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~Sir Vladimir~
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Non sono nervoso, e nemmeno eccitato. Non so cosa mi spinge a farlo, semplicemente, sento una forte spinta, come se facendolo possa assorbire le loro anime, in un certo senso, fare in modo che diventino parte di me.
In questo momento, mi trovo sul tetto dell'Empire State Building, a New York, e ho in braccio un fucile di precisione calibro 16.
Mi siedo, anzi, mi stendo, appoggiandomi al bordo dell'edificio, oltre la ringhiera di protezione, e la punto in basso. Il fucile non ha silenziatore, non serve.
Miro, e la mia mano accarezza il grilletto.
Lo premo una volta, due volte, tre volte. Tre persone cadono a terra, e nel silenzio della mia solitudine li immagino urlare, e chiamare il 911.
Altre cinque persone cadono a terra. Ricarico.
Pochi istanti dopo, un elicottero della polizia si avvicina, scompigliandomi i capelli. Di questo passo, con le correnti d'aria non colpirò più nessun bersaglio, quindi alzo il fucile, mirando l'elica dell'elicottero in movimento. Sparo tre colpi, tutti a vuoto a causa delle correnti d'aria. In compenso vedo qualcosa di strano. L'universo rallenta, mentre un soldato della SWAT dal bordo dell'elicottero impugna una mitragliatrice, e inizia a sparare. Posso vedere i proiettili che si avvicinano, ed ecco, mi colpiscono.
Accade qualcosa di strano. Il primo colpo mi raggiunge in pieno petto. Vengo sbalzato indietro, ma posso vedere il mio corpo davanti a me. Un momento, ce ne sono due! E sono collegati da una catena che li congiunge.
Poi una nuova raffica, che centra il mio corpo in almeno quattro punti. Dalla mia posizione vedo la testa spappolarsi, e caccio un urlo mentre la catena che prima mi teneva collegato si spezza. Svengo per il dolore.
Rinvengo pochi minuti dopo. Sembra che i paramedici si stiano dando da fare con il mio corpo, imbustandolo un un lungo sacco nero. Alcuni poliziotti parlano, le luci blu e rosse li illuminano a intermittenza. Il mio corpo viene trascinato su una barella, fin dentro l'elicottero, e io faccio per seguirlo, quando mi accorgo che la catena che prima mi collegava al mio corpo ora è rimasta attaccata al pavimento. Provo a staccarla, ma mi causa solo dolore.
D'un tratto, anche restando immobile, un dolore straziante mi colpisce al cuore, e una terribile fame mi coglie.
Inizio a urlare...
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~Sargo .
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Guest of Hell
Il Garganta squarciò il cielo sovrastante la grande mela. Un oscuro e deforme sorriso era comparso in un cielo limpido e blu, come un tumore in espansione. Eppure nessuno se ne sarebbe accorto, la vita di quelle persone sarebbe continuata nell'indifferenza e nella fretta. Qualcosa si accinse ad uscire, allungando i suoi tentacoli. Pochi istanti dopo il varco si richiuse come fosse comandato da contrazioni muscolari invisibili. La creatura stava osservando dall'alto dell'Empire State Building quel mare di formiche brulicanti. Si trovava li per un motivo specifico, i reclutamenti fra le schiere del Mondo Vuoto stavano inspiegabilmente aumentando. Ora non si potevano più semplicemente divorare i propri simili, perchè uno shinigami corrotto era entrato nella reggia di Las Noches e ne aveva preso il controllo. A lui questo non andava ma forse era l'unico mezzo per progredire e alzare il proprio grado all'interno del palazzo.
*Ne ha uccisi otto...abbiamo un futuro candidato all'inferno...dovremmo forse fermarlo..non c'è gusto se si stacca la catena ora..e se resta inchiodato a questo palazzo ci porterà via solo altro tempo..*
Con un Passo veloce nel vuoto si ritrovò in fronte al nascente semi-hollow. L'ingente peso della creatura sfondò le mattonelle del pavimento e straziò con noncuranza il corpo di un paramedico che si era attardato. Puntellando i possenti tentacoli al suolo prolungò i colli serpentini verso quella dolorante anima. Uno schiocco sonoro dei denti.
