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Ramorimo
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SPOILER (click to view)Narrato
-Parlato-
-Parlato Omau-
*pensato*
Quel giorno era un giorno come altri, silenzioso e tranquillo. La luna era alta da quasi due ore. Mentre le persone normali dormivano beati, c'era un uomo ancora sveglio, un uomo tormentato da un unico pensiero....
*Dai, puoi farcela, dai.......devi soltanto buttarti e saremo liberi....liberi di fare ciò che vogliamo*
Un uomo era affacciato alla finestra del primo piano di un palazzo grigio, tetro e senza alcuna decorazione. Nessun rumore. Silenzio. Poi un tonfo, l'uomo si era buttato. Corse senza meta verso il cancello, ma non riuscendo a scappare, decise di nascondersi nel secchio della spazzatura lì accanto e si addormentò dentro di esso.
Il giorno seguente fù svegliato da una vibrazione, tutto ciò che vedeva era il nero del secchio. Dopo alcuni minuti il secchio si fermò ed in quell'istante lui balzò fuori e si diede alla fuga. Il netturbino diede subito l'allarme e la città fù presa di nuovo dal panico, come successe 10 anni addietro.
*siii siamo liberi, liberi dopo dieci anni.....ora siamo liberi di fare ciò che ci pare...liberiiii*
La sirena della polizia.
*O no, no, no nonononono. Non ci prenderanno ora, no!*
L'uomo, ora felice, corse a riparo in un capannone apparentemente deserto. Sono quasi le otto, e la notizia si è già diffusa con una rapidità incredibile. Fù ordinato alla gente di restare chiusa in casa e di non aprire a nessuno. Passata una settimana, il pazzo si diresse verso l'uscita del capannone.
*La notte, siii è perfetta.....è tanto che non uccidiamo qualcuno...tanto...tanto...troppo tempo...*
Edited by Ramorimo - 7/4/2009, 11:22
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Ramorimo .
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Uscì piano piano, prima a passo normale,poi piu rapido,poi ancora più veloce, finchè non cominciò a correre. Ormai in preda al delirio continuò a correre finchè non si imbattè in una ragazza. Una ragazza giovane, capelli neri e lunghi fino al metà schiena, vestita di una maglietta rossa ed una gonna nera. I due si guardarono negli occhio.
Muorirai!
La ragazza si rese conto poco a poco di chi avesse difronte e con un urlo pieno di paura cominciò a correre. In un primo momento Omaru fù stordito dall'acuto urlo, poi cominciò a correre dietro alla ragazza.
-AIUTOOOOOOOO!! AIUTATEMIIIII, AIUTATEMI E' QUIIIIII!-
Ripeteva la ragazza piangendo, e correndo senza una meta precisa, non era piu lei a correre ma le sue gambe, che cercando di allontanarsi il piu possibile dall'aggressore, giravano in vicoli e strade buie, finche non si imbattereno in vicolo buio dove la ragazza riprese il controllo delle gambe. Si girò vero Omaru, che ora avanzava lento verso la sua preda, e lo implorò:
-Ti prego, non ucci...uccidermiiiiiiiii. Prendi tutto, tutto...tutto quello che vuoi ma non mi uccidere.....-
Scoppiò a piangere.
*HHAHAHAHAHAHAHAHA*
Intanto la città si svegliò dalle urla della giovane "preda". La polizia cominciò le ricerche inutilmente, ormai perdevano la speranza. Un solo agente ancora non si era arreso, cercava ancora, finche non sentì il singhiozzio della ragazze e senza pensare si diresse verso il vicolo ceco.
Tutto hai detto? E cosa dovrei fare con il "Tutto"? Io voglio ucciderti...solo...ucciderti....e uccidere chiunque...uccidere tutti!!
Si avventò alla gola della ragazza come farebbe una leonessa ad una gazzella. Ma prima che potesse toglierle l'ultimo respiro....
-FERMO OMARU!! FERMO O TI SPARO!!-
*UCCIDILO!! HA OSATO INTERROMPERCI......siii lo devo uccidere*
Lo devo uccidere, perche lui è..è cattiiiiiiiiiiivooo....
Si girò di corsa verso l'agente, senza neanche calcolare la distanza tra esso e l'agente, infatti questo gesto gli fù fatale......
BANG!!!
Il polizziotto tremava, si leggeva la paura nei suoi occhi....non ha fatto in tempo la ragazza era morta e lui invece di prendere Omaru nel cuore, l'ha preso nella spalla sinistra. Quel momento durò un'eternità per Omaru.
*Io, morire? Come è possibile, io dovevo ancora ucciderli tutti, dovevo ancora uccidere TUTTIIIIIIIIIIIIII*
Il vento si è fermato.....il tempo non aveva piu valore.....le sirene della polizia sparivano nel silenzio che avvolgeva il corpo di Omaru ancora in caduta verso il suolo.
Un tonfo, qualche movimento, il sangue che gocciola ed in fine, il sorriso sul volto di Omaru.
Mi hai ucciso, complimenti, io ho ucciso 25 persone.
Un movimento dietro di lui gli fece capire di non aver ucciso la ragazza, che ella era ancora viva.
-Ti sbagli, ne "avevi" uccisi solo 24, e ora non ucciderai piu nessuno-
Gli agenti lo lasciarono lì, a morire dissanguato tutti impauriti e schifati di toccare colui che da solo uccise così tante persone innocenti.
nooo, non abbiamo ucciso la ragazza.....
