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.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONESenseifigo: Saku "Ubaldo" Hiruma (SAKU.)
Allievi sfigati:
Alberto Campana (RanciD)
Keroro Sosiadiarashi (garizla)
Alessandro Diomuratore (.Enrique.)
Regole di gioco
- Dovete fare post di almeno una decina di righe; usate pensieri, sensazioni o quel che volete ma cercate di non fare post corti; i post corti sono altamente deleteri per il benessere del vostro pg.
- Niente abbreviazioni da sms (xchè, ke, x, ecc. sono bandite), siate corretti grammaticalmente e rileggete quel che scrivete onde evitare svarioni.
- Cercate di interpretare il vostro personaggio in maniera opportuna; avete delle caratteristiche, cercate di rispettarle per quanto possibile. (Le caratteristiche e il loro funzionamento verranno descritte in altro topic).
- Siate originali, un post "innovativo" aiuta a rendere la lettura divertente.
- Turnazione: per rendere il gioco leggibile e garantire a tutti una possibilità equa di partecipare, deve esserci uno e un solo post vostro dopo uno del sensei.
Esempio con gli shinigami che avendo tre allievi sono più complessi:
Sensei
allievo 2
allievo 1
allievo 3
Sensei
allievo 3
allievo 2
allievo 1
l'ordine in cui rispondete voi non ha importanza; ci deve essere un post del sensei ogni post degli allievi.
- Autoconclusività:
Non siate autoconclusivi, non descrivete gli esiti delle vostre azioni
- tento di colpire XXXX ok
- colpisco XXXX e gli faccio un gran male FAIL
Hevv Fann, banani!
Siete nel posto dove dormite abitualmente quando c'avete sonno quando un forte squittio vi sveglia. Vi alzate per controllare cos'è che produce codesto rumore molesto e notate un piccolo roditore bianco, di quelli che usano nei laboratori, che vaga per la vostra stanza squittendo. Vi avvicinate per prenderlo/ucciderlo/mangiarlo o quello che volete voi, quando da sotto il vostro letto/branda/masso di fieno o qualsiasi affare sul quale vi coricate cominciano a sciamare centinaia di topini bianchi che vi travolgono sommergendovi. Quando finalmente il fiume di topini si placa, vi alzate. Dei topini non è rimasta traccia tranne per un foglietto bianco, con su scritto:
Vieni al parchetto figo dell'accademia shinigami domani mattina alle 11. Puntuale, ma anche no. Cioè, anche no ma se poi non venite puntuali vi strappo i denti e mi ci faccio il portachiavi.
SH
Quando arrivate nel posto accordato nel messaggio non c'è ancora nessuno, perciò vi mettete ad aspettare.
Edited by SAKU. - 2/2/2013, 16:43
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RanciD .
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SPOILER (clicca per visualizzare)*rumori* "lettera"
Disgustoso. Semplicemente disgustoso.
Era notte fonda ormai; gli schiamazzi dei giovani delinquenti che girovagavano senza meta mi impedivano di addormentarmi nonostante il sonno pesante che come un macigno mi pressava contro al letto della mia camera.
Ero abituato a non dormire; quei maledetti ragazzini impudenti si ritrovavano ogni notte solo per il gusto della scorribanda.
Certo, avrei potuto sistemarli io, ma avrebbe significato entrare in contatto con la lurida realtà del Rukongai… Preferivo decisamente passare la notte in bianco.
Il tempo passava e presto sarebbe stato mattino; finalmente il chiasso si era placato e le mie palpebre iniziavano a dare i primi segni di cedimento.
Chiusi gli occhi mentre mi lasciavo trascinare dalla quiete ritrovata.
*Squit*
Un rumore mi fece trasalire. Spalancai gli occhi e mi alzai; girai per la stanza buia e piccola per qualche secondo quando lo vidi: un topo bianco che squittiva e mi guardava.
Una forte nausea prese il mio stomaco già martoriato da una strana fitta che mi perseguitava da giorni; da dov’era arrivato quel piccolo “defecatore” appestante?
Afferrai uno straccio e cercai di catturarlo: dovevo assolutamente cacciarlo prima che mi infettasse con chissà quale malattia terribile.
Dopo diversi tentativi falliti e qualche mobile rovesciato, riuscii a catturare il bianco clandestino; lo portai di fronte a me per vedere il suo orribile viso mentre annusava l’aria e mi fissava.