"Non toccare quella catena......ci toglieresti tutto il divertimento..."
Lasciammo sfuggire un ringhio dal profondo del ventre che si biforcò all'incontro delle due differenti gole...era sempre bellissimo vedere nuove anime terrorizzate e doloranti... -
~Sir Vladimir~ .
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Cogitatio Temporis
Nel primo istante in cui lo vide fui sopraffatto da un terrore profondo, forse insensato. Un essere, orrendo, si trovava lì innanzi a me, un essere di quelli che si conoscono solo negli incubi peggiori.
Eppure, mi stavo capacitando di quanto era successo. Morto, e ora quello era venuto a prendermi. Poi, così come mi aveva abbandonato, la mia lucidità tornò, cancellando la paura.
Feci per alzarmi, ma le catene mi tenevano inchiodato al suolo.
"Non ho paura di te, mostro. Forse è quello che pensi, ma non ho paura. Né di te, né della morte, né del dolore."
"Ma per favore" dissi, mentre un sinistro sorriso mi incurvava le labbra "se devi fare qualcosa fallo in fretta, la vita qui sopra si prospetta molto, molto noiosa, e queste catene sono fastidiose...". -
~Sargo .
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I am Tepés
Protendemmo le teste verso il suo viso..inspirammo profondamente apprezzando l'odore innegabile della sua paura...se anche lui non la credeva presente il suo corpo non mentiva...digrignammo i denti lasciando che un ringhio gutturale colpisse progressivamente i suoi timpani...
Con un tentacolo strattonai leggermente la sua catena, conoscendo il dolore terrificante che avrebbe provato..ma in fondo era questo che amavo di più..arrecare dolore..
"Sai piccola creatura cosa ti sta succedendo e dove stai andando a finire? Fretta NON AvveerRE SEnnzaA ConoOsceRE cio' chE ti Si Para d'innNAnzi..." Il candidato sembrava sulla buona strada per il trapasso..questa è una buona notizia siii..buona..potrei divorarlo dopo..avrebbe più saporeee.... -
~Sir Vladimir~ .
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Noche
Nel mostro che avevo innanzi sembrò sorgere un desiderio. Quello di torturare, arrecare dolore, e infine, quello di uccidere nella maniera peggiore possibile. Il suo ringhio mi trafisse le orecche e il cuore. Quello era un essere di pura malvagità, non interessato a sentimenti umani, ma solo al proprio, innegabile, desiderio di piacere deviato. E questo... Questo...
...mi ammaliava...
Una fitta di dolore atroce mi attraversò il corpo, mentre l'orrendo mostro con i tentacoli mi tirava la catena che avevo legata al petto. Sentii qualcosa spezzarsi, e notai che mentre prima la catena era saldamente legata al mio corpo, ora essa usciva direttamente da un buco. Sarebbe bastato tirare ancora poco, e forse si sarebbe staccata, per quanto mi avrebbe causato un dolore atroce...
Ma ancora, dovevo attendere, dovevo sapere quale era il mio destino. Ero curioso, ma la mia curiosità rischiava di rendermi assennato. Dovevo sapere, dovevo sapere chi diavolo era quell'essere orrendo, e cosa voleva da me...
"Sai piccola creatura cosa ti sta succedendo e dove stai andando a finire? Fretta NON AvveerRE SEnnzaA ConoOsceRE cio' chE ti Si Para d'innNAnzi..." La voce della creatura mi ferì le orecchie. Aveva parlato con una sola delle due mostruose teste. Cosa voleva dire, il maledetto? Di nuovo, una fitta di paura mista a follia mi attraversò.
"Pezzo di merda" dissi
"Cosa diavolo mi stai facendo? Che cosa vuoi da me?"
Edited by ~Sir Vladimir~ - 21/2/2008, 08:51. -
~Sargo .