Il respiro diminuiva, la gente intorno a lui aumentava, gli occhi si offuscavano, i muscoli non si muovevano più, i polmoni smettevano di lavorare, così morì Omaru, ma non è la fine. No, è solo l'inizio....
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pak88 .
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SPOILER (click to view)occhio agli errori di battitura, che Marjo è molto sensibile a queste cose, e potrebbe anche decidere di ammazzarti sul serio^^
per ora limitiamoci a ruolare, quando deciderò che il momento sarà giunto, allora forse diverrai un semi hollow.
Ps: ricordati di dire da dove ti spunta la catena eh^^. -
Ramorimo .
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Parlato
*pensato*
In quel vicolo c'era solo un continuo rumorio di agenti e paramedici che vanno e vengono. Omaru era ancora lì, fermo, a guardare la propria salma riversa sul suolo e coperta da uno straccio. Intorno a lui c'era solo "felicità" nell'aria, tutti erano contenti che lui fosse morte, lui che da solo uccise tante persone. Mentre tutti erano presi dalle loro occupazioni, un uomo era seduto per terra, con la schiena poggiata al muro. Un'espressione vuota gli si era dipinta sul volto, era meditabondo....
Omaru provò ad avvicinarsi a lui, appena si mosse si rese conto che non poteva, era legato, legato da qualcosa che lo tirava dalla spalla sinistra. Era una catena grigia e che era attaccata al suo corpo...
*Cosa........*
Confuso, e disorientato tentò di parlare ma non riusciva ad esprimersi. Poi guardò la ragazza con disgusto, era ancora viva e la stavano portando all'ospedale.
[color=blue]Chi...Ch..Chi sei....tu?
Chiese infine guardando l'espada.
Dici di non essere nessuno, eppure dici che mi vuoi mangiare, come è possibile? E soprattutto, cosa mi è successo? Perchè non sono morto?
Si toccò la testa in preda al panico, aveva paura per la prima volta in vita sua...e pianse.....
Non...non puoi uccidermi...perchè sono già morto....perchè io....io...VOGLIO UCCIDERE!!
Non piangeva piu, no, gli era tornato quello sguardo folle, lo sguardo che aveva quando attaccò l'agente, solo che questa volta non fù così avventato. Aspettò che l'individuo che gli era davanti rispondesse e gli spiegasse cosa sia successo.
*La uccidiamo, prima ci facciamo spiegare tutto, poi la uccidiamo con le nostre mani.....*. -
pak88 .
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Ramorimo .
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*Pensato*
Parlato
No...ferma...cos'è questa roba?
La paura prendeva il sopravvento, e la ragazza continuava ad avvicinarsi passo dopo passo...
*Devo..devo dirgli perche non dvrebbe mangiarmi?...*
Lei fece un'altro passo, e un altro ancora....
Non mi uccidere, non lo fare perchè...perchè io voglio uccidere, uccidere quell'agente che mi ha ucciso.
Cominciava a piangere, non solo per via della paura, ma anche perchè il suo desiderio di vendetta non poteva avverarsi se venisse mangiato.
Ti prego, farò qualsiasi cosa che vorrai, ma non mi mangiare, AIUTAMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ormai piangeva a dirotto, e cercava di liberarsi invano, quella roba lo paralizzava, e lei continuava ad avvicinarsi. Era ormai arrivata vicino ad Omaru...
All'improvviso cesso di piangere e cambiò il suo tono in uno di cortesia.
Aiutami a vendicarmi...
Ora la guardava implorante e attendeva una risposta....SPOILER (click to view)Non mi mangiare pls T_T xD. -
pak88 .
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Ramorimo .
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*Pensato*
Parlato
La privaron espada aveva dato 3 secondi a Omaru, un ultimatum! La povera anima impaurita doveva pensare a qualcosa, ed in fretta.
Lo sò ti..ti si legge negli occhi che sei spitata.
Soffocava sotto quella presa.
E non siamo poi così differenti, anche a me piace uccidere.
Non sapeva se così si sarebbe salvato, ma era la verità ed anche la sua ultima possibilità.
*Lei vuole solo uccidere, cosa..*
Cosa ci differenzia così tanto?
Tossì.
Hai un aspetto normale, umano. Uccidi facilmente.....
Il Konpaku la guardò ora con uno sguardo perso, guardava oltre le spalle di Marjo, ma non vedeva, no lui vedeva qualcosa che nessun altro poteva vedere. Vedeva tutte le sue vittime passargli davanti, tutte quelle persone che supplicavano la sua pietà, e si ricordò l'odio che provò per loro perche erano deboli e capì...
Non ti supplico piu, perche sò cosa provi, cosa provi quando uccidi qualcuno che chiede pietà, quindi ti dico le uniche due cose che ci differenziano, poi.....
Ora abbassò lo sguardo, che cominciava ad annebbiarsi per via della presa al collo, e kìla fissò dritto nei suoi occhi verdi e disse:
Le uniche differenze sono la catena che mi lega e la forza, quindi ti chiedo di "rendermi" tu interessante aiutandomi a diventare piu forte così posso uccidere ancora....cosa hai deciso?.
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La morte di Omaru Shishi |