Stavo per gettarlo dalla finestra quando uno squittio alle mie spalle mi fermò; mi voltai e vidi con orrore che un’onda bianca mi stava per travolgere.
In un istante venni colpito da un’orda di corpetti bianchi che con la stessa velocità con cui erano venuti scomparvero.
Al posto del mio prigioniero trovai un biglietto.
“Vieni al parchetto figo dell'accademia shinigami domani mattina alle 11. Puntuale, ma anche no. Cioè, anche no ma se poi non venite puntuali vi strappo i denti e mi ci faccio il portachiavi.
SH”
Un brivido mi percorse la spina dorsale mentre leggevo la lettera: finalmente una convocazione da parte del Seireitei; la tanto aspettata possibilità di uscire da questo inferno era arrivata; non mi importava nemmeno nulla delle descrizioni marginali del luogo di ritrovo, del pessimo senso dell’umorismo del mittente, e del terribile modo in cui il biglietto mi venne consegnato.
Decisi di presentarmi prima dell’orario prestabilito; aspettai l’alba e non appena sorse il sole mi fiondai in direzione del Seireitei.
Prima di entrarvi controllai un’ultima volta le condizioni del mio abito grigio, ovviamente immacolato.
Una volta dentro, vidi uno shinigami appoggiato alla sua spada; faticando a tenere gli occhi aperti , il pivello dimostrava tutta la sua mancanza di professionalità: se lui era diventato shinigami, io sarei potuto diventare capitano.
Svegliai il ragazzo, gli mostrai il biglietto e gli chiesi la direzione.
Egli me la indicò e mi spiegò che il “parchetto figo” era effettivamente l’UNICO parchetto presente nell’accademia.
Arrivai a destinazione; la vegetazione ben curata del posto era un toccasana per i miei occhi sfiancati dalla scialba ambientazione sopportata per anni.
Rimasi in piedi ad aspettare che qualcun altro si facesse vivo.. -
.CITAZIONEGli altri due tizi che non hanno postato e che non ho voglia di cercarmi il nome sono bocciati. Merdine, gne gne
Era ormai da giorni che mi facevo delle domande. La più ricorrente era... Perché?
Perché non riesco mai a portare avanti una classe senza che puntualmente la gente si dilegui manco puzzassi di cane bagnato? Eppure mi lavavo, oh. Ero un ragazzo pulito, ci mancherebbe. Sarà per caso stato per qualcosa che dicevo? O mi puzzava l'alito? Cosa, come, perché. Abbracciatemi.
Difatti, quando vennero a dirmi che mi era stata affidata un'altra classe, il timore di stroncare tre giovani carriere per colpa del mio ipotetico alito pestilenziale mi attanagliò le viscere.
Ma forse è meglio se non mi presento... O magari dovrei mandare qualche schiavetto travestito da me. Oppure potrei lavarmi i denti con l'acido. CHE COS'HO CHE NON VA. AIUTATEMI.
Insomma, era il panico. Ma alla fine, vuoi per il mio naturale menefreghismo nei confronti della qualunque cosa, vuoi per le massicce dosi di collutorio che mi feci recapitare a spese del caro Mouryou, riuscii a liberarmi da questa insicurezza e dopo aver messo a punto l'ennesima mirabolante letterina speciale targata Sakuchan, aver fatto gargarismi per quattro ore consecutive e diverse docce con l'acido per sgrattare via fino all'ultimo centimetro di grasso e sporco dalla mia pelle (che adesso riluceva e sbrilluccicava come uno specchio), mi recai sul luogo concordato. Sul posto c'era un solo tizio. L'ora era quella giusta, perciò gli altri due dovevano per forza di cose non essersi presentati.
...
Ouch, l'autostima. Fra l'altro il tipo sopra citato non sembrava neanche uno di quelli che vanno d'accordo con laggiente, non sembrava proprio un tipo baci e abbracci come me, il caro Saku. Sì vabè, quando ero arrivato nella Soul Society anche io ero spocchioso, depresso e pensavo di essere il DioAlgascesointerraperpunirvituttimiserimortalimuahaha. Anche se poi ero una testa di cazzo.
Massì, massì infondo quelli scontrosi e sociopatici sono i miei preferiti. Vediamo di divertirci.
E con questo atteggiamento baldanzoso mi diressi saltellando verso di lui.