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SPOILER (click to view)Non ci sono problemi ^^, come hai fatto ora va benissimo. Concentrandoti di più sulle emozioni come hai fatto si può scrivere anche molto.A nEw BoRn
*Potrebbe essere il momento...sii in fondo potremmo velocizzare un poco il processo e poi chissà..*. Con la zampa destra schiacciammo il suolo il semihollow, la sua catena era in tensione pronta a spezzarsi da un momento all'altro..non ci curammo molto di quanto male avremmo potuto fargli..tanto a breve si sarebbe disintegrato e ricomposto, se si rompeva qualche costola o si perforava un polmone per il nostro peso erano assolutamente cazzi suoi..avrebbe solo dimostrato di essere un debole e avrebbe fatto la sua giusta fine.."Non abbiamo intenzione di risponderti al momento..se continuerai a essere un giocattolino interessante ti spiegheremo quello che serve fra qualche minuto.."
Pregustai il dolore indicibile che stavo per infliggergli..godevo nel sentire il suo fragile corpo sotto la mia zampa, sperando di sentire lo scricchiolio di qualche osso se non meglio..lo spappolarsi di qualche organo..sapevo cosa avrebbe provato..immaginavo cosa stesse provando in quell'istante..lentamente un mio tentacolo si avvolse attorno alla catena..rinforzò la presa.."Fra poco esploderai..e se sarai fortunato ti ricomporrai in qualcosa di utile..altrimenti sarai semplicemente il mio pasto..ah..dimenticavo..questo ti farà MALE!!!"
Tirai lentamente la catena assaporando ogni possibile smorfia di quel dolore lancinante..la catena si stava lentamente staccando dal petto e quel piccolo essere avrebbe perso per sempre il suo cuore..avrebbe avuto un dolore lancinante e persistente..avrebbe perso qualunque cosa..o forse guadagnato tutto..
"Guardaguarda GUArda!!L'uLTImoo BrandeEllo DI CArnne..Nonn reSisto..NonN REsiSTO"Preso dall'euforia staccai l'ultimo pezzo restante dal corpo del giovane..Aameul mi ringhiò addosso per aver interrotto il suo sadico giochino..ma ora le cose davvero interessanti diventavano..
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~Sir Vladimir~ .
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Improvvisamente, senza che nulla fosse accorso a cambiare la situazione, l'orendo mostro iniziò a schiacciarmi con una delle enormi zampe la parte inferiore del corpo, mentre con il tentacolo continuava a giocherellare con la catena che mi usciva dal petto, che ormai era diventata una voragine nera...
Dire che ululavo di dolore sarebbe semplicemente semplicistico. La sensazione che provavo trascendeva il dolore fisico. Era come se tutto quello in cui avevo creduto per tutta la vita, tutti i miei sentimenti, tutte le mie emozioni stessero urlando di dolore, mentre iniziavo a sentire un enorme vuoto dentro di me.
Il peso del mostro mi fracassò le ginocchia, ma quasi non lo sentii.
Mi spappolò il bacino, facendomi defecare pezzi di intestino, ma nemmeno questo senti..
Non saprei dire da quanto durasse, so solo che a un certo punto una parte della mia mente, quella che per tutto quel tempo era rimasta coscente, impedendomi semplicemente di svenire sopraffatto dal dolore, si chiese se per caso qualcuno potesse sentire le mie urla, e sì, chissà cosa avrebbe pensato. Ma un'altra parte, no, quella non desiderava che mi salvassero. Anche se sentivo quel dolore, anche se la mia anima ne era torturata...mi piaceva...
Poi, da lontano, giunse una voce, era una delle due teste che parlava, quella con la voce melliflua. "Guardaguarda GUArda!!L'uLTImoo BrandeEllo DI CArnne..Nonn reSisto..NonN REsiSTO", mentre con il tentacolo dava uno strattone alla catena.
Poi, come al rallentatore, ne vidi l'ultimo brandello che si staccava dal mio corpo.
Quello che avvenne poi non saprei descriverlo.. -
~Sargo .
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Hollow
Apprezzammo con un sorriso il nostro operato..era sopravvissuto..non sapevamo se essere felici o dispiaciuti..il suo corpo era esploso in un'intensissima luce bianca..quante volte avevamo assistito a quel procedimento..quanti di quelli erano finiti fra le nostre fauci subito dopo..Le particelle spirituali saettavano come impazzite sferzando l'aria attorno a noi..ci spostammo e ci accucciammo vicino al bordo del cornicione in attesa..
