Classe G [II]

Controllo del Corpo Lv. 1

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  1. _Kogin
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    Sciaf! Ibi era piombato in acqua. La piattaforma ghiacciata si era ribaltata scaraventandolo nell’acqua gelida. Ibi era troppo infreddolito per ascoltare le cazzate che diceva Chase. Un paio di rapide bracciate ed era nuovamente sulla riva del gelido lago.

    Porca troia se è fredda…

    I vestiti di Ibi erano completamente fradici, strizzarli non sarebbe servito a nulla, quindi decise di toglierseli.
    L’intera divisa bagnata pesava forse una decina di chili. Non era decisamente piacevole stare in mutande al freddo, ma era decisamente la scelta migliore. Non sarebbe stato facile saltare appesantito dai vestiti. Già aveva fatto una pessima esibizione, renderla ancora più ridicola non era una buona idea.

    Equilibrio, grip, posizione e spinta.. curateli come si deve e vedrete che non è troppo difficile…

    Mentre strizzava i suoi vestiti Ibi ascoltava le parole di Chase. Effettivamente non era difficile l’esercizio.

    Non è difficile. Devo atterrare al centro della piattaforma, se no si ribalta. Devo fare presa, se no finisco culo a terra. Devo preparare la spinta per il secondo salto, se no affondo.

    Mentre Ibi analizzava il modo migliore per compiere l’esercizio, anche la bionda insopportabile si era spogliata. Delle bende le cingevano il petto, e sotto l’hakama portava un paio di pantaloncini aderenti.
    Ibi non aveva intenzione di saltare nuovamente subito dopo di lei, sarebbe stato di nuovo controproducente. Quindi mentre la ragazza riiniziava l’esercizio Ibi si sedette . Ibi stava fissando il suo corpo quasi completamente nudo. Il petto e la pancia erano completamente glabri. Si stava grattando mentre aspettava che la bionda facesse il suo esercizio.

    Se cado in acqua conciato così, ci rimango…

    Ibi passò una mano tra i capelli, spostandoli all’indietro. Si alzò e fece un po’ di allungamento per riscaldarsi. Quell’antro era dannatamente freddo e la cosa non aiutava. Ibi fu scosso da un brivido.

    Se non inizio a muovermi congelo…

    La bionda era già partita da un pezzo quindi Ibi si avvicinò alla riva e osservò le piattaforme ghiacciate.
    Il problema non era la distanza tra l’una e l’altra ma la loro stabilità.

    Allora…la devo beccare in centro… e poi saltare su quella dopo… non mi devo fermare, non riuscirei a prendere la rincorsa. Se atterro a piè pari, sprofondo… Sa, proviamoci. Se cado di nuovo, me la faccio a nuoto…

    Ibi si rimise in posizione, fece due passi indietro è saltò. Questa volta puntando al centro della piattaforma.
    Mentre era in aria, probabilmente troppo tardi, gli venne un’idea.

    Forse potrei usare la piattaforma come base d’appoggio mentre si ribalta… atterro con la gamba debole verso l’esterno della piattaforma e quando si alza per ribaltarsi stacco con l’altra gamba… No, idea stupida, nel mentre scivolerei… Si ritorna al piano A, salto al centro e poi vedo…
     
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15 replies since 29/6/2012, 10:47   254 views
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