CIAAAAAAAO. Io sono Saku. Piacere. Sì lo so che non sembra ma sono forte abbestia, quindi non mi guardare dall'alto in basso come di solito fanno tutti li studenti che credono di essere fighi, pwease. Tornando a noi, complimenti e bla bla bla. Presentati dimmi come ti chiami da dove vieni e robi così, e perché vuoi diventare Shinicoso come me. Dopodiché procederemo con la cosa, come si chiama, la lezione. Sì, quella.. -
RanciD .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Saku Albert
Era quasi arrivata l'ora concordata, non c'era nessuno a parte me.
Mi misi a rileggere il biglietto; il cambio repentino dal singolare al plurale della lettera sgrammaticata mi aveva fatto pensare che ci fosse più di un convocato; evidentemente mi sbagliavo.
Finalmente vidi qualcuno avvicinarsi; essendo vestito da shinigami, non poteva essere altro che la persona che mi aveva convocato.
Quello smilzo shinigami si avvicinò a me e si presentò.
CIAAAAAAAO. Io sono Saku. Piacere. Sì lo so che non sembra ma sono forte abbestia, quindi non mi guardare dall'alto in basso come di solito fanno tutti li studenti che credono di essere fighi, pwease. Tornando a noi, complimenti e bla bla bla. Presentati dimmi come ti chiami da dove vieni e robi così, e perché vuoi diventare Shinicoso come me. Dopodiché procederemo con la cosa, come si chiama, la lezione. Sì, quella.
Stiamo scherzando, vero?! Potevo sopportare la lettera malfatta e la modalità di consegna; potevo sopportare i suoi capelli blu e la sua andatura a saltelli; potevo sopportare tutto, ma, dannazione, almeno nella presentazione sii professionale! Un minimo di decoro!
Che il suo comportamento bizzarro fosse dovuto ad un delirio di potere? Che grazie alla sua forza potesse farsi rispettare anche se privo del minimo senso di presentabilità? Si… Probabilmente era per quello.
Almeno aveva avuto la decenza di pulirsi a dovere.
Strinsi i denti e deglutii a fatica cacciando via l’impulso di insultarlo fino ad avere la bocca arsa; dopo un respiro profondo, accennai un sorriso e risposi allo shinigami.
<< Salve; sono Albert Bell e sono lieto di fare la sua conoscenza. È assolutamente lungi da me guardarLa dall’alto in basso; voglio diventare shinigami perché… >>
Ero preparato. Mi aspettavo una domanda del genere e l’ho ripetuta nella mia mente migliaia di volte pensando ad una risposta opportuna… Di certo non potevo rispondere semplicemente “per la sete di potere”.
<< Voglio poter dare un aiuto concreto alla nostra società e al Rukongai, in particolar modo al quarto distretto, da dove vengo. >>
Aiutare e proteggere il Rukongai… Speravo davvero si potesse bere un’idiozia smielata e carica di falsi valori come quelli. Non mi sembrava una cima, ma purtroppo l’apparenza in questi individui inganna troppo spesso; per quanto ne sapevo poteva anche essere un genio.. -
.CITAZIONESalve; sono Albert Bell e sono lieto di fare la sua conoscenza. È assolutamente lungi da me guardarLa dall’alto in basso; voglio diventare shinigami perché…
perchééé? PERCHééé?CITAZIONEVoglio poter dare un aiuto concreto alla nostra società e al Rukongai, in particolar modo al quarto distretto, da dove vengo.
...Ma come.
Allora, tralasciando il fatto che guardandoti si vede subito che non sei normale, sarai tipo un maniaco dell'ordine o roba del genere, con quella barbetta lì. Seconda cosa, il quarto distretto è tipo agiato a bestia, c'hanno i soldoni. Noi shinigami esistiamo per aiutare la gente che sta di merda, come nel quarantamigliardesimo distretto che c'è la gente si mangia le braccia dalla fame ed è pieno di crimine. Quella è gente che come me o come te si è meritata l'accesso alla Soul Society, eppure vive una seconda vita di merda. Loro sono la gente che non hanno avuto pace neanche da dopo morti, niente paradiso e cazzate varie per loro.
Feci qualche passo e mi avvicinai al tipo.
Comunque, non credere che diventare shinigami ti consenta una posizione migliore o robi del genere. Anzi, voi altri tizi che vivete nei distretti alti del Rukongai dovreste starvene a casa a sorseggiare thè, altro che shinigami. Ti dovrai fare un culo così, non ci saranno gloria e rispetto, tutti i tizi identici a te che son diventati shinigami perché volevano il PPPOTERE si comporteranno di conseguenza e se la prenderanno con te che sarai un pesce piccolo e puzzi.
