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.Tramite il medesimo metodo utilizzato in precedenza, ti viene recapitata la solita missiva, vergata dalla tipica calligrafia di Haine. Essa recita le seguenti: Presentati nell'arena esterna numero 1, alle ore 9.00. La puntualità è imperativa. Al contrario delle altre volte però, riuscirai a leggerne immediatamente il contenuto, essendoti abituato alla grafia di Haine. Al tuo arrivo nell'arena, vi troverai il tuo sensei seduto per terra, con affianco un enorme oggetto di forma rettangolare - dal quale vengono prodotti diversi suoni grotteschi e disgustosi - completamente coperto da un telone nero, che t'impedirà di comprendere cosa si celi dietro ad esso. Il tuo sensei ti farà dunque cenno di sederti per terra, affianco ad una katana da lui precedentemente poggiata. 
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Alcuni giorni dopo l’allenamento che comprendeva il Reiatsu, dove Ryuichi riportò alcune ustioni alle braccia, che tuttavia recuperarono abbastanza velocemente, gli venne consegnata una nuova lettera al mattino presto. Come di consueto si accese il suo immancabile kiseru e lesse il contenuto.
Riuscì senza particolare difficoltà a comprenderne il messaggio, finalmente si era abbituato alla confusionaria grafia di Haine. La scrittura gli ordinava di farsi trovare alle nove in punto all’arena esterna numero uno e gli intimava l’assoluta puntualità.
A quanto parve il Sensei, il suo primo ed unico ritardo, non l’aveva ancora digerito. Essendo ancora molto presto aiutò la madre con alcuni lavoretti per far passare il tempo che lo divideva dall’ora della lezione. Quando dunque mancavano circa benti minuti alle nove, andò a salutare i fratellini ancora addormentati che gli risposero con i consueti monosillabi senza senso.
Con un sorriso si avviò all’appuntamento e si presentò in leggero anticipo. Haine era poco distante, seduto a terra con al fianco una struttura rettangolare coperta da un telo nero. Da questa venivano emessi strani e orribili suoni, ma vedere cosa ci fosse all’interno era pressochè impossibile.
Il Sensei gli fece cenno di sedersi vicino ad una katana, probabilmente messa in precedenza dallo stesso, e Ryuichi obbedì. Non aveva una katana così vicina da quando morì tre secoli orsono, e per lui che ne aveva fatto un lavoro e praticamente le aveva impugnate fin dalla tenera età, essere così vicini lo emozionava molto.
Tuttavia i rumori sotto quel telo lo preoccupavano. Sperava ardentemente che li sotto non ci fosse quello che sospettava. C’è un Hollow li sotto? Proruppe andando subito al nocciolo del suo sospetto. Aveva parlato con alcuni studenti anziani dell’Accademia sui lavori di uno Shinigami, e lo sterminio degli Hollow faceva parte dei loro doveri.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Perdona il mio breve post e miei eventuali errori, ma la febbre mi distrugge.
All'udire le parole del suo giovane allievo che aveva prontamente tentato d'indovinare cosa fosse celato oltre il telo nero, Haine ghignò. Era ovviamente palese che lì dentro vi fosse un hollow - come egli aveva ipotizzato - ed il telo, ormai privo d'utilità alcuna, fu rimosso. Venne dunque rivelata un'enorme gabbia contenente un hollow d'infimo livello che si dimenava per uscire, continuando ad urlare. Quest'ultimo era di proporzioni massicce, e grazie al suo aspetto poteva - almeno inizialmente - incutere terrore nei propri avversari. Haine ghignò nuovamente, curioso della reazione che il suo studente avrebbe avuto al momento della spiegazione dell'allenamento e dei suoi obiettivi. S'alzò e rapido si diresse verso il suo studente, ancora seduto. Lo guardò fisso, ghignando languidamente. “Ebbene sì, quello è un hollow, e guardacaso affianco a te c'è una katana. Ti basta fare due più due per comprendere l'obiettivo di questo allenamento.” Così rapido da esser quasi invisibile all'occhio non allenato, scattò all'indietro, tornando dunque affianco alla gabbia, alla quale tirò un pugno. Il lucchetto cadde per terra e la porta s'aprì, lasciando libero l'hollow - che seppur debole - consisteva in un ostacolo difficilmente sormontabile per il giovane, nonché in un ottimo allenamento. “Dato che lo scopo del tuo odierno allenamento è palese, ti lascio solo, giacché la mia sola presenza qui consiste in un vantaggio per te. Divertiti, ed evita di morire, se ci riesci.” Un altro cupo ghigno adornò il suo volto, dunque, senza fornire ulteriori spiegazioni sparì, andando a monitorare la situazione da una distanza che gli permettesse di non esser visto in modo alcuno dal suo studente, che avrebbe dovuto cavarsela completamente da solo.
