Classe D [I]

Presentazione + Controllo del Reiatsu Lv. 1

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  1. ZioFargo
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    Mi converto anch'io ai colori, è più semplice v.v
    Narrato
    Parlato Shinobu
    Parlato altri
    Pensato
    Scritto

    Dopo che anche il terzo alunno ebbe dato la risposta, tutti e tre avevamo già assunto un'espressione sfaticata. Come si è soliti dire, "cominciamo bene".
    Sakata ricominciò a fare le proprie considerazioni, prima di parlare. Partendo dal presupposto che qui dentro io sono l'insegnante e voi gli alunni... sappiate semplicemente che non sono stato messo ad insegnare a caso. Credetemi, una volta diventati shinigami, se mai lo diventerete, avrete ben poco tempo anche solo per pensare di grattarvi la testa... figuriamoci trastullarvi con libri di letteratura o filosofia. Quanto a me, Saruwatari-kun, ti basti sapere che ne so molto più di quanto tu creda.
    Come ci si poteva aspettare fissò il rosso mentre diceva queste parole. Io le considerai come semplici ammonizioni, non da trascurare ma nemmeno da prendere alla lettera. Il Sensei distolse lo sguardo dal malcapitato e partì col discorso generale. Comunque sia, risposte arroganti a parte, avete quasi colto nel segno. Certo, c'è qualcuno tra voi che pur di dimostrare, non si sa bene a chi di preciso, di possedere un buon grado culturale di base s'è lasciato andare in discorsi scientifico-filosofici che in realtà c'entrano ben poco con quello che io ho chiesto. Sì, Saruwatari, ci sei andato vicino ma la tua definizione presenta un errore di base. Hai parlato di atomi che compongono tutto quello che ci circonda e blablabla... Quelle sono le reishi, alias particelle spirituali. La reiatsu, che è quella cosa della quale vi avevo chiesto di parlarmi, è la 'riserva personale' di ogni shinigami di particelle spirituali. Un flusso interno di reishi che scorre irregolare è che è nostro primo dovere imparare a controllare.
    Dopo di questo Sakata fece una pausa, come se si aspettasse qualche intervento. Nessuno però disse nulla, ed egli potè proseguire. Ovviamente gli utilizzi sono i più vari: tecniche di Kidou, alias Arti Demoniache, come quella utilizzata da me poc'anzi; potenziamento delle proprie caratteristiche fisiche, quali aumento della forza o incremento della velocità dei movimenti; oppure... questo. Di colpo l'atmosfera si fece più cupa, ed io sentii una grande forza che sembrava stesse entrando nelle mie viscere, e nel frattempo mi schiacciava al suolo. Curvai la schiena ed appoggiai le mani sul banco, quardando dritto in basso le gocce di sudore che scendevano frenetiche dalla mia fronte. Ma che cazz... La sensazione però scomparve immediatamente, lasciandomi una sensazione di libertà e di vuoto interiore. Potei tirare un sospiro di sollievo. Come diavolo ha fatto?
    Inutile sottolineare che quanto è appena successo è frutto del dislivello di forza che c'è tra noi, continuò il Sensei, e non ho nemmeno rilasciato la totale potenza del mio reiatsu, tenendovi esposti ad una parte di essa per un tempo ridicolo. Se diventerete forti abbastanza, potrete farlo anche voi. Utilizzare una tattica di stordimento del genere, contro dei nemici più deboli, aiuta a sgombrare il campo prima dai pesci più piccoli, ricordatelo sempre. Chiarita questa piccola parentesi teorica per capire meglio ciò con cui avrete a che fare, passiamo all'atto pratico. Dovrete creare una sfera come questa..., detto questo sollevò la mano facendo apparire una sfera di reiatsu. Avevo già visto fare questo giochetto in passato, ma ovviamente non avevo mai imparato a farlo. Tutto ciò che sapevo è che bastava sprigionare l'energia spirituale e darle forma, e non avevo idea di come diavolo si facesse.
    ... che ovviamente dovrà essere più piccola, essendo la prima volta... diciamo pure che al vostro livello cinque centimetri di diametro potranno bastare. Create una sfera di cinque centimetri di diametro e l'esercizio sarà da considerarsi concluso. Ovviamente valuterò io quando il vostro risultato sarà positivo. Unico suggerimento che posso darvi è il ricordarvi che il reiatsu è dentro di voi, si tratta di comprenderne la natura e capire come utilizzarlo a proprio piacimento.
    That's all folks, buon lavoro.

    Se fossi stato il primo a riuscirci, non avrei certo fatto una brutta figura. Chiusi gli occhi e cercai di rilassarmi, per individuare il mio reiatsu. Inspirando dal naso ed espirando dalla bocca, respiri lunghi e profondi facendo su e giù con il diaframma. Man mano che mi concentravo sentivo ammorbidirsi il terreno sotto ai miei piedi e la sedia su cui ero seduto, segno evidente che mi stavo rilassando. Avevo le mani appoggiate al banco con il palmi che si guardavano a vicenda, se avessi capito cosa fare la mia sfera sarebbe comparsa in mezzo a loro. Continuai a respirare fino a che pian piano non sentii l'energia che mi pulsava dentro, provai a manovrarla, a farla viaggiare attraverso il mio corpo e cercai di farne affiorare anche solo una minima parte dalle mani. Speravo che funzionasse così almeno. Quando mi sentii di esserci riuscito, aprii gli occhi per osservare il risultato.
    Non dobbiamo essere autoconclusivi e non dobbiamo scrivere il risultato finale della nostra sfera, giusto? :3
     
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21 replies since 9/1/2012, 22:40   274 views
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