Classe Z [II]

Controllo del Reiatsu Lv.1

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  1. SAKU •_•
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    Forerunner ha detto che parte per le vacanze e fino a settembre è assente, perciò sei rimasto da solo. Che triste fine LOL xD Comunque, Stai attento, rileggiti bene il post due o tre volte ò_ò gli errori sono sempre i soliti, più che altro le frasi che suonano malissimo. Rileggi e facci caso, come se tu stessi leggendo un libro e notassi qualcosa che suona male. DACCI BADA FIGLIUOLO.


    Sveglia alle sei del mattino. Lavaggio full-body, dalle punte dei piedi alle punte dei capelli, con sapone sgrassante per i piatti. Taglio accurato delle unghie di mani e piedi. Lucidatura della zampakuto, lavaggio a mano di divisa, pantaloni, felpa e scarpe. Tutto questo per dare la migliore impressione possibile ai miei nuovi studentelli. Come si dice, la prima volta è speciale. Tutto questo lavoro, tutta questa preparazione, tutta questa fatica per ritrovarmi poi in piedi su una cattedra, con la zampakuto in mano e i pantaloni abbassati, con i miei boxer modello Mouryou in bella vista, davanti ad ragazzo allibito. Destino infame. Ma procediamo con ordine! Dopo essermi preparato minuziosamente, uscii dal mio modesto alloggio, stranamente baldanzoso e di buon umore. Camminai fischiettando fino all'accademia, rivolgendo addirittura qualche sorriso ai passanti e agli studenti. Una volta raggiunta la classe dove avrei atteso i miei allievi, passai i venti minuti seguenti a decidere in quale posizione sarebbe stato meglio farmi trovare per fare una buona impressione.

    Seduto dietro la cattedra? No, troppo da maestrino, approccio troppo distaccato. In piedi davanti alla porta? No, spaventevole, maniacale. Seduto a un banco? Eh no, sono pur sempre il maestro. Ma certo! Seduto sulla cattedra! Amichevole, disinvolto, è perfetto.

    Detto fatto, mi sedetti sulla cattedra, in anticipo. Essendo piuttosto nervoso ero arrivato fin troppo in anticipo, e mancava ancora una mezz'ora abbondante all'arrivo dello studente. Perciò, non avendo niente di meglio da fare, mi misi a giocherellare con la zampakuto. Io e lo spiritello non andavamo d'accordissimo, per fortuna non si faceva sentire troppo spesso. Mi alzai in piedi sulla cattedra, estrassi la katana e cominciai a menare affondi contro avversari e hollow immaginari.

    Hai finito di giocare ai supereroi?

    ... Ma perché devi sempre rovinare tutto?

    Io non rovino niente. Mi stai semplicemente mettendo in imbarazzo, io sono un'arma, ammazzo la gente. Se vuoi giocare al cavaliere immaginario usa un bastoncino di legno.

    E io faccio come mi pare!

    ...


    Il silenzio dello spiritello mi inquietava, ma decisi di non farci caso e continuare il mio giochetto. Feci per abbattere un altro nemico immaginario, quando la spada si mosse da sola, cambiando la traiettoria del mio fendente... E mi ritrovai in mutande. Il colpo aveva tagliato di netto la cintura della divisa e i bottoni dei pantaloni. Proprio in quel momento sentii alle mie spalle un rumore. Mi voltai di scatto. La porta, qualcuno stava aprendo la porta. Destino infame. Il ragazzo, forse di qualche anno più grande di me, mi fissò allibito.

    Vediamo, vediamo, come posso uscire da questa situazione? Fai il disinvolto Saku, fai il disinvolto.

    Gli feci cenno di sedersi, poi come il più saggio dei monaci buddhisti mi sedetti a gambe incrociate sulla cattedra, e coi mutandoni ancora al vento dissi:

    Benvenuto giovane Padawan. In questa sede si svolgerà il secondo degli allenamenti che ti porteranno alla conquista di questa consacrata uniforme che ti garantirà fama, figa e rispetto. Il mio nome è Saku ma puoi chiamarmi maestro. Nonostante io possa sembrare giovane all'apparenza in realtà io ho dietro di me numerosissimi anni di esperienza, un numero di anni così elevato che il tuo povero cervellino da capretta ruminante non può neanche concepire, o giovane dai belli capelli. Ordunque, procediamo. Il tuo allenamento di quest'oggi consisterà nel controllare il reiatsu e formare una sfera di purissima energia.

    Tesi il braccio con il palmo rivolto al cielo e sopra vi si formò una sfera vorticante di energia verde acqua, della grandezza di un pallone da calcio.

    Ovviamente la tua non dovrà essere di queste dimensioni, basta che tu ottenga qualcosa di simile. Ma prima di tutto, sapresti dirmi cos'è il reiatsu?

    Edited by SAKU. - 27/6/2012, 06:24
     
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