Edited by Arãshi - 22/3/2013, 20:25. -
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La risposta alla sua domanda venne data non appena Haine scostò il telo che copriva la tremante gabbia. Al suo interno un Hollow; alto e completamente bianco, i suoi occhi gialli e maligni saettavano in ogni direzione, come per cercare una via d’uscita.
All’altezza del ventre un buco che consentiva di guardare le altre sbarre della cella poste dietro al mostro. Ryuichi rimase impassibile, gli avevano già spiegato le fattezze degli Hollow, ma un leggero brivido dietro la schiena lo pervase.
Intanto Haine si avvicinò a lui, che ancora era seduto, e ghignò come al solito mentre lo fissava. Ebbene sì, quello è un hollow, e guardacaso affianco a te c'è una katana. Ti basta fare due più due per comprendere l'obiettivo di questo allenamento.
Dette queste poche parole scattò indietro ad una velocità tale che Ryuichi non ebbe modo di decifrare e diede un vigoroso pugno al lucchetto della gabbia che conteneva l’Hollow, liberandolo. Immediatamente il ragazzo impugnò la katana vicina a lui, l’estrasse dal fodero e fece uno scatto all’indietro.
Dato che lo scopo del tuo odierno allenamento è palese, ti lascio solo, giacché la mia sola presenza qui consiste in un vantaggio per te. Divertiti, ed evita di morire, se ci riesci. Non udì più di tanto a quelle parole, così come non diede sguardo al volto del Sensei. Trovarsi in quella situazione l’aveva già indotto nella sua modalità fredda e calcolatrice.
§ Non impugno una katana da troppo tempo, ma di solito una volta imparato non si dimentica tanto facilmente. Però devo stare attento. § Fece fare un giro sulla sua mano alla katana e scattò di lato, alla destra dell’Hollow e quando fu abbastanza vicino scatenò un fendente mirato alle costole del mostro.
Ma quella era ovviamente una finta. Un’arma la sapeva usare meglio delle mani, e lo Zanjutsu era per lui lo stile prediletto per caratteristiche così come la velocità. Arrestò dunque la corsa della lama, continuò poi lo scatto per ritrovarsi alle spalle del mostro e stando ben attento ai movimenti della coda cercò di infilzare i possibili polmoni.
Il suo colpo era potente, veloce e assai mirato. La sua nuova codizione da anima gli aveva regalato nuovi poteri, in vita un fendente di tale forza era impensabile se non impossbile. Un normale umano non avrebbe avuto scampo contro il suo attacco, ma quello che lo doveva subire era un Hollow e sapeva che i suoi sensi dovevano stare sull’attenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Chiedo scusa per il ritardo, volevo postare ieri ma alla fine sono stato impegnato tutto il giorno.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Tranquillo, non c'è problema.
