piacevole; decisi quindi di mettermi all'opera seriamente: aspettai che la sua esile presenza arrivasse all'altezza delle mie braccia a seguito del suo salto, per sferrargli un pugno al viso.
Ero consapevole del fatto che probabilmente non sarebbe bastato a mettere K.O. il felino, ma fiducioso della mia volontà d'animo, della mia voglia di continuare a combattere e migliorare. Feci un sorriso.
"Se non altro ho imparato che quell'attacco in queste situazioni non serve a nulla. Potrò farne buon uso in altre situazioni... sempre se riuscirò a terminare l'allenamento."
"Sei proprio insistente..."
Sapevo che Yori probabilmente avrebbe schivato l'attacco in qualche maniera, ma ero preparato all'idea che ciò avvenisse.
"Stavolta sei mio." pensai.
Nel caso in cui avesse provato a scappare o a rispondere all'attacco lo avrei afferrato per la coda con l'altra mano e scaraventato a terra distante da me.
Ma ciò che non poteva sapere, è che nel momento in cui avesse provato a colpirmi dal basso lo avrei trattato alla stregua di un pallone da calcio.
Edited by Ryushi Hirai - 21/7/2011, 22:00. -
Belfagor90 .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa la brevità del post, ma sono piuttosto stanco.
La più grande soddisfazione di un maestro è avere sotto di sè un allievo talentuoso che gli sboccia fra le mani. Un piacere paragonabile solo a quello di un giardiniere capace di far fiorire un fiore raro dopo mesi di duro lavoro. Altrimenti ci si accontenta di un bravo studente che riesce a tenere testa al tuo gatto. Detta così sembra davvero una schifezza, ma per chi ha avuto a che fare con Yori la cosa assume proporzione nuove.
Il pugno di Hiro riuscì a sfiorare il nasino del gattino prima che quest'ultimo appoggiasse le zampe sulle sue nocche saltando via.
Battei soddisfatto le mani.
- Bene, non ottimo, ma bene. Per la prossima volta metterò su qualcosa di leggermente più complicato. Puoi andare, e se hai bisogno di trovare l'uscità...
Diedi un pestone al tatami attivando un curioso meccanismo di espulsione. Il tappeto sotto i piedi dello Shinigami si aprì rivelando un lungo tunnel verticale da cui veniva rumore di acqua che scorre.
- E' tempo di tirare la catena - dissi lapidario menre lo salutavo allegramente con la manina.
Richiusi il Super Cesso Espulsore, raccolsi Yori rimettendomelo nella folta chioma e uscii dalla stanza d'allenamento fischiettando.
Mmh, sbaglio o avevo ancora da parte i Babbuini Sanguinari della Papuasia? Dovrebbero essere un otttimo allenamento per la prossima volta...SPOILER (clicca per visualizzare)Ottieni Hakuda Lv.1 e +7 exp.
Fai un post conclusivo dove spunti in un laghetto del Rukongai e modifica la tua scheda, sei Decimo Seggio ^^. -
Ryushi Hirai .
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Pensavo che non ce l'avrei mai fatta e invece il mio pugno sfiorò il volto del felino: ero convinto che ciò non sarebbe bastato al sensei.
"Dannazione, l'ho solo sfiorato" pensai.
Ma improvvisamente Mouryou proferì parola.
Bene, non ottimo, ma bene. Per la prossima volta metterò su qualcosa di leggermente più complicato. Puoi andare, e se hai bisogno di trovare l'uscità...
Feci un sorriso e feci un cenno per iniziare ad esultare, sollevando il braccio, stavo per urlare SIIIIIII VITTORIAAA, quando con un colpo il mio attuale allenatore attivò un congegno, e mi ritrovai sommerso dall'acqua!
*ablblablablabjasdblblgrrglbllb *
Doveva essere un'esultazione di gioria, ma invece sembrò più il lamento di un cane in preda ad un forte attacco di coliche intestinali e.
*FRHHHHSHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH*
Una potente corrente d'acqua mi trascinò via, immerso in quel tubo in cui ero finito per caso.
Ad un tratto divenne tutto buio, il percorso passava infatti in mezzo a delle rocce.
Iniziava a mancarmi il respiro, pensai che sarei morto la dentro quando all'improvviso la luce apparve sopra di me.
"EH, un pesce rosso?!?!?!? VE..."
La spinta dell'acqua improvvisamente si fermò e dunque fui obbligato a nuotare nella speranza di raggiungere la superficie , le braccia mi facevano un male cane, ma non mi importava.
Dopo 30 secondi circa, riuscii ad emergere.
"Hey, tu stai attento alle mie creature" disse il capitano della 12° brigata!
"Eh? quali creature !?" pensai, ma non ci misi molto , ahimè a rendermi conto di cosa intendesse lo shinigami.
*ZaC*
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!" urlai. uno dei pesci rossi mi diede un morso sui glutei, e con il salto che feci dal dolore finii sulla riva del laghetto, proprio affianco al capitano che, con una strana attrezzatura da pesca, stava provando a catturare quegli strani pesci.
Persi i sensi per qualche secondo, ma improvvisamente iniziai a riprendere coscienza pur tenendo gli occhi chiusi, mi sentivo stranamente osservato..
"Mmm... Se sei morto, potrò utilizzarti come cavia... Benissimo! " e tirò fuori la katana.
Aprì gli occhi di scatto e correndo come un pazzo pensai "MALEDETTO URAHARA ME LA PAGHERA' ! ! ".
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