5 minuti dopo
*Ci sta mettendo troppo quella puttanella...mi sto innervosendo, spero non sia un altro buco nell'acqua anche perchè avrebbe un gusto merdoso..*
*ZiiTTo IdiIota..la TUaa impAziEnZA mi RoviNA L'uMOre..EccOO..GUardaA..seE COntInui A LAmmentaRti potREbbE PErsino RIfOrmarsI da Un'altTRA PartE..E saREmmO CostreTTi A spPostaArcI..non VuoI pErdere SUbiITO il giOCattOlino VerOO??QualCUn Altrro potrEbbe FRegarCElo*
La creatura voltò le enormi teste verso il punto dove giaceva il semi-hollow. Le particelle spirituali avevano ripreso ad addensarsi dando lentamente la forma alla nascente creatura.
"Ce ne hai messo di tempo..ti auguro di non avermi fatto aspettare in vano..altrimenti non ti immagini neanche cosa ti farò.."
Con un andatura sinuosa il mostro si avvicinò al punto in cui sarebbe nato il nuovo "fratello".. -
~Sir Vladimir~ .
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NeW LiFe
La sensazione era delle più strane.
Improvvisamente, appena la catena si era spezzata, avevo sentito dolore. Dolore come non si potrebbe nemmeno immaginare. Poi, così come era iniziato, era tutto finito. Eppure, c'ero ancora. Non ero "morto", passatemi il termine. C'ero ancora, ma non riuscivo a capire cosa stesse succedendo.
Il mio corpo, nemmeno quello spirituale, non c'era più. Eppure io c'ero, sentivo di esserci, sentivo di esistere. Piano, molto piano, un nuovo corpo riprese a formarsi, nascendo dalla mia stessa energia. Eppure, era un corpo terribile, sofferente. Non dolore fisico, anzi, in realtà nemmeno vero e proprio dolore. Piuttosto era una orrenda e terribile sensazione di vuoto, un vuoto che non può essere colmato.
Osservai il mio corpo mentre si riformava. In realà non lo stavo osservando, però riuscivo comunque a capire cosa avveniva. La testa aveva fattezze mostruose, nonostante sapevo possedesse i miei lineamenti. Il torso era possente e sinuoso, ma le braccia non spuntavano da delle spalle, ma piuttosto dipartivano direttamente dal tronco. Erano sottili, e terminavano in dita ossute con lunghi artigli ricurvi.
Poi dove ci sarebbero dovute essere le gambe, v'era invece una lunga coda. Avevo l'aspetto di un serpente!
Alcuni in vita mi considerarono un folle. Un folle pur sempre dotato di una straordinaria lucidità mentale. Istintivo e calmo allo stesso momento. E in quel momento, mentre vedevo quella cosa bianca schizzare fuori dalla mia bocca e dai miei occhi, raggrumandosi innanzi al mio volto, e urlavo di dolore seppure non lo sentissi, sentivo che l'istinto aveva il sopravvento, e in me scompariva ogni traccia della mia precedente umanità.
Eppure, qualcosa di me ancora restava.
La maschera innanzi al mio volto si era solidificata completamente. Il buco nel mio petto mi trapassava da parte a parte. Grosse zanne erano comparse innanzi a me. E mi sentivo terribilmente male, e allo stesso momento terribilmente bene.
Allora, senza nemmeno curarmene, la prima cosa che feci fu tentare di azzannare colui che mi aveva fatto questo. Sentivo di dovergli qualcosa, e di odiarlo nello stesso istante.. -
~Sargo .
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It's enough...