Dal folle tentativo del suo studente si poteva chiaramente evincere che avesse già brandito una spada in precedenza, sicuramente prima di morire. Ad ogni modo era stato alquanto furbo, il che per Haine fu cosa inaspettata. Tentare di prendere il massiccio hollow alle spalle era stata indubbiamente un'ottima idea, ma aveva comunque fallito. L'impresa non si rivelava facile come poteva sembrare inizialmente. Il tentativo dello studente, pareva infatti non esser bastato per far sì che egli potesse riuscire nella sua opera. Seppur egli fosse stato complessivamente rapido nel muoversi e nell'accingersi ad infilzarlo ai polmoni, la coda dell'hollow d'improvviso prese a muoversi con rapidità disarmante; rapidità che superava perfino quella del suo studente, che venne infatti colpito all'addome e scaraventato lontano senza la minima possibilità di fare alcunché. Nonostante le enormi dimensioni dell'hollow quest'ultimo s'era rivelato ben più veloce del suo giovane studente, che sarebbe dunque dovuto ricorrere ad un altro metodo per sconfiggerlo. Haine si lasciò sfuggire una tetra risata, che echeggiò fino ad arrivare nitidamente alle orecchie del suo studente, ormai steso a terra. Dopo un breve lasso di tempo in cui l'hollow non fece altro che fissare la sua preda, quest'ultimo iniziò ad avvicinarsi a passo spedito verso di lui, con intenzioni ovviamente ostili. Il suo studente avrebbe dunque dovuto trovare il modo per evitare l'imminente attacco dell'hollow e nel frattempo cercare un'occasione per colpirlo. “Pensi di rialzarti oppure hai deciso di porre fine alla tua misera esistenza? In tal caso - dato che non ho alcun desiderio di pulire l'arena dai tuoi resti - sei pregato di fare le cose con ordine: prima trascini la tua carcassa lontano da qui e solo dopo muori. Mi pare d'avertelo già detto; se non sai badare a te stesso è inutile che tenti di divenire uno shinigami, giacché non troverai altro che la morte. Nonostante questo sia un allenamento potresti comunque perire, dunque non sentirti tutelato, poiché non lo sei. Ah, ed inoltre astieniti dal tentare folli attacchi come hai appena fatto. Quell'hollow può sembrar molto lento data la sua costituzione ed il peso, ma invero non lo è affatto, come hai ben potuto vedere. Non ci sarebbe gusto nel farti combattere contro qualcosa di debole e lento, anche perché non mi divertirei affatto.” Fece una breve pausa. “Ti conviene rialzarti, gli hollow non sono di certo noti per la loro clemenza nei confronti degli avversari, ed io non intendo muovermi da qui.” Rise languidamente, per poi tornare - in completo silenzio - a tener d'occhio il volgersi dell'allenamento.. -
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Ryuichi era vicinissimo nell’affondare la sua katana nella schiena del gigantesco Hollow senza mai comunque perdere di vista la coda. Tuttavia il movimento di questa fu praticamente invisibile ai suoi occhi e venne colpito all’addome e fatto volare via.
Scivolò sul terreno come un sasso sullo specchio di un lago diverse volte, il colpo appena subito lo rese ambasce, cercò di rialzarsi ma senza successo e nel mentre riuscì ad udire la nitida e tetra risata del lontano Haine.
L’Hollow dopo quell’attacco si limitò a fissarlo per qualche istante, dandogli il tempo di rifiatare e riprendersi per poi scattare verso di lui con maggiore furia. Pensi di rialzarti oppure hai deciso di porre fine alla tua misera esistenza?
In tal caso - dato che non ho alcun desiderio di pulire l'arena dai tuoi resti - sei pregato di fare le cose con ordine: prima trascini la tua carcassa lontano da qui e solo dopo muori.
Mi pare d'avertelo già detto; se non sai badare a te stesso è inutile che tenti di divenire uno shinigami, giacché non troverai altro che la morte. Nonostante questo sia un allenamento potresti comunque perire, dunque non sentirti tutelato, poiché non lo sei.
Ah, ed inoltre astieniti dal tentare folli attacchi come hai appena fatto. Quell'hollow può sembrar molto lento data la sua costituzione ed il peso, ma invero non lo è affatto, come hai ben potuto vedere. Non ci sarebbe gusto nel farti combattere contro qualcosa di debole e lento, anche perché non mi divertirei affatto.
§ Bla bla e bla. Stai ripetendo le stesse cose, cominci a diventare tedioso. § Ryuichi intanto era riuscito a rimettersi in piedi, mentre il mostro avanzava come un lottatore di sumo; con le braccia aperte, ovviamente con l’intento di non farlo schivare di lato.
Il ragazzo dunque, appena l’agghiaccante fosse abbastanza vicino, indietreggiò velocemente e scatenò un fendente dal basso verso l’alto mirato all’occhio destro dell’Hollow. Se fosse riuscito a colpirlo avrebbe teoricamente arrestato la corsa del mostro e lo avrebbe anche ferito in un punto cruciale.SPOILER (clicca per visualizzare)Eccoci, ancora scusa per il ritardo. Spero che non faccia schifo come post.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Nella penultima frase hai fatto un po' di casino coi verbi, occhio.