Oh, è pieno di sti tizi qua, mai che me ne capitasse uno che non vuole ammazzare la gente o robi così.
Ma magari mi sbaglio eh, e sei davvero un'anima misericordiosa. In tal caso UAU, ti ammiro per i tuoi ideali splendenti e scintillanti.
Mi allontanai di nuovo dal tizio e andai a posizionarmi a circa cinque, sei metri da lui.
Tornando a noi, l'allenamento di oggi è semplice.
Estrassi un lecca-lecca dalla tasca e glielo mostrai.
Toglimi questo coso di mano. Puoi usare quello che vuoi e provarci in tutti i modi che vuoi, io resterò fermo in questo punto. Ovviamente mi è consentito usare il resto del corpo, qqquindi bi keirfull, giovane padawan. Sussù, fatti sotto.SPOILER (clicca per visualizzare)Procedi pure con il tuo primo tentativo °3°. -
RanciD .
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Non aveva senso. I suoi ragionamenti; quasi nulla di quello che diceva aveva senso per me.
Era vero; di certo il mio distretto non era uno di quelli più disagiati, ma dovrebbe essere la cosa più logica per qualcuno pensare prima al posto in cui ha vissuto per anni.
Sebbene io stesso non credessi a nulla di quello che dicevo, le sue supposizioni sembravano basarsi puramente sul mio aspetto curato.
Una cosa mi colpì del suo insensato sproloquio, però:
...tutti i tizi identici a te che son diventati shinigami perché volevano il PPPOTERE si comporteranno di conseguenza e se la prenderanno con te che sarai un pesce piccolo e puzzi.
A dispetto di quei capelli dal colore bizzarro e la parlata fin troppo giovanile; se davvero esistevano così tante persone come me ai piani alti, allora questo shinigami doveva essere davvero duro.
Non riuscii a trattenermi dal guardarlo dall'alto in basso: una persona la cui apparenza era indubbiamente ingannevole che giudicava un individuo per come lo vedeva dall'esterno; perfino io potevo sentire l'ironia.
Tacqui comunque e aspettai che mi venissero date istruzioni; non avevo certamente voglia di alzare discussioni inutili.
Ma magari mi sbaglio eh, e sei davvero un'anima misericordiosa. In tal caso UAU, ti ammiro per i tuoi ideali splendenti e scintillanti.
L'onda di sarcasmo mi investì con tale forza che riuscii a resistere a stento dal cercare di controbattere.
Deglutii il "rospo" e continuai ad ascoltare.
Tornando a noi, l'allenamento di oggi è semplice.
Estrasse un lecca-lecca e capii con rammarico il mio compito ancora prima che lo shinigami me lo spiegasse.
Chiusi gli occhi e strinsi i denti; il mio primo allenamento era letteralmente "giocare con il cibo".
Il mio insegnante stava fermo di fronte a me con il dolcetto in mano e mi intimava di afferrarlo; era inutile pensare a stratagemmi ingegnosi al primo tentativo... Dovevo prima testare le sue capacità.
Mi avvicinai e, quando fui ad un passo da lui, portai avanti rapidamente il braccio sinistro per cercare di afferrare la mano che teneva saldo il mio obiettivo, così da impedirgli di passarlo da un palmo all'altro quando, con la mano libera, avrei cercato di prendere il dolce.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)tre righi di descrizione dell'azione sono troppo pochi, cerca di allungare, yeah.
Il tizio mi stava antipatico. Ma profondamente antipatico. Nel senso che io stesso non mi rendevo conto del fatto che il tizio mi stesse antipatico, almeno non me ne resi conto finché non lo vidi avvicinarsi e tendere le mani verso di me stile gorilla-vuole-banana. A quel punto, una sola frase mi attraversò la mente:
Quasi quasi gli faccio del male.
E in mezzo secondo, senza neanche rendermene conto, lanciai in aria il lecca-lecca. Lasciai che la sua mano si stringesse intorno al mio polso, e con l'altro braccio sferrai un gancio altezza zigomo dritto sul faccione del pover'uomo, che volò indietro rotolando via per diversi metri. Tesi di nuovo la mano destra e presi al volo il mio caro amico dolciume.CITAZIONEsubisci una ferita lieve al muso <3
QUANTO CAZZO SONO FIGO.