Osservammo incuriositi l'hollow nascente..annusammo il suo odore..il suo reiatsu..Quando fu completamente formato ebbe un attimo di esitazione..quel secondo in cui cercava di capire cosa diavolo lo gli fosse successo..il secondo dopo avrebbe capito il vuoto che lo divorava..e presto avrebbe avuto la sua prima reazione contro di noi..era ovvio..*è sufficiente..può andare..*
Il colosso a due teste troneggiava sull'essere serpentiforme che gli stava davanti. Lo scrutava con superbia, osservava i suoi movimenti. La creatura saettò di colpo in avanti verso il suo perverso "creatore" con una velocità incredibile, o meglio, incredibile per l'occhio umano. Le fauci del "serpente" si chiusero su un tentacolo ma l'unica cosa che riuscirono a fare fu mantenere la presa. Il tentacolo si irrigidì e sollevò in aria il "passeggero" indesiderato.
"Non hai manco scalfito la mia pelle..ma d'altro canto questo è normale..però mi hai morso..hai provato a mordermi..mi piace lo spirito.."Sogghignai sentendo le parole che uscivano dalla mia bocca..lezione numero uno..cos'è il dolore..Sferrai un calcio imponente diretto al suo addome..l'intento non era ucciderlo..era vedere quanto reggeva il dolore..e magari già che c'ero rompergli qualcosa.."Muahahahahaha!!"
"OraA PossoO COnceEDEerti le DOmanDE che Più prEfeRIsci..ma Stai AttEntO..PotrEi CambIaRE ideaA e STaccaARtI la TEsta". -
~Sir Vladimir~ .
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I LOve paIN
Il calcio dell'enorme bestia mi colpì al ventre, facendomi volare via. Esitai solo un istante bloccato al suolo, poi mi alzai, e iniziai a "testare" il mio nuovo corpo. Scoprii che le braccia, seppur scheletriche, erano agili e discretamente forti. Me ne accorsi quando tirai una manata per terra, tenendo le dita aperte. La mano affondò nelle piastrelle. flettei le dita sottili, e le osservai con interesse. Notai che erano affilate come rasoi.
Mi guardai indietro, e vidi la lunga coda. Notai che mantenendo perfettamente l'equilibrio potevo utilizzarla per colpire. Di nuovo, feci saltare qualche piastrella sul tetto dell'edificio.
L'addome non mi doleva ormai quasi più. Scoprii che quel nuovo corpo era resistente alla sofferenza, anzi, quasi la bramava. Eppure, sentivo un terribile vuoto dentro di me.
Mi avvicinai, strisciando, all'enorme mostro che subito avevo capito era un nemico, ma sul quale mi stavo ricredendo.
[Forse non è proprio...un nemico...]
Lo squadrai con sospetto, poi proferii "Che cosa...sono diventato?"
La mia voce, normalmente bassa e pacata, mantenne lo stesso tono, ma assunse un'assonanza strana, come se venisse filtrata attraverso l'enorme maschera, trasformando ogni mia singola parola in un'espressione di odio e ribrezzo.
"Cosa...succede?". -
~Sargo .
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Yo
Finalmente stava iniziando ad adattarsi al suo nuovo corpo..imparava in fretta, non rimaneva completamente rincitrullito come gli altri..ci abbassammo alla sua altezza e lo fissammo negli occhi.."Tu ora sei un Hollow..uno spirito maligno che è stato privato per sempre del proprio cuore..per farla semplice sei quello che gli umani chiamano Demone..a breve dovresti incominciare a sentire fame..molta fame..e capirai da solo di cosa avrai bisogno.."-"Hai parenti?Persone a te care?Dovremmo andare a fare un giro..e dirigerci verso coloro che ti sono più vicini" Sghignazzai pregustando quello che avrebbe fatto il nuovo pupillo..-"Fossi in te attento starei..presto arriveranno altri spiriti per ucciderti..SHinigami li chiamano..li riconoscerai a pelle..il sapore migliore hanno..non lo troverai mai da nessun altra parte..un consiglio forse dovresti avere..se ti farai ammazzare ti aspetterà la dannazione eterna..niente che la tua piccola testa possa riuscire a comprendere.."
Si sedette a terra sferzando l'aria con i tentacoli. Aspettava una risposta e nel frattempo, controllava la zona intorno a loro. Probabilmente si sarebbero dovuti spostare in un luogo più sicuro, una nascita attira sempre molte attenzioni; soprattutto quando avviene in così poco tempo e con tanto fracasso a precederla. L'essere toccò lo spazio alla sua destra aprendo un grosso squarcio, cupo quanto la bocca dell'inferno.