Rapido l'hollow andò a fermare la corsa della lama intrappolandola nella sua mano sinistra, mentre - mediante l'uso della destra - piazzò un pugno in pieno volto al giovane, che rotolò nuovamente per terra. L'hollow gettò dunque la katana lontano, scagliandosi nuovamente contro al giovane, seppur a passo lento. Haine ghignò, e per un mezzo secondo l'idea d'intervenire a favore del suo giovane studente lo stuzzicò; idea che però abbandonò immediatamente, giacché l'avrebbe privato di tutto il divertimento. La morte del giovane - seppur divertente anch'essa in egual modo - sarebbe stata per lui un cruccio futile che voleva evitare ad ogni costo, dunque fu costretto ad aiutare nuovamente il giovane con qualche prezioso consiglio. “Suppongo che il tuo metodo di combattere consista - almeno all'apparenza - nel lesionare il proprio corpo nel tentativo di attaccare il nemico. In tutta sincerità trovo questo tuo metodo alquanto ridicolo e futile, ma non sta me giudicare. Sappi però che non ti ho dato quell'arma per bellezza, e seppur all'inizio tu avessi la parvenza di saperla usare mi son dovuto ricredere, dati i tuoi insuccessi. Bada bene, questo è l'unico aiuto che ti darò. Seppur più veloce e forte di te l'hollow durante i suoi attacchi rimane completamente scoperto, ergo è un'ottima occasione per tentare di colpirlo. Oppure potresti giocartela d'astuzia, è risaputo che gli hollow posseggono uno scarso intelletto, dunque non dovrebbe essere assai arduo. Ad ogni modo mi par d'aver parlato troppo, e mi pare anche d'aver detto questa frase fin troppe volte. Seppur io sia latamente deliziato dal pensiero della tua morte essa mi provocherebbe futili problemi che voglio evitare, ergo vedi di sopravvivere.” Un ghigno andò a fratturare il suo volto, precedentemente inespressivo. “Evitiamo ulteriori perdite di tempo, dunque prego, è ora del tuo terzo - e spero ultimo - tentativo.”CITAZIONERicevi una lieve al volto.. -
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Il fendente di Ryuichi incappò contro la mano sinistra del mostro, la quale poi venne intrappolata non dando modo al ragazzo di muoversi senza perdere la katana.
Fu per questo motivo che accusò il pugno sferrato dall’Hollow con la sua mano destra, mirato sul suo mento, la botta lo fece cadere nuovamente ed oltre al danno anche la beffa. Perse la presa sulla sua katana, perdendola.
Con gli occhi leggermente lucidi per il colpo ricevuto, riuscì a vedere il gigantesco mostro lanciare lontano la sua arma, avvicinandosi a passo lento verso Ryuichi.
Doveva persare in fretta, escogitare un modo per riprendersi la katana e porre fine immediatamente a quello scontro, se non voleva perdere la vita.
Suppongo che il tuo metodo di combattere consista - almeno all'apparenza - nel lesionare il proprio corpo nel tentativo di attaccare il nemico.
In tutta sincerità trovo questo tuo metodo alquanto ridicolo e futile, ma non sta me giudicare. Sappi però che non ti ho dato quell'arma per bellezza, e seppur all'inizio tu avessi la parvenza di saperla usare mi son dovuto ricredere, dati i tuoi insuccessi.
Bada bene, questo è l'unico aiuto che ti darò. Seppur più veloce e forte di te l'hollow durante i suoi attacchi rimane completamente scoperto, ergo è un'ottima occasione per tentare di colpirlo.
Oppure potresti giocartela d'astuzia, è risaputo che gli hollow posseggono uno scarso intelletto, dunque non dovrebbe essere assai arduo.
Ad ogni modo mi par d'aver parlato troppo, e mi pare anche d'aver detto questa frase fin troppe volte. Seppur io sia latamente deliziato dal pensiero della tua morte essa mi provocherebbe futili problemi che voglio evitare, ergo vedi di sopravvivere.
Evitiamo ulteriori perdite di tempo, dunque prego, è ora del tuo terzo - e spero ultimo - tentativo.
Questa volta, le parole di Haine suscitarono un diverso effetto su Ryuichi. Ghignò. Quelle parole gli fecero balenare alla mente una piccola idea, nella speranza che riuscisse.
Anzi, doveva riuscire, se non voleva morire. Mentre si stava rialzando prese una manciata di sabbia dal terreno dell’arena in cui stavano combattendo.