Mi fissai le mani sbalorditerrimo. BRUCE LEE MI FA UNA PIPPA, C'HO I RIFLESSI DI ROBOCOP.
UAAAAATààààà! SONO UN CAZZO DI NINGIA. FATTI SOTTO, FATTI SOTTO
Che poi, ripensandoci come primo tentativo non era male. Non aveva puntato direttamente l'affare ma aveva cercato un modo per immobilizzarmi la mano E POOOOI prendere il lecca-lecca. Bravò. Di certo comunque non sarei stato io a dirglielo, pff.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa la brevità, mi sono alzato adesso :V. -
RanciD .
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SPOILER (clicca per visualizzare)ok; mi impegnerò al massimerrimo dal prossimo post... Scusa se la qualità di questo è scadente, ma sto male male yeh.
La mia mano afferrò quella vuota del mio istruttore; ebbi il tempo di vedere il dolcetto librarsi in aria, poi mi ritrovai coricato a qualche metro di distanza con il labbro rotto e la bocca sanguinante.
Dei pensieri iniziarono ad affollarmi la mente: a giudicare da che razza di persone giravano nel Seireitei, probabilmente il Rukongai non era poi così male; certamente le persone sapevano stare al loro posto ed c'era un minimo di rispetto, fatta ovvia eccezione per i delinquenti.
UAAAAATààààà! SONO UN CAZZO DI NINGIA. FATTI SOTTO, FATTI SOTTO.
SUL SERIO?! SI STAVA ESALTANDO PER AVER STESO UN APPRENDISTA?!
Un essere senza ritegno; senza professionalità; privo di buon gusto e di umiltà; messo ad addestrare i nuovi arrivati?
Il Seireitei mi aveva amareggiato e deluso, ma era un motivo in più per non arrendersi: il posto aveva assolutamente bisogno di qualcuno che potesse rimettere seriamente in riga gente come lui.
Era comunque come temevo: velocità e riflessi spaventosi; non avevo possibilità sopraffarlo con metodi brutali; come se non bastasse, il mio astio verso di lui sembrava reciproco, per cui imbrogliarlo con la dialettica sarebbe stato uno sforzo inutile; dovevo cercare di distrarlo...
Dovevo trovare qualcosa da lanciargli; qualche oggetto che non potesse rompere o respingere...
Mi misi a fissare il cielo mentre pensavo intensamente a cosa potevo fare; rimasi lì qualche minuto a meditare su cosa potessi gettargli.
Il sangue cercò di scendere per la gola facendomi sussultare ed in quel momento ricevetti la risposta: potevo sputarglielo addosso; certo, era una mossa terribilmente sporca e anti-igienica, ma la situazione era leggermente tragica e, dato che lo detestavo con tutto me stesso, avrei aggiunto l'utile al dilettevole.
Dovevo solo sperare che non fosse talmente pazzo da non cercare di evitare il getto pur di tenere d'occhio il lecca-lecca.
Mi rialzai e mi incamminai verso lo Shinigami; quando lo ebbi a portata di tiro feci un respiro profondo e feci partire lo sputo in direzione degli occhi; se lo avessi colpito lo avrei accecato o costretto a distogliere lo sguardo, se invece l'avessi mancato avrei comunque avuto un minimo di tempo in più per cercare di raggiungere il mio obiettivo; poi, senza aspettare la sua reazione, mi gettai di spalla contro il suo sterno per cercare di afferrare nuovamente il dolcetto, questa volta con le mani a tenaglia per evitare che lo lanciasse in aria o lo lasciasse cadere, e dare la schiena al braccio libero per evitare che un eventuale pugno mi respingesse.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato psicologico: Disgustato e seccato
Stato fisico: Ferita lieve al volto
Riassunto del post: Dopo aver pensato ad una tattica a prova di bomba, Albert ne prova una pessima.
Sputa in faccia del sangue allo ShiniSaku sperando si schifi e lo eviti, poi scatta contro di lui con una spallata tenendo alle sue spalle la tua mano libera e tenta di stringere in una morsa il dolce.
PS: mi sono permesso di mettere il riassuntino perché sono stato ferito °-°. -
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Sono un ragazzo generalmente abbastanza pulito. Cioè, la mattina mi lavo i denti eccetera eccetera, e quando puzzo mi faccio la doccia. Detto questo, qualsiasi persona "generalmente abbastanza pulita" di fronte a uno scaracchio misto a sangue si schiferebbe e rotolerebbe via nel disperato tentativo di non essere toccati da quella roba. Io quel giorno avevo anche la divisa uscita ora ora dalla lavanderia. Destino infame.