"Altre domande per noi?..Vieni..andiamo a "casa"..parleremo lungo il tragitto..*La tentazione di consumarlo è forte..sembra gustoso..ma potrebbe servirci, ora come ora dobbiamo solo farlo crescere..e poi vedremo..*
Ci addentrammo all'interno del varco aspettandoci che il nostro nuovo ospite ci seguisse.. -
~Sir Vladimir~ .
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DaMnAtIoN
"Tu ora sei un Hollow..uno spirito maligno che è stato privato per sempre del proprio cuore..per farla semplice sei quello che gli umani chiamano Demone..a breve dovresti incominciare a sentire fame..molta fame..e capirai da solo di cosa avrai bisogno.."
Fame? Sento già fame. Tanta, tanta fame, e un terribile vuoto dentro di me. Cos'è questo vuoto? Cos'è questo dolore? Voglio riempirlo. E sì, lo so come fare. L'ho sempre sentito anche in vita. Devo mangiare....mangiare....mangiare...
"Hai parenti?Persone a te care?Dovremmo andare a fare un giro..e dirigerci verso coloro che ti sono più vicini"
Questa volta solo una delle due teste aveva parlato. Quella più sadica, quella che amava il dolore. No, non avevo parenti, non ne avevo mai avuti. E nemmeno amici. Tranne quando...
[Quando stavo nell'esercito rivoluzionario...i miei compagni...loro sì che mi facevano sentire a casa...e ora forse avrebbero riempito il vuoto che sentivo! Che contentezza]
Fremetti di eccitazione. Poi, la voce della seconda testa, quella più melliflua, parlò.
"Fossi in te attento starei..presto arriveranno altri spiriti per ucciderti..Shinigami li chiamano..li riconoscerai a pelle..il sapore migliore hanno..non lo troverai mai da nessun altra parte..un consiglio forse dovresti avere..se ti farai ammazzare ti aspetterà la dannazione eterna..niente che la tua piccola testa possa riuscire a comprendere.."
Shinigami. Non sapevo chi fossero, ma al solo sentirne il nome un violento desiderio si impadronì di me, ma i miei cupi pensieri furono subito interrotti dalle due teste che iniziarono a parlare contemporaneamente.
"Altre domande per noi?..Vieni..andiamo a "casa"..parleremo lungo il tragitto.."
Lo vidi aprire un varco nel cielo stesso, ed entrarci. Lontano sentii una strana sensazione, e l'odio si impadronì di me. Che fossero quegli...come li aveva chiamati...Shinigami? Si affrettò a seguire il grosso "Hollow" nel buco, che subito si richiuse dietro di loro.
"I miei vecchi compagni..." dissi in un suono, quasi un sibilo "Perché non andiamo a trovarli?" dissi mentre uno strano sorriso incurvava la mia maschera.. -
~Sargo .
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Sono soddisfatto del tuo modo di scrivere, perfetto. La tua morte e rinascita sono state descritte, eventualmente aggiorna il BackGround e la descrizione fisica. Questa non si considera una vera e propria missione. Aprirò una discussione in "mondo dei Vivi" appena avrò tempo, penserò io a modificare il titolo. E' giunto il momento per il tuo primo allenamento di Classe D.
Chiudo la discussione.Ricompensa presentazione
CITAZIONENeoHollow
Il livello successivo è la piena trasformazione in Hollow; il dolore e l'esperienza terribile rendono il soggetto molto più simile ad un animale che cerca di placare la sua "fame".Il personaggio possiede energia bianca, può combattere .
Riceve inoltre 15 punti da distribuire fra le caratteristiche.
Azioni Possibili: Postare nel Mondo dei Vivi, postare nell'Hueco Mundo.
Edited by ~Sargo - 21/2/2008, 15:57.
ASIAN REVOLUTION [ex Bleach Revolution, Giappone, Cina, Corea, GDR, Spoiler, download Anime sub ITA, Manga Scan ITA, Streaming, 
MONDO DEI VIVI
Febbre da Hitman |