Ben attento a non farsi vedere dall’abominio che si stava avvicinando sempre di più. Lentamente si spostò un po’ più vicino alla zona in cui era stata lanciata la katana e appena le distanze furono ottimali lanciò la sabbia sugli occhi dell’Hollow.
Con l’ovvio intento di accecarlo quel tanto che bastava per riuscire a riprendere la spada, scattò veloce verso di essa e se fosse riuscito a prenderla sarebbe riscattato verso le spalle del mostro e con un fendente avrebbe cercato di colpire direttamente la testa.SPOILER (clicca per visualizzare)L’ultima parte l’ho messo tutta al condizionale, spero di aver fatto bene.. -
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Per utilizzare nel momento corretto la tattica adottata dal giovane era necessario possedere almeno un minimo di capacità analitiche; capacità che lui aveva dimostrato d'avere, al punto che Haine ne fu insolitamente colpito. Il tentativo del giovane andò a segno: l'hollow venne infatti acceccato; cosa che diede al giovane la possibilità di recuperare l'arma ed infine - dopo essergli arrivato alle spalle - decapitarlo. Il corpo ormai privo di testa scomparì immediatamente ed Haine fu sinceramente stupito delle sue azioni, giacché non riteneva che egli avesse il coraggio per compiere tal gesto, né la forza necessaria per sopravvivere a quello scontro. Si dovette infine rassegnare all'idea del suo prematuro successo, cosa che non gli permise - purtroppo - di gioviare più di tanto delle sue sofferenze. Ma ebbe un'altra soddisfazione, che - seppur non incisiva e piacevole come quella di vederlo soffrire - lo divertì vagamente. Evitò di dilungarsi in futili discussioni, andando dritto al punto. S'avvicinò ghignando languidamente, rivolgendosi infine a lui. “Alla buon'ora. Noto con disgusto che la puntualità non è proprio il tuo forte.” Disse, con tono freddo e distaccato mentre lo squadrava con gli occhi. “Non nascondo che nutrivo seri dubbi sul tuo successo, ed il fatto che tu sia passato con così poche ferite mi spezza il cuore.” Una cupa risata echeggiò, andando a rompere il silenzio. “In futuro m'assicurerò di non offrirti alcun aiuto, giacché l'allenamento odierno mi è parso fin troppo semplice. Ovviamente, senza il mio aiuto dubito che tu ce l'avresti fatta, ma c'è da riconoscerti un discreto merito nell'esecuzione del combattimento. Suppongo che sia per me arrivato il momento di sparire, giacché ritengo futile presenziare ulteriormente qui”. Detto ciò, sparì con fare fulmineo. SPOILER (clicca per visualizzare)Ricevi Controllo del Corpo Lv. 2 e 12 Exp.
Fai un post conclusivo.. -
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Il tentativo di Ryuichi riuscì alla perfezione. La sabbia lanciata colpì gli occhi dell’Hollow, accecandolo. Questo diede tempo al ragazzo di raggiungere la sua katana, avvicinarsi alle spalle del mostro e decapitarlo con un secco fendente.
Il corpo decapitato cadde a terra e immediatamente dopo sparì nel nulla, lasciando nell’arena un silenzio innaturale, dato il precedente frambusto. Haine si avvicinò al ragazzo con il solito ghigno sul volto pallido e proferì con un tono freddo.
Alla buon'ora. Noto con disgusto che la puntualità non è proprio il tuo forte. Non nascondo che nutrivo seri dubbi sul tuo successo, ed il fatto che tu sia passato con così poche ferite mi spezza il cuore. Si soffermò su questo punto lanciando una tetra risata.
In futuro m'assicurerò di non offrirti alcun aiuto, giacché l'allenamento odierno mi è parso fin troppo semplice. Ovviamente, senza il mio aiuto dubito che tu ce l'avresti fatta, ma c'è da riconoscerti un discreto merito nell'esecuzione del combattimento. Suppongo che sia per me arrivato il momento di sparire, giacché ritengo futile presenziare ulteriormente qui.
Detto ciò scomparì con un passo decisamente veloce, come se non volesse restare più di un secondo in quel luogo. Ryuichi, dopo aver rifoderato la katana, lo imitò e s’incamminò verso casa.
Quell’esperienza non l’aveva ancora del tutto assimilata. Mai si era trovato ad affrontare una battaglia così dura e quindi non sapeva proprio come sentirsi in quel momento. Forse con una bella dormita avrebbe trovato la sua risposta..
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