Vidi al rallentatore quell'agglomerato di saliva e roba rossastra volarmi incontro, mentre al tempo stesso l'essere immondo che aveva osato sputarmi si lanciava verso di me, cercando di colpirmi allo sterno con una spallata.
BRUTTO PEZZO DI MERDA.
Lasciai la presa sul dolcetto tenendolo solo con due dita, in modo che ruotasse, per poi farlo scomparire nel mio pugno chiuso, poi con lo stesso pugno, mentre mi chinavo evitando lo sputo (che finì comunque sul retro del colletto della divisa lavata con perlana) menai un pugno al fegato scoperto del tizio che giustamente si accasciò dal dolore (GODO MERDA).CITAZIONERicevi una lieve al corpo °L°
Poi zampettando mi allontanai di qualche metro da lui.
STRONZO. LA DIVISA ERA PULITA, EIFMEFLEFE. DEVI MORIRE. COME CAZZO TI VIENE IN MENTE DI SPUTARMI, DIO BONO. COSA CAZZO SEI, UN LAMA DELLE ANTILLE? VERGOGNATI, COSA DIREBBE TUO PADRE DI TE. SCHIFOSO.. -
RanciD .
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Eccolo che arrivava...
Il suo pugno affondò nel mio torace; quando il colpo mi venne sferrato, le mie gambe si rifiutarono di resistere.
Caddi in ginocchio tenendomi la parte lesa con le braccia; il dolore intenso mi inibì ogni pensiero per qualche istante; chiusi gli occhi e strinsi i denti in attesa che la fitta passasse.
Riaprii gli occhi aspettandomi di vedere i piedi dello Shinigami, ma non c'era nessuno di fronte a me; alzai lo sguardo e lo vidi qualche metro più avanti che ancora lanciava profanità.
ERA ANDATO CONTRO LE SUE REGOLE; UN INSEGNANTE CON UNA SOLA REGOLA, BEN PRECISA, E L'HA INFRANTA!
Non muoversi. Era tanto difficile? Avrebbe potuto respingermi, mandarmi via come fece con il mio primo tentativo, ma no; doveva sbattermi in faccia il fatto che poteva fare tutto quello che voleva e io no!
Mi alzai e feci qualche respiro profondo: ero molto, troppo vicino a perdere le staffe; dovevo calmarmi o avrei seriamente compromesso le mie ultime possibilità di passare il test.
Contare fino a dieci, niente di più semplice; avrei terminato più rilassato ed in grado di pensare ad un terzo tentativo; potevo farcela.
Uno... Due... Tre...
LURIDO FIGLIO DI...
Non ce la feci.
AVEVI UNA REGOLA BEN PRECISA: NON MUOVERTI DA QUEL PUNTO. E TU COSA FAI? LA INFRANGI OVVIAMENTE. SAREI IO A DOVERMI VERGOGNARE? UN INSEGNANTE CHE NON FA ALTRO CHE DARE UN PESSIMO ESEMPIO AI SUOI ALLIEVI E SONO IO QUELLO CHE DEVE VERGOGNARSI?
Mi avvicinai prepotentemente a lui e gli puntai l'indice contro; ero completamente accecato dall'ira.
E POI, MISTER "SONOUNCAZZODININJAANCHESENONHONEANCHEPENSATODISPOSTARSIPRIMADIBECCARELOSPUTO", SE DAVVERO CI TENEVI ALLA TUA BELLA UNIFORMETTA TUTTA LINDA E PULITA POTEVI INFRANGERE LA REGOLA PRIMA DI COLPIRMI SULLO STOMACO O QUEL CAZZO DI ORGANO CHE MI HAI COLPITO, NON LO SO COSA IO NON SONO UN DOTTORE, AVRESTI RISPARMIATO UN SACCO DI DOLORE A ME E UNA MACCHIA QUASI INDELEBILE SUL TUO VESTITO.
Quando la mia rabbia andò scemando capii quello che stavo facendo; quell'omuncolo schifoso era riuscito farmi superare ogni soglia di sopportazione; l'unica cosa rimasta da fare era tentare di proseguire con il monologo e tentare di trarne qualche tipo di beneficio.
Mi schiarii la gola e continuai con molta più calma.
Ma non c'è problema. Converrà con me che, adesso che ha messo un piede in fallo, si possa parlare di una "squalifica". Mi dia quel che mi è dovuto ed io mi impegnerò ad ignorare ciò che è avvenuto... forza, mi passi il dolcetto.
Rivolsi il palmo della mano al mio istruttore in attesa che le cose si risolvessero nella maniera più civile possibile.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato psicologico: Incazzato nero.
Stato fisico: Ferita lieve al volto e al corpo
Riassunto del post: Albert tenta di usare la dialettica e "cerca di far ragionare" saku.
Edited by RanciD - 2/3/2013, 11:08. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi scuso in anticipo per la quantità di delirio che probabilmente anzi quasi sicuramente conterrà questo prossimo post ma devo ancora andare a letto perciò non so cosa sto scrivendo, banana. Ah, l'altra voce è la zampakutou di Saku, per essere chiariCITAZIONEAVEVI UNA REGOLA BEN PRECISA: NON MUOVERTI DA QUEL PUNTO. E TU COSA FAI? LA INFRANGI OVVIAMENTE. SAREI IO A DOVERMI VERGOGNARE? UN INSEGNANTE CHE NON FA ALTRO CHE DARE UN PESSIMO ESEMPIO AI SUOI ALLIEVI E SONO IO QUELLO CHE DEVE VERGOGNARSI?
...CITAZIONEE POI, MISTER "SONOUNCAZZODININJAANCHESENONHONEANCHEPENSATODISPOSTARSIPRIMADIBECCARELOSPUTO", SE DAVVERO CI TENEVI ALLA TUA BELLA UNIFORMETTA TUTTA LINDA E PULITA POTEVI INFRANGERE LA REGOLA PRIMA DI COLPIRMI SULLO STOMACO O QUEL CAZZO DI ORGANO CHE MI HAI COLPITO, NON LO SO COSA IO NON SONO UN DOTTORE, AVRESTI RISPARMIATO UN SACCO DI DOLORE A ME E UNA MACCHIA QUASI INDELEBILE SUL TUO VESTITO.
... DIO BONO ME NE ERO COMPLETAMENTE DIMENTICATO.
Mi fai ribrezzo.
ZITTO!
...
E adesso? Di certo non potevo dirgli che mio ero dimenticato della regola. Dovevo trovare un modo per uscirne bene. Poverino, potevo anche capire il suo sfo...CITAZIONEnon c'è problema. Converrà con me che, adesso che ha messo un piede in fallo, si possa parlare di una "squalifica". Mi dia quel che mi è dovuto ed io mi impegnerò ad ignorare ciò che è avvenuto... forza, mi passi il dolcetto.
Come come? No.
Anzi...
Mi era appena venuta una buona idea. Perché dovevo continuare a scontrarmi con quel tipo? gli avrei dato quello che voleva.
DING DING DING DING! CI SEI CASCATO! HA, ERA TUTTO UN TEST! VOLEVO VEDERE SE ERI ATTENTO! Cioè, se ti saresti accorto che avevo infranto la regola... Ehm sì, era un test dell'attenzione. Ovvio no? Hehehe... he.
Mi schiarii la voce e feci un passo avanti, avvicinandomi a lui, e continuai a parlare stavolta con un tono di voce più serio.
Detto ciò, hai senz'altro ragione e credo sia giusto darti ciò che ti spetta...
Avvicinai il dolcetto al suo palmo aperto... salvo all'ultimo tirarlo indietro con un movimento fulmineo, dandogli una poderosa leccata, dopodiché lo appiccicai sulla fronte del tizio mentre mi volatilizzavo alla velocità del suono.
CIAO BELLO!SPOILER (clicca per visualizzare)EEEEE ci siamo °L° Guadagni Controllo del corpo Lv.1 e 6 punti exp, yeeee. A breve ti apro la classe due, fai un post conclusivo in cui descrivi la tua reazione e il ritorno a casa (ricordandoti che adesso se vuoi puoi far trasferire il tuo pg negli alloggi degli studenti) APPRESTOOOH.
ASIAN REVOLUTION [ex Bleach Revolution, Giappone, Cina, Corea, GDR, Spoiler, download Anime sub ITA, Manga Scan ITA, Streaming, 
SOUL SOCIETY - Accademia Shinigami
Classe R [I]Kntrll dl krp una ihihih |
